A volte dare i titoli ai post, e quindi alle ricette, è problematico. In questo caso sarebbe stato “biscotti di mais alle carote e cocco con semi di lino”…quasi più lungo il titolo del post in sè!! Perchè biscotti del sole? Basta guardarli : il colore così caldo e luminoso dà una vera sferzata di energia e positività. Inoltre li ho sfornati poco prima di pranzo e li ho lasciati asciugare in un angolo della cucina vicino alla finestra. E di colpo, esce un raggio di sole e li illumina. proprio direttamente. Bello bello bello. La ricetta l’ho elaborata prendendo spunto dal libro “Biscotti al Naturale“, che davvero è ricchissimo di ricette interessanti ( non vi dico quanto ci ho impiegato a decidere quali fare oggi ). Vi riporto la ricetta originale e tra parentesi le mie modifiche.
Ingredienti
250 gr farina fioretto ( 200 gr farina integrale per polenta precotta + 50 gr farina di storo* )
150 gr malto di mais ( 100 gr sciroppo d’acero )
150 gr carote
50 gr cocco grattuggiato
25 gr semi di lino
60 ml olio di mais ( 40 gr olio oliva )
50 ml latte di soia
18 gr lievito in polvere per dolci ( cremor tartaro )
la buccia grattugiata di 1/2 limone ( polvere d’arancia q.b. )
1 cucchiaino di cannella
un pizzico di sale ( integrale )
Procedimento
Mettere nel mixer le carote tagliate a tocchetti con sale, cannella e polvere d’arancia. Frullare finchè le carote non siano tritate omogeneamente. Aggiungere quindi il cocco e dare un’altra frullata. Per ultimo unire il dolcificante e l’olio. In una ciotola mescolare la farina, i semi di lino e il lievito. Aggiungere il composto di carote e aggiungere il latte di soia ( io ho aggiunto anche dell’acqua, ma non so se ho fatto bene!! ). Qui il tutto doveva finire in sac à poche e andare a formare tante belle S sulla carta da forno. Ma il mio attrezzo è praticamente esploso! Non si poteva fà…Allora armata di due cucchiai ho formato delle specie di quenelles piatte e infornato il tutto a 190° per circa 15 minuti ( i biscotti devono sembrare ancora morbidi, si induriscono dopo la cottura ). Ottimi per la merenda della domenica, specie in questo periodo uggiosissimo no? 😀
* E’ una varietà di polenta prodotta in Trentino, a Storo appunto, ottenuta dalla macinazione integrale delle pannocchie. A me questa polenta piace molto di più di quella raffinata, come tutto d’altronde : secondo me l’integrale aggiunge solo gusto, ormai non riesco più a mangiare pasta o altro raffinati.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bella scatola di latta (le adoro!), belli e buoni biscotti e bello anche il titolo. E per finire bello anche il tocco trentino, regione che adoro e in cui, anche se per metà ci sono le mie radici (Garda trentino) 🙂
Ciao Valina! sembrano davvero leggeri e raffinati! non vedo l’ora di cimentarmi!
Anche io adoro l’integrale, tanto per gli apporti nutritivi che per il gusto. avresti qualche ricetta di biscotti con farina integrale, e magari altri cereali, per la colazione del mattino? ne ho trovata in giro qualcuna, ma non mi ha soddisfatta.
Grazie!
Che bella ricetta! Anche a me piace di più l’integrale e a casa c’è quasi tutto integrale. Ma non è molto adatto alle persone che soffrono d’infiammazione intestinale…
Bellissima foto ! Bellissimi biscotti ! Bellissimo titolo !
concordo pienamente sulla spazialitä del biscotto che deve essere buonissimissimo e che proverö certamente a fare per i miei amici biscottivori, sulla spazializä della bellissima foto, la composizione è a dir poco stupenda, mi piace il titolo che trasmette allegria e calore…sei stata spaziale!!! Brava Vali!!!!
questa me la segno!! 🙂
sono veramente belli e adoro gli ingredienti che hai messo.. e se leggo bene..niente zuccherooo!! ed ero giusto alla ricerca di dolci sugar free! 😉
sono croccanti e buoni anche il giorno dopo?
Titolo azzeccato!!! biscotti super, sono fantastici 🙂 Anchi conservo i biscotti nelle scatole di latta, mi piacciono tantissimo
*Titti : ah si? io sono del Garda veronese 😛
*Daniela : avevo postato poco tempo fa dei cookies, sempre integrali… dacci un occhio!!
*evelyne : eh, mi sa d no…ma tra me e mia mamma qui c’è proprio il problema opposto!!
*Babi: graaaaassssie! 🙂
*Mauschen : sei gentilissima!!
*Pimpi : da me troverai sempre dolci senza zucchero…( W la macrobiotica! )…per il giorno dopo nn saprei ( li ho fatti oggi! )…ma di solito lo sono anche di più…t farò sapere!
*Felicia : si son proprio belle!!
Sembrano proprio bagnate dal sole. Bellissimo colore e
buonissimi. Brava. 😉
Meraviglia delle meraviglie questi biscotti 🙂
gnamgnam!!!
Mi piace un sacco!
Bello il Garda Veronese! Lo conosco abbastanza bene anche se frequento Torbole e Riva! Bacio 🙂
Che bella presentazione, mi fa immaginare un’altra epoca, in cui si viveva più d’accordo con la natura.
Complimenti e grazie per la ricetta!
Ma che belli!
sono una favola..devo provarli quanto prima..grazie..e brava
PIMPI?????????? non sono croccanti!! li ho mangiati oggi a merenda…sono morbidi!! tipo pasticcini al cocco..Buoni!!
uh…buono a sapersi, i biscotti morbidosi sono ancora + coccolosi e poi questi sono semplicemente perfetti, cosi’ nessuno mi fa la predica che deve dimagrire e che faccio ingrassare il mondo intero etc etc— :-O
Bravissima Vali!!!!
Ma che bellini, da copiare… 😉
Anch’io ho acquistato quel libro e lo trovo favoloso, ho già provato 3/ 4 versioni di biscotti yummmmm
Una versione lìho pubblicata anch’io 😉
I semi di lino sono essenziali???
UAO!sono buonissimi…non ho messo i semi di lino e ho usato malto di agave…ma sono una cosa meravigliosa!fanno venire il buon umore solo a vederli!e la cannella ci si sposa benissimo!grazie della ricetta!
ciao, sai mica se esiste un libro di ricette per fare dolci come torte, oltre ai biscotti, con malto ? grazie