Non ringrazierò mai abbastanza Cesy per avermi regalato il libro ” La Cucina Etica Dolce ” alla Sagra del Seitan. E’ il libro di ricette dolci che più amo in assoluto. Dolci goduriosi ma senza peccare troppo, il massimo! Grazie Cesy. dedico a te questa torta! Dal libro: la torta della nonna è un dolce molto presente nelle pasticcerie e nei ristoranti della Toscana, di cui è originario. Molto semplice da realizzare in casa: 2 strati di pasta frolla con un cuore di crema. Buonooooooo!!!!
Ingredienti per la frolla:
300 gr di farina 00
150 gr di margarina o burro di soia
60 gr di latte di soia alla vaniglia
80 gr di zucchero di canna
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
la scorza grattuggiata di 1 limone bio
sale
Ingredienti per la crema:
500 gr di latte di soia
10 gr di farina 00
50 gr di margarina o burro di soia
35 gr di amido di mais
60 gr di zucchero di canna
la scorza grattuggiata di 1 limone
1/2 cucchiaino di curcuma
Procedimento:
Ho seguito un procedimento diverso da quello descritto nel libro, ed è venuta molto bene comunque! Ho impastato tutti gli ingredienti per la frolla e ho lasciato riposare l’impasto per 30 minuti.
Per la crema ho sciolto la margarina, la farina e l’amido di mais nel latte, ho aggiunto la curcuma e la scorza di limone, lo zucchero e messo sul fuoco fino a quando la crema si è meravigliosamente addensata!
Dividete poi la pasta in due parti, rivestite una teglia con carta da forno e adagiatevi uno dei dischi di pasta. Versate la crema e coprite con il secondo disco di pasta. Cuocete la torta nel forno a 180° per 35 minuti!
Vi posso assicurare che è il dolce vegan più godurioso che abbia mai mangiato, un grazie particolare a Dora Grieco e Roberto Politi, autori di questo meraviglioso libro!
Ed ecco il libro meraviglioso! Grazie ancora Cesy!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E’ sicuramente il dolce più godurioso che abbia mai visto!!! eccezionale con la cremina che scivola dalla pasta…
Paola,è una delizia, sembra così delicata,una coccola per il palato,sarei stata a guardare altre 100 foto dei passaggi…
è bellissima, e sicuramente golosa da paura! 🙂
ps: io al vegfestival di Torino, l’ho preso, mirato e rimirato, e poi l’ho lasciato lì: arghhhhh, quanto me ne pento!
Grazie ragazze!
@Silvana: anche io lo miravo e rimiravo e stavo per lasciarlo lì! Meno male che ci ha pensato Chicca, è davvero molto bello, scritto bene, con foto bellissime e soprattutto i dolci sono innovativi, dolci anche difficilmente veganizzabili ma loro lo hanno fatto in modo eccelso!
una torta stupenda! ma il libro lo trovo in vendita?
Certo Carmela, lo trovi anche online!
corro a vedere grazie 🙂
Mamma mia, che bontà!! Quanto sei brava Paola.. degna amica di Chicca!! 😉
Slurposissima questa torta, Paoletta… Evviva Chicca !!! 😉
Io amo la torta della nonna. E ora so pure come farla
grazie Paola (e quindi Chicca, e quindi gli autori del libro! ;))
Devo ammattere che quella crema così cremosa è proprio golosa.. la mangirei a cucchiaiate… Anch’io avevo proposto una versione di torta della nonna, ma light… Però anche così si potrebbe fare un eccezione.. La farei soprattutto,come detto, per la cre,a che straborda golosamente dalla fetta.. mmmmm Buonaaaaaaaaaaaaaaaaa
Evviva i regali golosi di Chicca!! 😛
Non ci posso credere, mi credi se ti dico che l’ho sfornata 20 minuti fa 🙂 Te la farò vedere, io ci ho messo una piccola variante 🙂 Non l’ho ancora assaggiata ma se mi dici tu che è buona ti credo 😛 Io resisto fino a domani 🙂
Non devi ringraziarmi, mi hai ripagato con la bella sorpresa della tua presenza e quella di Rup 😉 TVB
che bellaaaaaa!!! se non sbaglio la “torta della nonna” che fanno qui è uguale ma con la variante dei pinoli sopra la pasta!!! deliziosa davvero!
Grazie ragazze!
@Chicca: chiamasi telepatia! 🙂
Che bella e sono sicura anche buona.. voglio anche io quel libro, ora che ho visto questa meraviglia!!
Bravissima Paola!!
Io l’ho fatta un paio di settimane fa per una “riunione” di famiglia e mi hanno detto che sembrava un dolce di pasticceria 😀 !!
Piccolo consiglio: sulla torta originale vanno aggiunti i pinoli prima della cottura e, al momento di servire, lo zucchero a velo… Acquista quel gustino in più che la rende favolosa 😉
@Giulia: è vero! Ma io non li avevo mannaggia!
Ho l’acquolina in bocca. Bravissima. 😉
Vabbè di sicuro era strabuona lo stesso!!
Paola, l’ho comprto anche io. E’ strepitoso. Appena realizzo qualcosa ve lo mostro!
Eh che splendore! Paola sei mitica!
Grazie a tutti tutti!
A me non ha lievitato. Nella bustina raccomandavano più lievito ma l’ho visto dopo…..Dy
COMPLIMENTI che bella torta 😛
Mamma mia Paola, che delizia! Peccato che tu sia lontana!! 😉
Che buona questa torta 😛 Mi piace moltissimo la crema 😛
Complimenti sorellina, ti mando un bacio enorme 😉
(e complimenti a Chicca per il regalo che ti ha fatto 😉 )
Quel libro l’ho solo sfogliato e lo trovo bellissimo!
Peccato che molte ricette prevedano margarina, ingrediente che io uso ma raramente e vedo che se propongo un dolce con questo ingredienti molte persone onnivore storcono il naso! 🙁
Cmq sono d’accordo con gli altri: la torta è favolosa! Ogni tanto si può fare! Complimenti!
piccola domanda , la crema aspetto che raffreddi o la posso aggiungere calda?
Madre santa che delizia..
Grazie ancora!
@Daniele: in che senso non ha lievitato? Non dovrebbe lievitare tanto essendo una frolla! Come ti è venuta?
@Titti: non dirlo a me, visto le follie che organizzate!!!!
@Nello: un bacionissimo anche a te!
@Catmat: io l’ho aggiunta ancora tiepida, altrimenti si rapprende troppo ed è più difficile spalmarla.
Ho fatto questa torta ieri! Spettacolo! Io ho messo olio di semi perchè destinata anche a persona intollerante praticamente a tutto e non avevo burro di soia…ma è venuta ottima lo stesso! Sbafata in un attimo. Complimenti! Ps. Io non sono vegana, ma da quando ho trovato il vostro sito la mia alimentazione (e quella del mio bimbo!)è decisamente cambiata! Grazieeeeee
grazie ! la proverò al più presto.
Silvia, sono felice! Ma in che dosi hai usato olio?
Ciao Paola! Ho usato circa 110 gr di olio per la pasta e 30 per la crema. Ho messo solo qualche grammo di amido in più. Veramente è stata un successone! Mi piacerebbe provare ad aggiungere mandorle o mele…Certo non sarebbe più la torta della nonna, ma mi fa voglia provare un sacco di varianti!! He he…Ciaooo
Io questa tort la amo davvero incredibilmenete! Il mio ragazzo una volta aveva fatto una versione vegan con la pasta più frollosa. gli è già stata commissionata come prossima questa! Sei proprio carina Paola in questa foto!Ciao Baci manu
Cara Paola, ho letto del tuo annuncio di un anno fa (!) su economia, della tua amica che voleva vendere la veganstar. È ancora valida l’offerta?
favolosa..dalle mie parti si kiama torta pasticciotto (ovviamente non vegan)..cmq siccome non uso margarina..sai se sostituendola con metà dose di olio e metà di yogurt di soia..si avrà lo stesso risultato?
Paoletaaaa mi ero persa questa goduriosa delizia direttamente dal trullo!!!!
Sai che l’ho aftta anche io ed è sparita in un giorno è sparita…indovina chi? :))
Come stai bella con l’anima? Baci e abbracci!!
Mo’
Mòòòòòòòò amore mio!!!!!!!!!!!!! Ci credo che è sparita, è una vera delizia!!!!!Mi piace bella con l’anima! 🙂 Wè, vi aspetto a Capodanno sà!
Daniela: scusa, mi era sfuggito il commento…la mia amica l’ha già venduta, mi spiace…
Ho messo meno burro di soia nella crema, ed ho aggiunto mandorle tostate sopra…MA ERA SUPER !!! Ciao !
Ciao Mari!!!
fatta ieri solo che nella crema ho aggiunto del cacao amaro….FAVOLOSA…ce la siamo finita ieri sera….immaginati 🙂 grazie mille…
🙂
Utilizzando la pasta frolla del libro, sono riuscita a far mangiare una crostata alla crema di cioccolato senza far capire agli amici onnivori che la frolla era vegan. E hanno detto che era molto buona.
Idem con i biscotti alle mandorle (ricetta del libro) che nella ricetta originale sono fatti con chili di albume d’uovo.
Preparata e messa in forno per la cena di stasera con alcuni amici.
Domani vi dirò l’indice di gradimento.
Che buona!!!!!!!!!!!
L’ho preparata ieri ed è stata divorata.
Non ho fatto in tempo a fotografarla. Sorry!
🙂 🙂
La rifaccio oggi. Non ha lievitato perchè c’era poco lievito. M’era venuta una crostata….
UNa domanda Paola: secondo te questa crema si presta a essere preparata in anticipo? resiste 1 giorno o due?
Grazie
Si certo Licia! Massimo 3 giorni! Non essendoci uova si mantiene meglio! Un abbraccio
Ciao, bellissima ricetta, vorrei farla, ma ho solo il latte di kamut, che non ho mai assaggiato, andrà bene lo stesso?