Pane di Kamut Farro e…

… semi di lino.
Questa l’avevo dimenticata!! come ho fatto non so visto che questo pane è fantastico!
Ho acquistato al super un mix di farina di Farro e Kamut con semi di lino del Mulino Spadoni (si può dire??) qualche settimana fa e lo scorso venerdì mi sono decisa a provarlo, in occasione della cena di compleanno con gli amici. Non ci vuole molto a farlo e nelle 2/3 ore di lievitazione si può approfittare per fare altro.

Ingredienti:
500 gr di farina mix farro kamut e semi di lino
2 cucchiai di olio evo
270 ml di acqua
1 bustina di lievito secco ( si trova all’interno della confezione)

Procedimento:
Impastiamo tutti gli ingredienti e formiamo una palla da lasciar lievitare per 15 minuti coperta e sistemata in un posto caldo, io l’ho lasciata nella ciotola dove ho impastato e chiusa con coperchio. L’ho avvolta in una coperta e l’ho messa nel forno spento con la luce accesa. Più caldo di così!!
Dopo 15/20 minuti la rilavoriamo e diamo la forma che più ci piace, io ho formato 2 filoncini e li ho adagiati su una teglia ricoperta di carta forno, una leggerissima spennellata di acqua e olio evo e l’ho riposizionata nel forno, sempre spento ma con la luce accesa, a lievitare per 2/3 ore. Io avevo tempo e l’ho lasciata 3 ore, sulla confezione c’è scritto che vanno bene anche 2 ore. Regolatevi voi eventualmente. Dopo le 3 ore i filoncini  sono raddoppiati, preriscaldiamo il forno a 200° statico (io non avevo letto bene e l’ho messo ventilato) adagiamo all’interno del forno la nostra solita ciotola d’acqua (fondamentale) per creare umidità e non far seccare troppo il nostro pane, ed inforniamo per 30/35 minuti. Spegniamo il forno e lasciamo all’interno il nostro pane a raffreddare.
Questo è uno dei due filoncini..

e questa un’altra foto dell’interno…rimane morbidissimo.

Io ve lo consiglio, per la colazione è fantastico. I miei amici lo hanno divorato in men che non si dica, sono rimaste giusto poche fettine per il giorno dopo.
Bene, ne approfitto per salutarvi tutti, Sauro e Renata in primis, Chef e non. Vi auguro di trascorrere questi giorni di festa nel miglior modo possibile, in serenità ed armonia.
Buon Natale a tutti.
Tati