Nettare alla frutta profumato

Senza zucchero, buonissimo .. Una vera delizia per allietare il palato con qualcosa di naturalmente dolce… Eccezionale ve l’assicuro 😛

Dopo aver letto la ricetta di Neo: marmellate senza zucchero, che mi ero persa, ho scoperto ed avuto la sicurezza che le confetture di frutta si possono assolutamente preparare senza la presenza di zucchero, naturali e senza nessun tipo di dolcificante. Quindi grazie Neo per l’ispirazione e per avermi rassicurato che queste confetture si conservano benissimo nel tempo anche senza nessun conservante 🙂 🙂 🙂

Ingredienti x 2 vasetti:
( peccato ne siano usciti solo due, è davvero troppo buono)
1 kg di pesche noci mature ( le ultime che si trovano )
un pizzico di cannella
5 semini di cardamomo
10 chiodi di garofano

Procedimento:
1- Per prima cosa capare le pesche eliminando la buccia e il nocciolo interno, tagliarle a pezzettoni e metterle in una casseruola ricoperte con 2 bicchieri d’acqua.
2- Far cuocere per bene le pesche, appena saranno tenere passarle con il frullatore ad immersione per renderle cremose.
3- A questo punto prendere i semini di cardamomo, aprirli e inserire il loro contenuto all’interno della pentola con le pesche assieme anche a 1o chiodi di garofano e la spolveratina di cannella.
4- Far cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 30 minuti. Tutto dipende anche dalla consistenza e densità che vorrete ottenere.
5- Una volta pronto il vostro “nettare di pesche” , riempire i vostri vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati,stringendo per bene il coperchietto di chiusura.
6- A questo punto disponete i vasetti all’interno di una casseruola capovolgendoli a “testa giù”, riempite la pentola di acqua fredda, e dal momento del bollore dell’acqua, lasciate sul fuoco per circa mezz’ora.
7- Trascorsa la mezz’ora potete sia estrarli direttamente facendoli freddare su di un piano sempre a testa in giù oppure lasciarli freddare all’interno della pentola con l’acqua.

PS: E’ davvero una delizia superlativa… Finalmente, nonostante non sia crudista, posso mangiare anch’io una marmellata che non sia preparata con dolcificanti ma natuarale al 100%. E’ buonissima, ha profumo sublime e un sapore dolcissimo e buonissimo… Migliore di qualsiasi marmellata con lo zucchero… Peccato me ne siano usciti solo due vasetti.. Ma la rifarò sicuramente.. E sono certa, visto che ora sono di stagione, sarà buona anche la versione con le pere o con i fichi.. Se la provate non la lasciate più è un vero nettare mieloso!! :p

Io l’ho accompagnato con delle noci brasiliane e una spoleveratina di farina di carrube, ma qualsiasi frutta secca ci sta da Dio.. oppure per la preparazione di crostate, biscotti, fagottini dolci.. E qualsiasi cosa la vostra fantasia vi suggerisce, questo nettare è perfetto!  😉

Slurp slurp slurp

PS2: Come ho scritto in un mio ultimo commento al post della Sagra, il viaggio a Parigi è stato rimandato a metà Ottobre. Abbiamo avuto un problemino con il nostro micio Romeo. La prima volta che l’abbiamo portato dal veterinario è stato perchè si leccava in continuazione le parti intime e non riusciva a fare pipì. Ma non abbiamo risolto molto, perchè arrivati lì Romeo non si è fatto toccare ( non mi dilungo nei particolari ) e quindi il veterinario ci ha dato delle pappe e croccatini specifici per sciogliere le ostruzioni presenti nella vescica accompagnati da dei medicinali appositi, compresse e goccie da aggiungere alle pappe. Inizialmente sembrava che non si leccasse più e che il problema fosse risolto, ed invece in questi ultimi giorni, terminata la cura, ha ricominciato a leccarsi in continuazione ed avere problemi urinari. Ieri è stato quindi ricoverato in tempo ( l’abbiamo riportato dal veterinario ) ed ora , poverino, gli è stato messo il catetere, le flebo alle zampine e il collare apposito per non farlo leccare nelle parti intime. Il veterinario ci ha rassicurato che non è nulla di grave, che l’ostruzione è dovuta a dei piccoli calcoli che ostruiscono la vesciva, dovrà quindi seguire un’alimentazione particolare e la situazione tornerà alla normalità. Speriamo di riportarlo presto a casa, non è abituato a stare fuori casa e questo lo stressa moltissimo. SPERIAMO BENE!! Sono positiva, Adriano è molto più preoccupato di me!

Ecco insomma, questa è la motivazione per la quale non sono potuta venire nemmeno questa volta alla Sagra, spero almeno di esserci a quella di Giugno prossimo!! Per ora il destino non ha voluto che io vi incontrassi!! 🙁