Cornetti rustici alla marmellata di ciliegie

Non sono venuti come speravo ma i miei li hanno mangiati in un giorno quindi non devono essere stati schifosi 😉
Ingredienti:
200 gr farina integrale
70 gr zucchero di canna
50 gr fecola
mezza bustina di cremor tartaro
70 gr olio di semi di girasole
200 ml latte di soia  (anche meno)
confettura di ciliegie bio
zucchero a velo vanigliato

Procedimento:
Semplicissima 🙂  Impastare tutti gli ingredienti secchi, poi quelli liquidi, formare una palla e metterla in una bacinella coperta con un canovaccio umido. Lasciar riposare per un’ora al caldo (io l’avevo vicino al caminetto acceso..che guduria, l’unica cosa positiva della stagione fredda 🙂 ).

Trascorso il tempo per la lievitazione, riprendere l’impasto, stenderlo con il mattarello formando un cerchio di circa 30 cm dello spessore di 5 mm e ricavare 8 triangoli. mettere la confettura alla base di ogni triangolo, arrotolarli su se stessi e chiudere gli ancgoli in avanti formando un cornetto. Lasciar riposare un’altra mezzora e infornare a 180-200° per 15-18 minuti.

Lasciar raffreddare e cospargere con lo zucchero a velo.
Ho scritto che non sono venuti come volevo, perchè avevano la consistenza di un biscotto morbido più che di una brioches..serve la margarina per renderli soffici?

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buoni! Per averli come quelli dei bar ci vuole parecchia margarina, e bisogna sfogliarli per bene, processo lungo ma lo trovi anche qui descritto per bene!

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  2. Ma sono bellissimi! Te li copio.

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  3. Anche questi dolcetti che goduriaaaa…noo..basta dolci…mi state uccidendooo 🙁 comunque l’ho già stamapata eh eh eh !!

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  4. Grazie Mirko! Immaginavo servisse la margarina, però non l’avevo in casa, c’era solo quella animale ma ovviamente non l’ho nemmeno presa in considerazione!
    Mio papà ha detto che essendoci la fecola sono venuti leggermente morbidi, però tipo biscotto..
    Si potrebbero mettere anche le gocce di cioccolato 😀 oppure farli con la farina di carrube che sta andando alla grande nel blog 🙂

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  5. Francy, che meraviglia!!! Non saprei dirti perchè non sono venuti morbidi. Penso che Mirko ti abbia dato la giusta motivazione nel suo commento. Comunque sono deliziosi!! 😀

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  6. uuh che voglia di fare merenda mi sta venendo…..

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  7. Grazie! La prossima volta proverò con gli accorgimenti che mi ha dato Mirko..vedremo come verranno 🙂

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  8. Uau che bellezza!!!!!!!!!!! 😉

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  9. Quante belle cose hai postato! Queste per domani a colazione ci starebbero d’incanto! 🙂

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  10. No, no !! Meglio cosi queste brioche che quelle super grasse con la margarina!! Bella idea fare dei biscotti morbidi a forma di brioche !! Io non posso piu’ toccare i grassi perchè fanno enormi danni all’insulina e quindi le tue brioche biscottose sono proprio da provare 🙂

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  11. Ciao Francy…stavo raccontando proprio ieri a Mirko che un paio di anni fa mi era venuta una grandissima fissazione per i cornetti, e c’è stato un periodo che ne sfornavo a tonnellate.
    La prima volta che li ho fatti sono una venuti una schifezza epica, e anche le 2-3 successive non mi avevano soddisfatta molto. Dopo un pò però ho capito alcuni trucchi, sperimentando varie ricette trovate in giro. Adesso mi avete fatto venire voglia di rifarli…ma in attesa di pubblicarli ti do un paio di consigli sperimentati sulla mia pelle 😀

    1) io non ho mai usato il cremor tartaro quindi non saprei dirti quali sue proprietà potrebbero non essere consone, però se non sbaglio il suo potere è di lievitante istantaneo e per i cornetti ci vuole invece quello da panificazione (tipo lievito di birra). i tempi di riposo di entrambe le fasi io li facevo almeno il doppio, e non è un particolare da omettere perchè è grazie alla lievitazione se vengono così soffici! adesso mi sto avvicinando alla pratica della pasta madre e credo che a breve li sperimenterò con quella…

    2) la farina! la prima volta che li avevo fatti avevo seguito una ricetta classica che mi citava la manitoba e anch’io come te avevo invece usato quella integrale, pensando di ottenere lo stesso risultato. niente di più sbagliato! la manitoba viene proprio utilizzata per fare le ricette ‘briochose’ e aiuta molto. per ovviare al fatto che anch’io li volevo integrali ho iniziato a fare una miscela delle due e il risultato è stato notevolmente migliore!

    3) probabilmente anche il fattore margarina ha il suo perchè…io non ho mai provato con l’olio, ma ne mettevo pochissima ma ben ridotta a pomata, sono arrivata a 30 grammi su 250 di farina, ma basta per far sfogliare la pasta…il segreto è emulsionarla con altri elementi più leggeri come jogurt o latte di soia, che aggiungono sofficità! in tutto questo non ho mai avuto bisogno di aggiungere la fecola e sono sempre venuti molto bene!

    spero che queste indicazioni ti possano essere utili, io ho capito come funzionava la cosa a seguito di mille prove fallite e cercando e ricercando ricette varie su internet…e ora mi hai fatto rivenire voglia di farli, quasi quasi…

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  12. L’aspetto biscottoso a me piace comunque 🙂 Ottimi consigli quelli di Gnubby 😉

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  13. ebbene si: sto cornettando anch’io, in tempo reale

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  14. bellissimi questi cornetti morbidi e biscottosi!!! buona domenica Francy, spero che tu non stia troppo male piccola, come sta andando fra esami e medici????

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