Dolmades ibridi

Finalmente pubblico la mia prima ricetta su Vegan Blog! Confesso che in realtà ho un po’ di ansia da prestazione, dato che ogni giorno leggo ricette super iper buone, spero di essere all’altezza. La ricetta greca dei Dolmades, che c’è già postata qua prevede solo il riso con menta e aneto per il ripieno, io ho voluto ibridare la tradizione greca con quella turco-araba ed ecco qui quindi: Involtini di foglie di vite dell’ “Orient Express” opiù semplicemente “Dolmades ibridi”.

Alla ricetta base ho aggiunto pinoli e uvetta, e dato che, andando a una cena in cui avrei mangiato solo quello che mi preparavo (ovvero questo piatto!) ho messo del tofu che emula i pezzetti crudeli di carne che si trovano in alcune ricette di questo piatto e dei piselli per arricchire.

Ingredienti:
25 foglie di vite*
200 gr di riso originario
1 cipolla o anche ½ in più secondo i gusti
una bella manciata di uvetta
un po’ di pinoli (circa metà di una confezione normale)
50 gr di tofu naturale (se autoprodotto, ben venga)
150 gr di piselli fini
olio evo
menta
origano
cannella
pepe nero
zucchero

*di solito la gente le compra in barattoli nei negozi di rumeni, io mi son detta “perchè non farle io, dato che ho una pianta bellissima di vite accanto casa?”, quindi ho preso furtivamente alcune foglie, scegliendo le più grandi e ben conservate, e meno colpite dal ramato. Le ho messe in ammollo 1 h nel lavello, poi le ho bollite per circa 3 h (ma se si prendono all’inizio dell’estate o in primavera sono più tenere e ci vuole meno), cambiano l’acqua non appena sobbolliva, per un totale di 5 cambi. Nelle ultime due acque ho messo sale grosso e un po’ d’aceto. L’acqua della bollitura è stata ovviamente quasi tutta travasata in bottiglie e servirà per darla alle piante del balcone. Il risultato di questa grande opera di bollitura è stato buono, ovviamente non erano morbidissime-che-si-sciolgono-in-bocca come quelle comprate, ma comunque masticabilissime e saporite, sono state anche mangiate da un onnivoro che non mangia verdura a foglia e insalata da secoli…quindi direi che andavano bene!

Procedimento:
Per prima cosa far dorare la cipolla tagliata fine con olio evo a fuoco basso, aggiungerci tre pizzichi di zucchero (sì, zucchero!) e un pizzico di sale, in modo che caramellizzi un po’.
Poi aggiungere l’uvetta, i pinoli tagliati a pezzetti (con un atto di liberalità potete mettercene molti di più e interi, ma dato quello che costano io li ho messi a pezzetti, tanto il sapore si sente lo stesso 🙂 ).
Unire il tofu tagliato a pezzettini e sbriciolato ulteriormente con le mani.
Unire anche i piselli e aggiungere un po’ di olio evo e acqua perchè non si attacchi.
Cospargere il tutto di 3 cucchiaini di menta, due d’origano, un pizzico di cannella, una spolverata di pepe nero macinato fresco e sale.
“Spiaccicare” alcuni piselli per far sì che la salsa assuma un aspetto cremoso.
Unire il riso precedentemente cotto non al dente, e mescolarlo al sughetto. Io l’avevo fatto cuocere nell’ultima acqua di bollitura delle foglie di vite.
Volendo, se avanza dalla farcitura degli involtini, è buonissimo anche come risotto.

Poi si passa all’operazione più difficile, inserire una giusta quantità di riso condito nelle foglie e arrotolarle.
Se usate foglie in salamoia comprate non avrete tanti problemi penso. Io avendone prese non della stessa misura, mi sono ritrovata a fare involtini di taglie differenti. Per ovviare al problema ho cominciato a tagliare le foglie troppo grandi e farne 2-3 da una, così da mantenere più costante il formato.
Sull’arrotolamento… che dire, la tecnica del partire da dove c’è il picciolo, girare e piegare all’interno il resto eccedente può andar bene per foglie della stessa grandezza.
Se usate pezzetti di foglia, la cosa è più empirica, ma non è difficile, basta stingerli bene nella mano e si compattano.

Io li ho serviti con una salsa tzatziki (che non è nella foto) fatta con cetriolo frullato, aglio, menta, origano, sale e pepe,olio evo e panna di soia addizionata al latte di soia che dopo 10 giorni abbandonato in frigo (si vede che sono l’unica a berlo in casa ) è diventato tra lo yogurt e lo stracchino, comunque buonissimo.

Buon appetito “oriental style”! B’saura, coem dicono gli arabi !!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Vegan lolita e benvenutissima tra gli chef di Veganblog.it
    Non amo molto la cucina etnica in generale, ma le poche volte che mi è capitato di mangiare in un ristorante greco non ho mai fatto a meno di gustare i buonissimi Dolmades!
    🙂

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  2. Abbandona le ansie da prestazione…. sei all’altezza eccome!!
    Benvenuta!!

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  3. mammamiaaa, sei stata bravissima altroché!!! benvenuta!

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  4. Benvenutissima Joela! Se può esserti utile, ricorda che il rame ha tempo di carenza 21 giorni (ovvero, devi aspettare minimo 21 giorni per commercializzarlo e quindi direi per usarlo..) devo assolutamente provare la tua versione! Anna&Ipa

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  5. Benvenuta! E che ricetta figa!!!!

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  6. Benvenuta anche da parte mia! 🙂

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  7. Che bella ricetta e complimenti per esserti emancipata dalle foglie in scatola!
    Benvenuta e continua così 🙂

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  8. Benvenuta!!!!!! sei stata bravissima a preparare questa ricetta dalla A alla Z….veramente brava!!!!!!!

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  9. Ciao Lolita benvenuta con questa bella ricetta particolare 🙂

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  10. Ciao Joela e benvenuta! non farti venire l’ansia da prestazione, qui ognuno impara dagli altri! e questa tua ricetta è molto particolare, non la conoscevo. brava!
    forse ti vedremo alla sagra del seitan, vero?

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  11. ciao! benvenuta! che ricetta fantastica …..allora da brava langarola (la patria del vino!) vado a rubare qualche foglia di vite per fare questa ricetta

    Reply
  12. ciao! benvenuta! che ricetta fantastica …..allora da brava langarola (la patria del vino!) vado a rubare qualche foglia di vite per fare questa ricetta

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  13. Ciao e BENVENUTA!!Mi piace molto la tua ricetta, adoro i dolmades e appena li trovo da qualche parte li mangio sempre volentieri!Mi piacerebbe provare a farli!Brava!

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  14. Wow geniale! Sembrano i pan di via degli elfi!!! 🙂
    Benvenutissima!

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  15. Non conoscevo questa ricetta, davvero bella e scenografica 😀
    Benvenuta!

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  16. Benvenuta!Mia nonna gli fa simili xò in versione bulgara con la carne(k non mi piacciono!)

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  17. Normalmente piace molto questo piatto, così arricchito dev’essere ancora più gustoso. Complimenti e benvenutissima! 🙂

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  18. Benvenuta fra noi!

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  19. Benvenuta! Così abbiamo 3 versioni di dolmades su Veganblog 😉

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  20. Benvenuta anche da parte mia !

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  21. Benvenutissima in famiglia!!! adoro questa ricettaaa!!!

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  22. ben venuta tra noi! E complimenti, deve essere una delizia!

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  23. Ciao Vegan Lolita e benvenuta! Bé, con la tua ricetta mi hai aperto un mondo…. non sapevo proprio che le foglie della vite fossero commestibili!! E sai che ce le ho nell’orto! Il mio babbo ha piantato 2-3 viti… la prossima volta che vado dai miei vado a controllare lo stato delle foglie! Grazie!! 🙂

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  24. Benvenuta e buona ricetta!

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  25. Bellissima preparazione, di grande effetto e buonissima, sei bravissima!!! Benvenuta!!! 🙂

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  26. ciao Lolita, benvenuta e grazie per questa fantastica ricetta! credo che se continuerai a portare alle cene dei tuoi amici piatti come questi sarai invitata di continuo!!!

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  27. Benvenuta!! 😉
    Bella ricettina, e sicuramente buona e non usuale, almeno per me! brava!

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  28. Benvenuta! Non ti preoccupare perché oltre agli chef di livello avanzato ci sono anche i principianti come me 🙂

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  29. benventua!! che bontà i dolmades!!!

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  30. Benvenuta con questa particolare ricetta!!:-)

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  31. Benvenuta Lolita, grazie per il consiglio su dove trovare le foglie di vite!

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  32. Olllèèèèèè….. Benvenutissima…. !!!!! Originalissima la Tua Ricettuzza… !!! Bacioooooooo

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  33. Benvenuta anche da me..

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  34. Benvenuta..fantastica ricetta!

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  35. benvenuta lolita questo piatto è veramente favoloso complimenti

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  36. Non le conoscevo, interessantissime! grazie e benvenuta

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  37. benvenuta!!! e compliemnti, altro ke all’altezza!!! 🙂

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  38. ommioddio, sono appena uscita dal “tunnel” di 48 ore di feste da amici nelle quali ho avuto a malapena tempo di postare la ricetta da quanto ho cucinato….e guarda quanti commenti!!! GRAZIEEEEEEEEE 😉 A TUTTI DI CUORE!!
    Sauro: se ti capita di assaggiarli da qualcuno o sei in vena e li cucini, vedrai, hanno incantato gli onnivori più scettici!
    Pippi, Nicole: grazie mille, non pensavo di riscuotere così “successo” telematico, adesso sono più sicura di essere all’altezza…
    Loira: eh si spero di riuscire a organizzarmi con treno e alloggio, perchè come dicevo nella nota sul 3° raduno VB, dovrei essere a Roma sia sabato che lunedì mattina e sto cercando qualcuno che mi ospiti, tra vb e couchsurfing…ahem…spero davvero
    Neofrieda: non ho ben capito la faccenda del rame? devo aspettare 21 giorni per usare l’acqua della cottura di vite?!?!? scusa sono un pò stanca e rinco ci sta che non abbia colto, grazie comunque
    Giulia: dai, non penso che ci siano principianti o negati, forse è solo questione di quanto cucini e se lo fai per altri o solo per te, comunque grazie del sostegno!
    Violetta: provaci! però adesso o se no diventano davvero troppo dure!
    Valerie:grazie dello “scenografico”! la foto poverina è venuta maluccio perchè avevo le mani untissime!
    Lessy18: eh sì, li fanno spesso con la carne…ma sono davvero molti più buoni(e etici) senza!
    Luciaca :credici che se ti piace il gusto agrodolce che usano nei piatti sirian-libanesi-turchi è davvero fenomenale!
    Andrada:eh sì.a me piace molto cercare le diverse versioni di un piatto!
    Giuditta : sai, è una folgorazione che mi è venuta a casa del mio babbo, che sta in campagna in Mugello, portando fuori la cagnolina ho visto sta vite e mi sono sognata i dolmades, tipo fumetto “ciboooo”!
    Sesa: purtroppo quando c’è una festa mangereccia le opzioni che mi si prospettano da vegan sono 2:1_ non andare perchè tanto non c’è nulla che posso mangiare oppure mangiare da casa,cosa che mi rattrista tantissimo, oppure 2_cucinare e spignattare come una matta, che è sì faticoso, e ci spendi pure soldi, ma almeno puoi mangiare quello che ti pare ed è festa anche “per te”, senza dover scansare prosciutto o formaggio da un piatto, e inoltre hai un’ottima occasione per far vedere all’amico scettico, “quello che solo la fettina, il prosciutto crudo e che schifo le verdure!” che i vegan mangiano benisssssimo!
    Marilù,Suso,Fedemela,Pizzapie,Mirco,Jack,Lisa,Cinci,Elettra,OrientalAngel,galataia,Felicia,Xuxa,Pimpi,Giulia,Momo,Monica86,Antishred,
    Flavia ,Paola ,Tati ,Glenda,Amelie,LLibre ,Ambrosia : grazie mille per il benvenuto!

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  39. Benvenuta Joela, una meraviglia di ricetta! Leggo che anche tu sei a Padova, quindi quando riusciremo ad organizzare qualcosa tra i vegchef della zona, sarai dei nostri. Vero? dimmi di si 😉

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  40. PS: Trovo che il titolo “Involtini Orient Express” sia più accattivante di “Dolmades ibridi” ma va bene anche così 🙂

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  41. certamente Nadir! tu vai alla sagra del seitan? semmai ci possiamo veder là, in anteprima. sì, “involtini orient express” è decisamente più accattivante, ma Sauro l’ha pubblicata con questo titolo…

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  42. VLolita, purtroppo io lavoro il sabato e il mio partner il lunedì, quindi andare e tornare in giornata è un pò tosta, spero nella prox edizione a Firenze 🙂
    Ciao

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  43. Benvenuta e complimenti per la ricetta…quantomeno insolita

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  44. Benvenuta Joela! Complimenti per questa opera d’arte! Altro che creativa… sei un’artista!

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  45. Benvenuta! Che bella ricetta!

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  46. Arrivo tardi ma BENVENUTA! Adoro i dolmades e ne ho mangiati un sacco questa estate a Creta 🙂

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  47. Bwnvenuta! Arrivo tardi anche io!

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  48. Benvenuta se pure in ritardo… Ma ci siamo viste alla sagra noi vero?!? Grande bella ricetta 😉

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