Cornetti alla crema di castagne

Inizialmente non volevo pubblicare questa ricetta perchè il risultato finale ha bisogno ancora di qualche piccolo perfezionamento…però al contempo non sono venuti affatto male, non per essere una ricetta di panificazione brand new dalla mia mente malata, quindi ve la posto con le dovute rettificazioni che credo vadano apportate 😉

Una ricetta di cornetti veramente light e soddisfacente, dalla bella consistenza ‘da bar’ nonostante i pochi grassi e il poco lievito. Le uniche pecche son state che con così poco zucchero non erano molto dolci e saporiti (infatti hanno subito poi un surplus di crema di castagne a rovinare tutta la loro leggerezza… :D), e che già la sera erano un pò sgonfiati e rattrappiti, il che mi fa pensare che andassero cotti un pelino di piu o lievitati diversamente…se qualcuno ha consigli, si faccia sotto…

Le dosi sono piccole perchè essendo un esperimento non ne ho fatti tantissimi, ma se vi cimenterete consiglio di raddoppiare perchè con tutto il tempo che si impiega a farli è bene che non finiscano subito 😀

Ingredienti:

175 gr farina manitoba
75 gr farina integrale
7 gr lievito birra secco
1/2 bicchiere latte soia (vanigliato!)
80 gr zucchero di canna grezzo
30 e dico 30 gr margarina
1 cucchiaino sciroppo d’agave

Ingredienti per la crema:

1C colmo farina castagne
1 C cacao amaro
1 C e mezzo zucchero di canna grezzo
1 bicchiere latte di soia vanigliato
1 pizzico di cannella

Procedimento:

Ho usato la tecnica del ‘lievitino’: sciogliete il lievito in 100gr di manitoba aggiungendo il cucchiaino di sciroppo per aiutare la lievitazione. Impastate a lungo aggiungendo poca acqua tiepida e lasciate poi lievitare la palletta compattata coperta al riparo da correnti fino a raddoppiamento (poco più di un’ora).

Mentre aspettate, fate la crema: basta mettere tutti gli ingredienti in un pentolino a fuoco lento e mescolare bene con una frusta fino a bollore finchè la crema non prende una bella consistenza densa. Lasciate raffreddare e riponete in frigo.

Intanto lavorate la margarina a temperatura ambiente a pomata, aggiungendo lo zucchero. Dopodichè versate il composto in una terrina capiente con le restanti farine e il lievitino ‘rotto’. Impastate bene e molto a lungo, il colore dovrà risultare omogeneo senza striature più chiare del composto lievitato.

A questo punto: io ho tentato di fare un pochettino di sfogliatura ‘light’. Non adoro i cornetti sfogliati ma volevo vedere cosa succedeva con un’idea che avevo in mente: ho steso la pasta e invece che mettere chilate di margarina tra uno strato e l’altro come una normale sfogliatura, ho solo ‘passato’ il panetto sulla sfoglia con la finezza che sempre mi contraddistingue ripiegandola poi su sè stessa, appiattendo un pò col mattarello e ripetendo l’operazione 3-4 volte

Ho messo in freezer per 15 minuti e poi ripetuto la medesima operazione.

Certo, non è venuto sfogliatissimo, ma un pò ha funzionato. Ovviamente, se volete farla come si deve, seguite la procedura ‘standard’ della sfogliatura, che trovate in qualsiasi ricetta di cornetti e sfoglie, ma sappiate che è molto più grassa e laboriosa (me pigra).

Al che, stendete la pasta cercando di dargli una forma circolare fino a farla diventare di circa 1 cm: a questo punto, dividete il cerchio in triangoli partendo dal centro. Io sono riuscita a farne dodici, e i cornetti cotti sono poi venuti di dimensioni ottimali.

A questo punto, riprendete la crema.

Io ne ho spalmato un cucchiaio raso su tutta la superficie del triangolo perchè volevo fare quel bell’effetto bar del bordo fine di crema su tutto il cornetto anzichè il cuore cremoso: invero mi è riuscito, ma cosi facendo in cottura la crema si riduce ad un filo marroncino vagamente speziato e non ad un bello e godibile momento intenso di castagna e cacao. Percui, se vi piace quest’effetto, riempiteli in maniera classica mettendo un cucchiaio di crema al centro prima di arrotolare. Ad ogni modo, io ho fatto così:

Arrotolate dunque i cornettini partendo dalla base del triangolo e disponeteli su una teglia cartaforn-ita ricordandovi di lasciare un bel pò di spazio tra gli uni e gli altri

Copriteli con un canovaccio e, se avete come fa fatto le ore piccole in preda a manie di pasticceria, andate a letto. Dormite sonni felici e la mattina, al vostro risveglio, troverete questo:

Ovviamente più lievitano e meglio è, in ogni caso non meno di due ore e mezza – tre.

A questo punto, infornata a 200° per circa 20 minuti…

…et voilà i cornetti pronti per la colazione!

Come vi ho detto, a mio perfezionista parere c’è ancora da rivedere la ricetta in merito al gusto, alla farcitura e alla lievitazione, però è una buona base se volete dei cornetti veramente leggeri, integrali e sani. Ovviamente il ripieno è facoltativo e variabile!

Io ho usato le castagne perchè in questo periodo ci stava 😀 anche s effettivamente la farina è di stagione tutto l’anno 😀 Avrei voluto spennellarli con del malto ma non lo avete, così la crosta è rimasta un pò bruttina e farinosa come vedete 🙁 li ho solo bagnati con un pò di latte di soia prima di infornarli.

Chiedo umilmente perdono per le foto indegne ma le ho fatte di notte e di fretta, e con la mia solita reflex scassatissima. Il primo obiettivo alla riscossione dei mille lavori che sto facendo è comprarne finalmente una nuova e più profescional, che mi serve urgentemente anche per motivi di lavoro 😀

Buona domenica a tutti!!!!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Erano prorio buoni e buona Domenica a tutti anche da parte mia!

    Reply
  2. brutti..da perfezionare..farinosi.. ma dove???
    sono fantastici!! da leccarsi i baffi, le antenne e le orecchie!! mamma mia..che gola!! brava gnubby..che begli spunti che ci dai..dopo la frolla fondente, questi sono da provare, appena ho un po’ di tempo!! con la cremina alle castagne mi invita tantissimo! 😛 🙂

    Reply
  3. Saranno sicuramente da perfezionare come dici tu ma l’aspetto è davvero molto invitante e goloso 🙂 Bravissima

    Reply
  4. A prima vista, mi sembrano… perfetti ! 😉

    Reply
  5. A me non sembra che devi portare chissà quali modifiche! Veramente belli e integralissimi! Interessante la tua sfogliatura light!
    Peccato non avere una foto dell’interno! Sono già spariti??
    Brava brava, continua così!! 🙂

    Reply
  6. belli belli belli!!! e buoni!

    Reply
  7. Quando fai le ore piccole e hai questi “attacchi di pasticceria” vieni pure a casa mia 😛

    Reply
  8. Sto svenendo e sbavando !!!

    Reply
  9. Le foto ed anche la ricetta sono perfette. 😉

    Reply
  10. Brava,fantastica la crema cacao castagne!

    Reply
  11. Sono perfetti cavoli!?!?!? Come perfezionare??? Sono divini!!!!!! Ne avessi uno adesso lo papperei in un secondo 😆 Complimenti 😉

    Reply
  12. Che belle le foto dei vari passaggi 😛 e poi mi piace molto la cremina di castagne 😛

    ..e cmq a parte tutto, dalla foto mi sembrano panini O_O

    No, scherzo 😆 sembrano davvero buoni 😉

    Reply
  13. Bellissimi!!!! sinceramente sembrano perfetti!!! e anche buonissimi 🙂

    Reply
  14. Alla foto che vuoi ritoccare?…è perfetta così e anche i cornetti mi sembrano tali!!
    Bella l’idea della crema di castagne per l’inverno è un tocco di energia in più….bbbbrrrrrr!
    Ciao!
    Mo’

    Reply
  15. bonazzi i cornetti! organizziamo un brunch e tu porti questi cornetti? 🙂

    Reply
  16. Mi Inchino… da un Botto che non mi mangio un Cornetto…. !!! Li avrei Apprezzatti tantissimo con Tutti i loro Difetti.. (che io non Noto!!!).. Bacio a Presto.. la Crema è da Urlooooooooo

    Reply
  17. ma che belli!!! pensa che anche io ieri ero in vena cornettosa… ho cercato di fare una sfogliatura classica, il risultato non era male ma nemmeno ok…. la cosa che mi piace un sacco dei tuoi è la quantità di grassi, i miei erano decisamente troppo untuosi!! e tra l’altro anche a me l’effetto gonfio e lievitato si è a poco a poco ammosciato e il giorno dopo erano appunto sgonfi e rugosi.. io da parte mia credo di averli fatti lievitare troppe ore prima di cuocerli, penso abbiano superato il top di lievitazione e abbiano fatto come le pagnotte che anzichè in altezza poi tendono a espandersi.
    li riproverò copiandoti le dosi di margarina e facendoli lievitare solo un paio d’ore dopo avergli dato la forma… vedremo… e comunque grazie della tua spiegazione, utilissima!!!!

    Reply
  18. la crema di castagne mi intriga parecchio.
    ho giusto della farina di castagne in cucina…chissà che ne farò!
    ;o)

    Reply
  19. si, probabile che sia stato anche il mio problema, li ho mollati lì tutta la notte. infatti già muovendoli dal ripiano al forno avevo notato che si stavano deprimendo…next time meno lievitazione. magari provo con la pasta madre, appena mi deciderò a coltivarla anch’io.

    Reply
  20. Gnubby, sei il genietto della colazione!!! super questi cornetti!!! se mai avrò il coraggio di mettermi a sfogliare e impastare li riempirò di un pò dei 6 kg di composta alle castagne fatta da me che non so come smaltire….

    Reply
  21. Molto ‘da provare’! me li segno

    Reply
  22. Bellissimi questi cornetti! Brava Gnubby! Io ho fatto la versione alla francese, lo so che a te non piace, ma non si sa mai… 😉 A breve posterò la ricetta! Ciao!

    Reply
  23. Io una modifica te la vorrei suggerire: ptresti farli a casa mia!!!!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti