Arancini alla romana

Non me ne vogliano i siciliani, ma a Roma gli arancini sono così: riso in bianco e forma allungata, mentre i supplì vengono fatti con il riso al pomodoro (stessa forma).

E’ ormai noto a voi chef che io non amo la salsa di pomodoro e quindi potevo fare solo gli “arancini” che invece ho sempre amato fin da piccola.

Questi in particolare sono stati un caso, perché volevo fare l’insalata di riso :shock:, ma non so a cosa stavo pensando e invece di far cuocere il riso (semi-integrale) 10 minuti in pentola a pressione, l’ho fatto cuocere 20 e quando ho levato il coperchio l’acqua era stata tutta assorbita e il riso era bello scotto e appiccicoso.

Ho pensato subito di riciclarlo per dei simil-supplì, ma ormai ero entrata nel pallone e ho fatto un altro errore: ho sciacquato il riso sotto l’acqua corrente (pensando di fermare la cottura) perdendo così tutto l’amido che sarebbe stato prezioso per far “incollare” il riso e non far sbriciolare l’impasto durante la cottura, come insegna Mirko qui. Ho rimediato con del noegg e della farina d’avena (molto collosa di suo) e il risultato è stato superiore alle aspettative!

Ingredienti

  • riso semi-integrale (erano circa una decina di manciate)
  • 2 cucchiaini di Noegg
  • 2-3 cucchiai di farina d’avena
  • prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe
  • curcuma
  • pangrattato
  • olio per friggere

Procedimento

Credo che la procedura corretta (non uno strafalcione dietro l’altro come ho fatto io :roll:) potrebbe essere questa: far cuocere il riso per assorbimento (tipo risotto insomma), finché è ben cotto e ha assorbito tutta l’acqua (guardate ricetta di Mirko o questa di Concita per istruzioni più precise!), quindi aggiungere il noegg sciolto bene in 4 cucchiai d’acqua e farina d’avena q.b. per ottenere un impasto della giusta consistenza (modellabile e appicicoso), aggiustare di sale e pepe, aggiungere erbette e/o spezie a piacere (io ho usato del semplice prezzemolo) e se volete, della curcuma per dare un tocco di colore.

Formare dei salsicciotti lunghi 7-8 cm. e larghi 4-5, passarli nel pangrattato e friggerli in olio bollente fino a doratura. Ottimi anche il giorno dopo scaldati al forno. E così la massima “non tutti i mali vengono per nuocere” è dimostrata!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Visto che ho fatto 40km in bici un paio li mangerei volentieri anche adesso 🙂 Sono secoli che li voglio fare ma poi desisto sempre per il fritto 🙁 Ma giuro uno di questi gioni li faccio! Ciao carissima saluta la belvetta!

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  2. Perché i romani dovrebbero offendersi? Sono così belli 😉 Magari non sono proprio arancini ma che ci importa del nome? 🙂

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  3. no infatti, perchè dovremmo offenderci 😉
    poi sono bellissimi, e sicuramente buonissimi!!
    scusate l’ignoranza ignorantona da NewVeg ma…
    cos’è il Noegg?? come funziona? dove lo trovo?

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  4. Io ti perdono. Ma per essere sicuri passamene due. Novità per la sagra?

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  5. Belli e immagino pure buoni!!!! P.s. Chicca66 pure io ho pedalato oggi però la metà dei tuoi km, avevo voglia di stare all’aria aperta e sono andata per le stradine di campagna con ale 😉 Per cui pure io me ne mangerei esagerando!!!!! Complimenti Cri 😉

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  6. @i romani: no, io volevo dire non me ne vogliano i siciliani, visto che i veri inventori degli arancini sono loro!
    Io a Roma gli arancini Li ho mangiati sempre cosi’. Per cui Mirko ti sono eternamente grata x non esserti offeso ;)!
    @ Chicca e Gemma! Complimenti! Io al max faccio 60 vasche in piscina che ora chiude x 3 settimane 😥 quindi sara’ bene che con il fritto mi dia una regolata 🙄

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  7. Che siano alla romana, o alla siciliana, o alla ostrogota O_o

    gli arancini sono sempre ben graditi 😛

    ..e i tuoi sono doratissimi *__*

    (cmq qui in Campania si chiamano panzarotti 😛 )

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  8. che spettacolo! alla faccia dell’errore: niente da dire, hai proprio rimediato bene… del resto lo sappiamo che quando la cri si mette a friggere esce sempre qualcosa di appetitoso :mrgreen:

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  9. Che buoni! Non li ho mai fatti, né in una versione né nell’altra.
    Sono piaciute alla belvetta?
    Dove lo trovi il no-egg? io l’ho cercato in mille farmacie ma non l’ho trovato 🙁

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  10. Grande recupero..dagli errori ho scoperto a mie spese che nascono le ricette migliore! buoni questi supplì!!

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  11. Si, gli arancini sono sempre ben graditi come dice Nello.
    Sei stata molto brava. Complimenti. 😉

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  12. @ Nello e Silvia: grazie 😳
    @ Pippi: io l’ho ordinato in una delle due farmacie del paesello. Sono andata con il nome e la ditta produttrice e l’hanno trovato subito. Ora ho quasi finito la prima busta (che ha più di un anno – l’equivalente di 66 uova :mrgreen:) e andrò a riordinarlo.
    @ Pimpi: si, è vero!
    @ Xuxa: grazie!

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  13. evviva gli arancini….di qualsiasi origine….maschietto o femminuccia che siano (non ho ancora capito se si dice arancini o arancine)! Ma quanto buoni sono!
    Brava Cri

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  14. Deliziosa variante, io ho postato la ricettina classica dei supplì, ancora non sapevo che anche tu, come Sim, non amavi il pomdoro.
    Comunque fanno davvero gola questa versione bianca arancina 😛

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  15. Me li sarei sgraffignati (licenza poetica) dal video!!! Una golaaaaaaaaa!!! Dante in quale girone mi metterebbe? Con Ciacco????

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  16. mmm buonissimi

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