Hummus in polpette

Ecco anche me con la ricetta della scusa, non ho foto ma tante impressioni della sagra da condividere con voi…ma prima la ricetta…vi capita mai di aver fatto delle quantità di hummus da poterci sfamare un reggimento (di pacifisti, però eh!)? A me capita spesso, ma solitamente non ho neanche problemi a finirlo..la volta in cui sono nate queste polpettine però mi è venuto in mente che poteva servire da legante tra dei lupini avanzati dal tragitto Bari-Pistoia e del riso integrale abbandonato in un ciotolino……

Ingredienti:
hummus (ceci, aglio, tahina, olio, limone, peperoncino)
riso integrale
lupini
prezzemolo
cipolla
pangrattato
olio evo

Procedimento:
Come prima cosa direi di lessare il riso (io quello integrale lo cuocio partendo dall’acqua fredda) per circa 40 minuti e poi scolarlo bene in modo che risulti ben asciutto.
Per fare l’hummus avete due possibilità, o partire dai ceci secchi o tirare una linguetta…a voi la scelta…per me ultimamente vige quella regola..com’era? rdp? e poi frullare con olio, succo di limone, qualche spicchio d’aglio, tahina, peperoncino.
Anche per i lupini potete scegliere, o sbucciarli uno per uno e impiegarci una serata intera o ricordarsi dei consigli di Mirko e frullare tutto insieme che tanto non ci se ne accorge. Li ho sciacquati bene (per togliere un po’ di sale ma mi raccomando, non aggiungete sale in nessuna delle tre “preparazioni” perchè quello che rimane nei lupini basta e avanza!!) e li ho frullati insieme al prezzemolo e alla cipolla, ispirandomi ai felafel, tanto per rimanere in tema di hummus…
Una volta che avrete ottenuto i vostri tre composti, mescolarli tutti insieme e formare le polpette schiacciandole un po’. Passarle nel pangrattato e poi qualche minuto in padella con poco olio. Io le avevo accompagnate con dei fagiolini serpenti (che qui qualcuno chiama di S.Anna) cotti in umido ma ci sta bene anche un’insalatina!

Ed ora le considerazioni…
prima di tutto sono contenta di me, perchè sono riuscita a fare da sola, ho capito che la cosa migliore non era convincere l’onnivoro a venire ma lasciarlo direttamente a casa e fare da me..peccato però che il sabato sera avessi fatto un po’ troppa baldoria: ho perso il primo treno utile e ad Arezzo sono arrivata un po’ tardino…il tavolo dei veg chef era già affollato e molti erano già intenti a fare ciò che dopo cucinare mi sembra ci riesca meglio…mangiare!!! E poi, come quando si sta bene, il tempo è volato e non sono riuscita a parlare con tutti mentre avrei avuto tante cose da dire ad ognuno..è stato un problema generale ed è comprensibile, però ecco mi dispiace molto. Sembra incredibile ma più di tutti ho parlato con gli accompagnatori di Loira (complimenti io non sono riuscita a portarmene dietro neanche uno, lei tre..come anche Six! si vede che proprio sono io che non ci so fare 🙁 ). Però in generale anche non dirsi niente o quasi è bastato, Neofrieda è stato sufficiente guardarla negli occhi per vedere un mondo, a Chicca invece ho guardato le mani, capaci di creare tutte quelle meraviglie e di Paola porto con me il sorriso, rassicurante e dolcissimo. Con Loira e Six ho scoperto che stiamo “vicine” e spero davvero di rivederle presto! Se avessi parlato con Suso le avrei detto di cambiare la foto del profilo, che la fa appararire così seria e quasi snob, mentre è così solare e bella. A Sesa avrei detto che io e le acrobazie abbiamo poco in comune, sono legata come pochi ma l’energia che ha addosso sembra contagiosa…Gemma è bellissima, l’ho riconosciuta subito, non so perchè ma proprio me la immaginavo così! e Monica invece lì per lì non la identificavo ma mi ricorda tanto la mia cugina preferita..Lau ha un sorriso davvero speciale..e Lentijini, se solo l’avessi collegata con le ricette che fa le avrei detto che mi piace un sacco quello che scrive (e ancora lei però mi deve dire qual’è la ricetta mia che ha fatto 🙂 ) e poi Mo’ carinissima, Titti splendida e Gnubby un vulcano! Alzi la mano (o faccia un clic..battutaccia tecnologica…) chi di voi pensava che Mirko avesse un fisico asciutto e statuario…bello è bello, non c’è che dire, ma ha anche la sua bella pancetta..a dimostrazione che le cose che fa se le mangia eccome!! e ancora Vegan Lolita, effervescente, Luciaca, dagli occhi profondi, e Prumiao, sarta d’eccezione, che mi dovrà spiegare come fa a convincere tutti a passare a veg, deve avere qualche arma nascosta oltre al metro al collo…e poi bhè di Sauro e Renata che dire..sono speciali, ma già lo sapevo!! Purtroppo mi sono persa Chiaralascura, ma le sue magliette le ho viste, troppo forti! e temo anch’io di aver visto Keroppola ma di non averla identificata, mannaggia….
Mi dispiace di non aver salutato quasi nessuno al momento di andar via ma mi sono decisa all’improvviso (proprio nel momento dell’acquazzone, grazie ancora Loira per avermi salvato da morte certa 🙂 ) quando ho realizzato che per tornare a casa avevo da prendere ben due treni (l’emozione e il vino bio mi avevano un po’ offuscato la mente 😉 ) comunque l’importante è stato darvi un volto, una voce e un bel paio di occhi…
ah, a chi aveva uno (o più) accompagnatori vorrei dire di non sottovalutare affatto questa cosa, siete davvero fortunati!!
Alla prossima, sperando in nuovi volti, voci, occhi…..