Babà finalmente vegan!

Non so voi, ma io per ottenere questo risultato ho lavorato alla veganizzazione del babà per un tempo lunghissimo!!!! Quanti di voi non hanno provato a farlo almeno una volta??? o anche solo pensato di volerlo fare??? Dite la verità… 😉

Come dicevo, ho lavorato a lungo prima di raggiungere questo risultato, che direi è decisamente appagante!!!! 😉 Naturalmente si può senza dubbio migliorare, ed ho già in mente delle piccolissime modifiche che apporterò in futuro, ma posso affermarlo con certezza, questo è già un buon risultato, si avvicina moltissimo all’originale, ma è decisamente migliore, perché cruelty free!!!! 😉

In realtà speravo di trovare una ricetta vegan già pronta sul web così da scopiazzarla e basta, ma non ho avuto successo! Si trovano un mucchio di ricette (compresi foto e video esplicativi) ma ahimè tutte con ingredienti di origine animale… 🙁

Quindi mi son detta: << ah sì? allora ci provo io a veganizzarlo!>> tiè! 😉

Le altre volte non mi erano venuti proprio così, erano buoni come gusto ma sbagliavo sempre qualcosa, o nell’impasto o nella cottura… non so, esperimenti su esperimenti, ed alla fine eccolo qua!!!! Quando si dice: << ‘NU BABÀ>> !!! 😉

Spero di riuscire ad invogliarvi a provarlo, ragazzi, è una soddisfazione immensa!!! 🙂

Ingredienti:

per i babà:

240 g di farina manitoba

50 g di fecola di patate

80 g di burro di soia (burro di soia o margarina veg se li avete fatti in casa, ben vengano! 😉 )

1 bicchiere di latte di soia

4 cucchiai (da minestra) di acqua tiepida

40 g di zucchero di canna

mix di lecitina di soia di Concita (1 cucchiaio di lecitina di soia, 1 cucchiaio di olio di semi di girasole, 3 cucchiai di acqua) + 1 pizzico di curcuma

20 g di lievito di birra (con i 5 g avanzati, dato che era un panetto di 25 g, ho fatto una focaccia buonissima! posterò in seguito… ;-))

per la bagna:

acqua

zucchero di canna

rum

per lucidare:

1 parte di acqua

2 parti di marmellata di albicocche

Procedimento:

Per prima cosa bisogna preparare il mix di lecitina di soia di Concita (cara Conci, se tu non esistessi bisognerebbe inventarti!!!), io ho messo gli ingredienti in una ciotolina e li ho “sbattuti” con una forchettina (perché non possiedo il frullino da cappuccino! 😉 ) finché la lecitina si è sciolta addensando il composto.

Poi ho tirato fuori dal frigo il burro di soia e l’ho lasciato a temperatura ambiente, lavorandolo dentro un’altra ciotolina…

Fatto ciò, si inizia a preparare un panetto di pasta, sciogliendo tutto il lievito in 4 cucchiai di acqua tiepida ed impastandolo con 80 g di farina di manitoba (un terzo del totale). Si ottiene un panetto bello liscio e lo si lascia riposare coperto per mezz’ora…

Ecco il panetto:

Nel frattempo imburrate bene gli stampi (io ne ho usati 6 normali e 3 grandi; quelli normali li ho comprati in un grande mercato giù a Reggio lo scorso febbraio, mentre quelli grandi li ho ordinati precedentemente tramite internet, in questo sito dove ho acquistato un sacco di altre cosine… Adesso che vado giù a Reggio, se riesco ad andare a quel mercato, mi compro anche quelli mignon!!! 😉 evvai!), così:

Trascorso il tempo di riposo del panetto metterlo in una ciotola capiente ed incorporare il mix di lecitina ed il burro di soia, lavorando bene con le dita (sì sì, bisogna proprio ungersi bene le mani!!! 😉 ) e cominciando a reimpastare. Poi si aggiunge il resto della farina (160 g), la fecola e lo zucchero di canna e si impasta ben bene, aggiungendo il latte di soia (1 bicchiere circa) poco per volta. L’impasto inizierà a diventare morbido e poi abbastanza liquido, quasi come quello del pan di spagna. L’importante è lavorarlo a lungo ed energicamente. Se avete un’impastatrice potete utilizzarla tranquillamente! meglio ancora, così lei lavora e voi fate altro… 😉 sfaticati!!!! 😉 😉 😉

Ottenuto l’impasto, lo si lascia lievitare coperto per almeno 50 minuti, trascorsi i quali, si verserà all’interno delle formine, riempiendole per metà.

Porre a lievitare ancora finché si saranno formate le cupoline un po’ fuori dal bordo. Scusate se non ho immagini di tutto questo passaggio, ma ero sola a casa e con le mani unte bisunte mi risultava fastidioso dovermele lavare in ogni momento per scattare delle foto 🙁 ero troppo presa dalla riuscita dell’esperimento! 😉 )

Una volta lievitati, i babà vanno messi in forno a 180° C per circa 15 minuti. La ricetta originale prevede che la cottura sia finita qui, io però, estraendoli dalle forme, mi sono accorta che erano troppo soffici a mio parere per poter poi “sopportare” la bagna ecc. (infatti durante esperimenti precedenti si erano inzuppati troppo!), così li ho sistemati delicatamente in una teglia foderata con carta forno e rimessi appunto in forno a seccare per qualche minuto ancora, rigirandoli più volte. Li ho tirati fuori quando la superficie aveva assunto una colorazione bella dorata… così:

(Lo so, ne manca uno grande all’appello ma l’ho “sacrificato” per assaggiarne un pezzo, giusto per sentire se gusto e consistenza fossero finalmente giusti, prima di procedere alla bagna e lucidatura! 😉 )

A questo punto si lasciano raffreddare a temperatura ambiente e si preparano gli ingredienti appunto per la bagna e per la “lucidatura”. Serve del rum, dello zucchero e dell’acqua (la quantità decidetela voi) per preparare uno sciroppo in cui verranno immersi i babà. Io ne ho fatto veramente pochissimo perché ho preferito inzuppare maggiormente i babà con del rum puro!!! 😉 infatti mi avvalgo dell’ausilio di uno spruzzino… (due uguali li uso anche per olio ed aceto, utilissimi per non condire eccessivamente le pietanze!). Ecco una foto:

Infine, li ho lucidati facendo sciogliere in un pentolino 2 parti di marmellata di albicocche con 1 parte di acqua, a fuoco basso per qualche minuto, lasciando poi raffreddare e spennellando con cura tutta la superficie di ogni babà. La marmellata che ho usato io non era “liscia”, si vedono infatti alcuni pezzetti 😉 Ecco il risultato:

<< Cari babà, qualcuno vi farcisce con panna o crema e frutta, ma io sinceramente vi preferisco così, “nature”, come mámmeta v’ha fatto!!! 😉 >>!

Dedico questa ricetta a tutti noi che abbiamo alle spalle storie diverse eppure simili, che ci accomunano giorno dopo giorno, in questo luogo che di virtuale non ha proprio nulla!

GRAZIE a TUTTI NOI che abbiamo capito che cucinare cruelty free è un dovere che abbiamo verso nostra Madre Natura!!! 😉

E nessuno me ne voglia se un particolare pensiero lo rivolgo alla nostra Xuxa, al secolo Maria Cristina, la quale pensa sempre a tutti noi con tanto amore e prega per noi quando stiamo male (sia che ci crediamo o no, lei lo fa), e per i nostri cari… Di lei non dice mai nulla, ma ha sempre parole di conforto per gli altri. Generosa nel suo dispensare amore incondizionato. Semplicemente altruista. lo so perché lo sento.

Grazie Xuxa!!!! Ti voglio bene. E posta prestissimo qualcosa di tuo!!!! 😉

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Cosa dire se non…. nu babbà!

    Reply
  2. dire che ho la lingua sotto i piedi e poco, sei stata grande!hai fatto un lavorone enorme e sara’ ben ripagato dal sostegno che ognuno ti dimostrera’ apprezzando il tuo manufatto.Orco, mi hai fatto diventare serio davanti a tanto BABA’ BUONO

    Reply
  3. Anto, anche a Te bisognerebbe inventarti se non ci fossi…

    Reply
  4. Anto, io ti confesso: non ho mai assaggiato i babà! E nemmeno ho pensato a veganizzarli. Ma se un giorno dovessi farlo, seguirò alla lettera la tua ricetta! 😉 Dall’aspetto sono uguali agli originali. E poi mi piace troppo lo spruzzino usato per il rum (liquore che adoro – se non si fosse capito 😉 –

    Reply
  5. GRANDE!!!!!!!!!!!! Sono rimasta a bocca asciutta!!!!!!! Veramente un genio!!!!!!!!!! Non mi sono mai piaciuti perchè avevano il liquore, ma che impasto… Mi fanno proprio gola e per dirlo io, l’amante del salato!!!!!!!! 😆

    Reply
  6. Anch’io come Andrada non ho mai assaggiato i babà, semplicemente perchè non mi piacciono i liquori w i babà che vedevo ne era completamente zuppi!!
    Però, anch’io sempre come Andrada, se mai qualcuno dovesse richiedermeli, preparerò questa tua MAGICA ricetta!! L’ho detto che sei SUPER!! 😉

    Grazie anche da parte mia a Xuxa…. 😀

    Un abbraccio ad entrambe 😛

    Anto anche tu si nu’ Babà 😀

    Reply
  7. Oriental Angel 30 Luglio 2010, 16:36

    senza parole Anto!! davvero, un monumento dovremmo farti!! :mrgreen: super complimenti!!!! e le ultime parole che hai scritto nella ricetta mi hanno commossa!! (che sentimentale sono.. 😉 ) un abbraccio a te e uno a Xuxa che, concordo con te, è una persona veramente speciale! aspetto anche io presto le sue ricettine 😉

    Reply
  8. Mi Inchino davanti a Tutto ciò….!!! Occhi Sbarrati… sei un Genio…!!! Saluto anch io Xuxa … mandandogli un Mega Abbraccio Virtuale…!!!!! Kizzzzzzzzzz

    Reply
  9. Anto tesoro, a me il baba’ proprio non piace (non mi piacciono i sapor troppo “articolati”, liquorosi…sono molto rompiballe per i dolci!) ma questo tuo e’ bellissimo!! E sono contenta che gli sforzi siano stati premiati 🙂 Bravaaaaaaaaaaa!!!!
    … e ora ti tocca pubblicarlo su VeganWiz e’ troppo bello e “innovativo” pensa ai napolvegani sparsi per l’europa e il mondo 😛

    Reply
  10. Vorrei avere la metà della tua capacità, e magari anche un po’ della tua pazienza e perseveranza. Guardo e ammiro.

    Reply
  11. Sei stata bravissima, gli esperimenti alla fine premiano, e non bisogna arrendersi! Anch’io per i dolci ci lavoro parecchio, e so cosa vuol dire. Dalla foto mi sembra che l’impasto che hai creato si possa applicare al panettone; ovviamente aggiungendo canditi e uvetta. Tu che ne dici? Se è possibile, il prossimo Natale preparerò dei mini panettoncini.
    Non amo molto i babà, ma hai fatto una pasta davvero unica. Complimenti.

    Reply
  12. complimentoniiii veram!!!!6 un geniooo!!!

    Reply
  13. Grazie mille per questa ricetta! Adoro i babà e mi dispiaceva un sacco non poerli più mangiare, ma ora ho trovato la soluzione! 😀

    Reply
  14. Che capolavori… Sei stata veramente bravissima, Anto !!!

    Reply
  15. Qui a Salerno c’è una pasticceria che si chiama “Babà Napoli” e lì li fanno farciti con cioccolato, panna, frutta o ecc ecc…

    (io ne mangiavo vaschette intere O__o da mezzo kilo O___o)

    …Da oggi in poi li mangerò anche da vegano grazie a te, formidabile Anto 😉

    (un bacione alla carissima Xuxa 😛 e ai tuoi genitori Anto 😛 )

    Reply
  16. solo a vederli ingrasso 😉

    Reply
  17. E’ vero, Xuxa è una persona dolcissima, attenta e premurosa on tutti… hai fatto bene a ricordarlo!!
    E che dire di questi babà… sei una cuoca eccezionale, e non fai che confermarlo ogni volta!!

    Reply
  18. Grazie a tutti, ragazzi! Siete fantastici!!! Anch’io concordo sul fatto che i dolci troppo elaborati e dal sapore liquoroso spesso siano eccessivi, ma volete mettere la soddisfazione di essere riuscita a farlo? E poi assaggiarlo e rendersi conto che “stavolta funziona”?? 😉
    In ogni caso, un babà senza rum non sarebbe più un babà… 🙂 Grazie davvero per averla apprezzata!

    Intanto chiedo scusa se non riesco a rispondere a tutti singolarmente!

    @ Lorenza, sono sicura che se tu volessi entrare a far parte attivamente del blog ci porteresti il tuo contributo, altroché! Non fermarti solo a guardare, fai e poi posta!! 😉 avresti indubbiamente le tue belle soddisfazioni, credimi! Pensaci, ok? noi ti aspettiamo 🙂
    @ Felicia, per l’impasto del panettone qui nel blog ci sono ricette sicuramente migliori, io l’ho fatto lo scorso Natale, ne ho fatti diversi, seguendo in parte le ricette in questione e utilizzando sempre il mix di lecitina di soia, mi era venuto meraviglioso!!! ma non ero ancora iscritta al blog e quindi non l’ho fotografato (tanto meno postato in seguito).
    Se ti interessa guarda qui: http://www.veganblog.it/?s=panettone
    e anche qui: http://www.veganblog.it/?s=panettoncini
    Comunque se si volesse seguire quest’impasto secondo me bisognerebbe aggiungere (oltre ad uvetta e canditi) scorze grattugiate di limoni e arance bio, per profumarlo bene, e magari aumentare i tempi di lievitazione… da provare! 🙂
    @ SunnyPink, macché, dai figurati! Tra gli ingredienti c’è pochissimo burro di soia (meno di 9 grammi per babà), pochissimo zucchero, soprattutto NIENTE colesterolo… credimi, fatti così non sono grassi come può sembrare! 😉 è questo il bello di certi dolci! 😉
    @ Cri, Tati, Andrada, Gemma, Mimi, Oriental Angel, Flavia, Eleonora, Monica, Infinita1ben, Elettra e Nello: MA GRAZIEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!! 😉

    Reply
  19. Pippi ci sei anche tu!!!!! Un bacione! Sto ancora pensando alla tua cena con Argie, che bello!!!!

    Reply
  20. Grazie Anto… vorrei cucinare un decimo di come sai fare tu, però è vero che in un anno di veganblog ho fatto progressi da gigante!! Inoltre ho pochissimo tempo, quindi faccio tutto di corsa, e in cucina invece ci vuole il suo tempo vero?
    Se passi dalle mie parti fai un fischio, è davvero bello incontrarsi!!

    Reply
  21. Grazie per i consigli, a Natale ci proverò sicuramente.

    Reply
  22. Geniale, lo stavo aaspettando 🙂

    Reply
  23. ballerinavegana 31 Luglio 2010, 14:44

    neanke a me piace il babà..ma devo fare ugualmente i miei + sinceri complimenti..veganizzare il babà è il massimo..ancora complimentissimi..

    Reply
  24. ora tu dirai che ciò non è possibile ma…..io non ho mai mangiato un babà!!! non mi hanno mai attirata, mi sembravano “stomachevoli”… e il liquore nei dolci non mi ha mai fatto impazzire…
    però questo è il tempo del rinnovamento e della curiosità e la tua ricettina veganizzatrice mi invita a provare, dunque farò! ^__^

    Reply
  25. Grazie Anto delle belle parole, mi ha commosso molto. Tutti
    voi è che siete carini, gentile. Faccio quello che posso per
    aiutare gli altri. Cosi hai insegnato Gesù. Adoro le babà,
    gli conosco da quando mangiavo in Brasile, però veganizzarli
    è stata una bellissima idea. Complimenti. Me la segno. 😉

    Reply
  26. Dimenticavo. A settembre farò una bella sorpresa a tutti voi.
    Aspettati!

    Reply
  27. ciao fantastici i babà che hai fatto, neanch’io li ho mai mangiati però i tuoi sono invitanti. stasera sarò vicino a casa tua, alla cittadella 🙂

    Reply
  28. Ho sempre sentito anch’io che xuxa con la sua fede contribuisce alla “lievitazione” di questo blog e ti ringrazio Anto per averlo detto a voce alta! Un abbraccio forte a tutte e due

    Reply
  29. genio!!!!!! tu sei un genio!!!!!!! non ci sono limiti al vegan!

    Reply
  30. bellissimi,spettacolari quando ho un po’ di tempo provero a farli Brava

    Reply
  31. Ragazzi..non scherzate!
    Impossibile rimanere impassibili (scusate il gioco di parole :mrgreen: ) davanti ai VERI babà napoletani!
    Anto sei un genio!

    Reply
  32. Grazie a tutti quanti, davvero!!!!! Troppo carini! 😉
    Xuxa, che bello sapere che ti piacciono questi babà veg!!! 😉 Tu fai tanto con le tue belle parole, credimi!
    Un bacio a tutti!!! Dovrei scrivere una lista con i vostri nomi!!!! 😉

    Reply
  33. che spettacolo i baba’ vegan, sei stata veramente bravissima. e mi sa’ che copiero’ gli spruzzini per i condimenti: sono una genialata.

    Reply
  34. La ricetta sembra ottima e sicuramente la proverò, volevo solo chiederti, posso usare qualsiasi lecitina, tipo quella che si trova la supermercato in granuli, o devo prendere proprio quella che hai utilizzato tu?
    grazie e complimenti

    Reply
  35. Ciao Lucia! Scusa se ti rispondo solo adesso ma sono stata via in vacanza per un po’!!! La lecitina che ho usato io è proprio quella in granuli del supermercato! Ad un cucchiaio di lecitina devi solo aggiungere 1 cucchiaio di olio di semi di girasole e 3 di acqua per ottenere appunto quel mix che ci aveva proposto Concita per la pasta fatta in casa! Tutto qui! Un bacio e grazie!!! 😉

    Reply
  36. Anto è il mio dolce preferito, apparentemente semplice ma dal lungo e preciso procedimento! Grazie mille, sei un GENIO! 😀

    Reply
  37. …e questi me li ero strapersi, se non me lo dicevi te che già erano stati pubblicati in versione italiana a voglia ad aspettare!!!
    non credo che mi metterò a riprodurli molto presto… ma fa piacere sapere che anche questo se po ffà!
    😉

    Reply
  38. Questi me li ero persi pure io. Meno male che Mariagrazia li ha richiamati!!! Sono davvero un capolavoro! Complimenti!!!

    Reply
  39. Grazie ragazze, grazie davvero per l’interesse che dimostrate sempre per le mie ricette! la cosa mi emoziona non poco!!!

    Reply
  40. Da napoletana ti dico: complimentoni!
    Volevo chiedere un consiglio: il mix di lecitina di soia di Concita potrebbe andar bene anche per dolci tipo pan di spagna o ciambelle?

    Reply
  41. @ AnnaB: grazie carissima! 😉
    Il mix di lecitina teoricamente va bene su ogni impasto con lievito di birra, però devo dirti che recentemente ho rifatto i babà senza mix e diminuendo di molto la dose del lievito… Sono venuti ancora meglio!!!! Spettacolari Appena riesco posto la nuova ricetta con le dosi aggiornate!!!
    Buona giornata! 😀

    Reply
  42. Aspetto la nuova ricetta! Grazie e un bacio. 🙂

    Reply
  43. Anto, devo ringraziarti per questa ricetta!! l’ho fatto ed è uscito molto bene!! ho messo solo meno lievito di quanto previsto dalla ricetta…
    sono molto felice!!! 😀

    Reply
  44. Ecco una NapolVegana doc!! La tua ricetta sembra venuta dal futuro….quello compassionevole e dolcissimo, ho comprato tutto anche qui dal cuore del Texas dove mi trovo ed ora l impasto sta lievitando i suoi 50 min. non vedo l ora di assaggiarlo!! GRAZIEEEEEE!!
    P.S. anche io non amavo molto i baba perche inzuppati di rum ma poi ho scoperto che si possono preparare secondo i propri gusti ed il sapore e’ spettacolare se ben fatto!!
    Ora da Vegana il mio cuore esulta al pensiero di rimangiarlo :))

    Reply
  45. loanacheffavegana 8 Aprile 2014, 00:56

    chef Anto… con questa ricetta hai l’obbligo morale di partecipare al 1° Concorso di Cucina Veg organizzato da AssoVegan!!! cosa aspetti?? veganizzi u babba e non ti presenti??? scrivimi all’indirizzo mail vegcode@gmail.com e ti invio regolamento e scheda di adesione al concorso… ti aspettiamo!!!
    Loana

    Reply
  46. Salve Anto!
    Questa ricetta e le foto sono favolose. Sono appena tornata da Napoli dove ho comprato uno sformato per babbà… E poi oggi ho trovato la tua ricetta. Che fortuna! Volevo chiederti se posso usare la lecitina liquida (è molto densa, quindi non proprio liquida, diciamo) e fare il tuo mix. Credo che dovrò usarne un cucchiaino invece di un cucchiaio intero. Che ne pensi? grazie e le tue ricette sono favolose! Complimenti!

    Reply
  47. Complimenti…e te lo dico da napoletana…vegan…ovviamente!!!!Spero di riuscire a provarli almeno una volta!!!

    Reply
  48. Alè!!! Domenica babà!!!

    Reply
  49. Lagioia Ignazio 20 Marzo 2016, 13:17

    Ho seguito la ricetta è tutti i consigli, a mio avviso molto valida. Confesso di aver assaggiato un babà anni fa, molto probabilmente proprio per il gusto del rum l avevo abbandonato idea di assaggiare un altro. Per la bagna ho usato limoncello ed acqua, sono stati molto apprezzati. Grazie.

    Reply
  50. Ciao.

    Abbiamo provato a farli esattamente come nella ricetta. Il risultato è stato impressionante da quanto sono venuti buoni. Grazie per la condivisione.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti