Focaccia di castagne

Una squisita focaccia ai sapori d’autunno:  il dolce delle castagne si sposa all’aroma di salvia e rosmarino, con la croccantezza della focaccia.

Ingredienti per una teglia 30×40:
350 gr. farina da panificazione (tipo 0, o 2, o integrale, o manitoba)
150 gr. farina di castagne
1 bustina lievito secco ( o pm equivalente)
1 cucchiaino zucchero
sale
3 cucchiai abbondanti di trito di salvia e rosmarino
olio evo

Procedimento:
Lavorare le farine con il lievito, lo zucchero e acqua tiepida, mettere a lievitare al caldo fino al raddoppio.
Alla ripresa dell’impasto aggiungere una presa di sale  e le erbe tritate, stendere l’impasto nella teglia unta e fare riposare una mezz’ora.
Preparare una salamoia: per questa teglia io ho usato circa 100 ml d’acqua calda con +/- 10 gr di sale. La salamoia è il trucco per ottenere una focaccia come quella ligure, con i buchi morbidi e belli untini ma con l’impasto asciutto e leggero, dato che il poco olio che si usa rimane in sospensione sull’acqua e si “deposita” sulla superficie senza intridere l’impasto man mano che l’acqua evapora.
Siccome la farina di castagne è un po’ appiccicosa, per fare i buchi dovrete ungervi leggermente i polpastrelli altrimenti vi tirate dietro tutto!
Una volta fatti i buchi, versare tutta la salamoia in modo da riempire i buchi e coprire bene il tutto. A questo punto fare un bel giro d’olio evo e scuotere bene la teglia (in orizzontale, mi raccomando!) per emulsionare ben bene acqua e olio.

Infornare in forno già caldo a 220° finché non sarà di un bel colore bruno, con il mio forno circa 25′

Suggerimenti:
Il gusto delle castagne è ben bilanciato dalle erbe e dal salato, io vi consiglio di accompagnarlo a del vegrino e un buon vino rosso…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. SPETTACOLOSA!!!!! La farò senz’altro!

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  2. meravigliosa!! grazie mille felicia..da farsi al più presto!

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  3. questa è proprio una grande idea…appena mi procuro la nuova farina di castagne la farò al posto del castagnaccio!
    ps. ancora aspetto le foto dei ciuchini 😉

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  4. E’ davvero invitante!!! mi piace la farina di castagne, la proverò….

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  5. Fantastica da provare mi piace l’idea dell’abbinamento col vegrino 🙂

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  6. Wow, che bella faccia… 😉

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  7. Da provare al più presto

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  8. che bell’idea hai avuto…bravissima! la farò al più presto!

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  9. Oh yeah 😀 Questa me la salvo 😀

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  10. devo finire della farina di castagne….ottimo modo direi!! eheheh

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  11. Strepitosa.. questa è un’altra ricetta da provare, mi piace un sacco la farina di castagne, per l’appunto anche le castagne intere 😀

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  12. oh si, si e poi si! questa la faccio quanto prima….anche stasera se riesco ad essere a casa ad un orario decente! mamma che meravigliaaaaa…..grazie…sbavooo ^__^

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  13. wow! Complimenti! Questa me la segno sul mio libricino di “ricette da fare di veganblog” 🙂

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  14. Buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

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  15. Grazie mille, questa ricetta ha superato la “provaPietro”: se è piaciuta a lui piacerà a chiunque!

    @rumorfree: ciuchini in onda! Sbircia la ricetta delle wakame:-)

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  16. Bell’idea !! Pensa che non sapevo cosa fosse la salamoia fino a prima di leggere questa ricetta. Ora finalmente lo so !! Mi sa che mi faccio presto una focaccia anch’io, con questo tempo ! Bravissima, grazie !

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  17. Mamma mia quanto mi piacciono le focacce!!! Questa poi è davvero deliziosa!!! Bravissima Licia!

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  18. brava, brava davvero!!! una di qauelle cose semplici e golose, che ricordano i sapori veri 🙂

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  19. Grazie di questa splendida ricetta, il risultato è stato davvero strepitoso e ha convinto anche chi non credeva fino a quel momento che potesse esistere una focaccia saporita senza strutto, burro e simili

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  20. Ma quanta acqua ci vuole?

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  21. Ciao Renato, quanta acqua ci vuole per l’impasto o la salamoia? Per l’impasto è impossibile dirlo: dipende dalle farine, dalla freschezza e mille altri fattori. Considera che deve rimanere bello morbido ma senza appiccicarsi alle dita, come riferimento per 500 gr di farina puoi usare 200 – 250 ml d’acqua, magari aggiungendo a pococ a poco. Per la salamoia dipende da quanto la stendi sottile e dalle dimensioni della teglia: quella qui sopra è una teglia 30×40 e ho usato circa 100 ml d’acqua.

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  22. Guarda io ci pensavo da un po’, poi facendo una ricerca ti ho trovato.
    Ieri ho fatto un impasto indiretto ad alta idratazione (1:1), poichè la farina di castagne è senza glutine (basso contenuto proteico).
    La mia ricetta è un po’ diversa e tende ad essere una focaccia morbida, per niente croccante ma questo dipende dal poco olio nell’impasto. No salamoia, no aromi.
    Solo una spruzzata di evo e sale grosso particolare.

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  23. piu o meno quanto deve stare a lievitare al caldo?? Grazie Ciao!

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  24. Ciao Mika, vorrei essere precisa ma ti posso rispondere solo “Dipende” 🙂
    Dalla farina, dalla temperatura della stanza, dall’umidità dell’ambiente.
    In genere si considera lievitato un impasto che raddoppia il suo volume di partenza (in questo caso anche meno, dato che lievita “solo” la parte di frumento).
    In maniera moooolto approssimativa, considera un paio d’ore.

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  25. Sei grande Licia ! …nonché mia conterranea..anch”io sono milanese! Ma per hé lo zucchero? Il sapore risultará dolciastro? La voglio proprio preparare

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  26. Ciao Monica, lo zucchero in questa quantità non influenza il sapore ma serve ad attivare il lievito.

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