Burger di Bietole

Sono un pò come Picasso. Questa la ricorderanno come la mia fase Rossa !! 😀  In realtà questi burger sono un’idea di un’attivista e cuoca americana, l’adorabile Colleen Patrick. Io ho solo modificato e semplificato un pò la ricetta. Vi deve piacere la bietola però, perchè sono un pò dolci, ma con il purè secondo me ci stanno benissimo 🙂


Ingredienti:
pacchetto da 3 barbabietole già cotte al vapore e sottovuoto
1/2 bicchiere di semi di sesamo
1 cipolla rossa
1 bicchiere di pane grattuggiato
sale q.b.

Procedimento:
E’ molto semplice. Grattuggiate le bietole con l’attrezzo per grattuggiare le carote. Mettete tutti gli ingredienti in una grande ciotola. Uniteli bene insieme con un mestolo di legno e aggiustate di pan grattato fino ad avere una consistenza morbida ma compatta. Io ho un aggeggio che serve a dare la forma ai burger e mi ci trovo molto bene, altrimenti formateli a mano o con un bicchiere. Io li ho scaldati leggermente in pentola antiaderente per qualche minuto per parte. Si conservano anche nel freezer. Sull’albero quest’anno ho appeso anche le foto dei miei “bimbi a 4 zampe”. Alcuni dei miei gatti, il cane e l’orangotango adottata per me come regalo l’anno scorso 🙂

E’ Natale:


Ecco alcune foto del mio Natale appena passato. Ho provato tutte ricette nuove, tutte in un colpo solo 🙂 Ecco il Pane ai Semi di Lino che ho fatto a forma di fiore invece che fare 5 pagnottine separate:


E poi un tortino delizioso di funghi e cipolle leggermente caramellate in cima. Yum:


Non ho fatto la foto del purè versione irlandese, col cavolo cappuccio, ma era buonissimo. Si chiama colcannon e qui sul blog se ne trovano alcune ricette mi pare. E per finire, l’immancabile torta di zucca che ho già postato 2 volte e che adoro però stavolta con dentro i mirtilli. In realtà la preferisco senza ma era comunque buona !


E per finire, avevo anche fatto delle barrette ai fichi secchi. Io non ne sono andata matta ma tutti quelli che le hanno provate mi han detto che erano veramente buone. O ho intorno dei lecca..torte pazzeschi, oppure sono io che ho i gusti un pò bislacchi 🙂


Buon 2011 Vegan  a Tutti !!!!!!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Favolosi i burger, splendida la tavola di Natale, complimenti!!!!

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  2. P.S. dimenticato Felice 2011

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  3. A prima vista sono rimasta un po’scioccata… poi ho letto la ricetta e devo dire che la trovo un’idea davvero geniale! E poi a me la barbabietola piace molto! Alla prima occasione te li copierò anche per servirli a degli onnivori 😉
    Bellissime tutte le tue preparazioni di Natale… ora aspettiamo il post con quelle di Capodanno! Buon Anno!

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  4. Babi…Che bell’idea i burger con le barbabietole!!!io ne vado matta! Bravissima. Ho capito bene, hai adottato un orangoorango come hai fatto?

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  5. Una preparazione più bella e buona dell’altra…non saprei da dove incominciare. Hmmm…inizierei con il tortino! Conosco Colleen Patrick-Goudreau, davvero brava. Anch’io ho la stessa curiosità di Violetta: hai adottato un orangotango?? 😀 Auguri per un 2011 cruelty free !!!

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  6. Ho aperto e stavo per cadere dalla sedia, pensavo una follia di fine anno, la foto è impressionante 🙁
    Complimenti Baby per la fantasia, il tuo pranzo di Natale è stato splendido.
    Tantissimi auguri

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  7. Mi unisco agli altri: sono veramente impressionanti 🙂 Non mi piacciono molto le barbabietole rosse, ma così mi sembrano più appetitose. Complimenti anche per tutto il resto, soprattutto il pane e la torta di zucca che sono bellissimi. Auguroni

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  8. I burger di bietole mi ispirqno molto!
    Tutto i resto e’ DELIZIOSO!!! Che brava sei stata!!

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  9. Che bei piatti, un più invitante dell’altro !!!
    Auguri per un sereno 2011.

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  10. anche a me gli hamburger hanno fatto un pò impressione all’inizio!beh sono sicuramente confondi-onnivoro! 😀
    bellissimo anche il resto soprattutto il pane a forma di fiore…
    ma più di tutti il tuo bellissimo albero con le foto dei tuoi amici pelosetti!

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  11. Ci credete che l’ultima cosa a cui avevo pensato è che assomigliassero a burger di carne?? Solo dopo i primi commenti me ne sono resa conto. Ormai la carne è cosi distante dal mio mondo o forse avevo in testa la foto di Colleen a cui m’ispiravo.. beh, mi spiace aver fatto un pò di senso con la foto. Non volevano proprio essere confondi-onnivoro, solo degli innocenti burger di bietola. Beh, se poi confonderanno qualche onnivoro, meglio ancora 🙂 PS HO dimenticato che la cipolla l’ho messa cotta, non cruda… con un pò d’olio evo. CIAO E BUON ANNO! Sono tornata da poco dal canile e quindi stasera niente cenone fatto a mano 🙂

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  12. babi a me i tuoi burger non mi fanno senso anzi! Raccontami dell’orango adottato…muoio di curiosità!!

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  13. Ma buono… per me che amo il pane, poi, il panone a forma di fiore è fantastico! Grazie Babi!…
    ps – io la foto della tua oranghina ce l’ho come screensaver sul mio portatile… troppo bella!!!! Un enorme abbraccio.

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  14. A parte la rapa rossa che non amo molto 🙁 le altre prelibatezze che hai fotografato sono straordinarie *__*

    …in vita mia ho visto tanti alberi addobbati 😛 ma il tuo, è senz’altro il più caloroso in assoluto 😛 Mi sono emozionato tanto nel vedere le foto dei tuoi amori che hai messo sopra! 😛

    Che grande che sei Babi!!! 😛 un bacione 😛

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  15. Grazie 🙂 Per l’oranghina Ruthie, è un’adozione a distanza da un ottimo centro di recupero del Borneo che trovate a questo indirizzo: http://savetheorangutan.org/splash.html (a destra in basso: “Adopt an Orangutan”)Oltre a recuperare i piccoli a cui le madri vengono uccise durante la deforestazione (per l’olio di palma), cercano poi di comprare terra al governo e usarla per reintrodurre gli oranghi cresciuti. Ve lo straconsiglio come regalo a qualcuno. E mi raccomando, evitate l’olio di palma come la peste.. Purtroppo si nasconde anche dietro la dicitura “Olii vegetali” perchè non è obbligatorio differenziarli. Buon anno anche agli oranghi!

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  16. Me la segno di sicuro. Bellissimi i tuoi piatti. Complimenti.
    Buon Anno anche se in ritardo.

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  17. Tutto bellissimo babi, soprattutto il pane ai semi di lino. Come lo hai fatto?

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