Basmati multiregione

Multiregione perché ho notato che mischiavo ingredienti caratteristici di alcune regioni italiane (che fantasia!) e comunque l’ho preparato il giorno che é passato da noi il giro d’Italia (arrivo tappa) se qualcuno di voi ha visto le immagini avrà notato anche che brutto tempo c’era da queste parti… quella sera abbiamo anche riacceso i termosifoni per 3 ore perché faceva davvero troppo freddo.

Ingredienti:

1 tazza e ½ di riso basmati bio (era un bel bicchiere in realtà)

2 tazze di acqua

1 tazza di piselli surgelati (messi a temperatura ambiente 5, 10 minuti prima di cucinare)

zafferano della piana di Navelli (Abruzzo)

qualche oliva taggiasca denocciolata (Liguria)

una manciata di capperi di Pantelleria (Sicilia)

mentuccia (questa che ho viene dall’Umbria)

semi di papavero

misto pepe in grani

1 pizzico di sale fino integrale

olio evo della Sabina (Lazio)

Procedimento:

Ho preparato il basmati come indicato sulla confezione e cioé ho lasciato tostare leggermente il riso e poi ho aggiunto l’acqua calda (non bollente). Adoro questo tipo di riso perché non é  ‘amidoso’… in effetti non uso mai il riso per risotti.

Ho una casseruola d’acciaio col fondo spesso quindi ho tostato direttamente il riso all’interno e contemporaneamente scaldato l’acqua misurata con la tazza in un pentolino che poi ho versato nella stessa casseruola.

Ho aggiunto anche i piselli semiscongelati e dopo qualche minuto la manciata di capperi (sciacquati dal sale di conservazione) e le olive denocciolate.

Poco prima della fine cottura, quando ancora c’era un po’ di liquido ho messo lo zafferano in polvere ed il pizzico di sale fino.

Ho spento quando il liquido era assorbito tutto, aggiungendo un filo d’olio a crudo, ho assaggiato e deciso di completare il tutto con un velo di semi di papavero ed una spolverata di pepe macinato al momento.

Questo periodo cucino almeno 1 volta a settimana il basmati e devo dire che preparato in questo modo é salito nella mia top ten di “soddisfazione goduriosa raggiunta mangiando roba cucinata da me” 😀 insomma, mi é piaciuto un sacco!  ^^

Lo zafferano è lo stimma del fiore di crocus sativus, appartiene alla famiglia delle iridacee, il fiore è di un intenso colore viola. Dall’ovario del fiore, nasce un lungo stilo di colore giallo dal quale si dividono tre lunghi stimmi di colore rosso acceso. Questi stimmi sono lo zafferano.

La raccolta dei fiori di zafferano avviene la mattina presto, prima del sorgere del sole, quando il fiore è ancora chiuso.

Si passa subito alla mondatura manuale, perché essendo molto delicato, il fiore appassisce subito. L’operazione di “sfioritura” consiste nell’aprire il fiore e staccare gli stimmi che poi vengono essiccati.

Lo zafferano di Novelli è ritenuto uno dei migliori al mondo, le caratteristiche principali sono la lunghezza degli stimmi e il forte potere aromatico. Viene prodotto da un numero esiguo di coltivatori che rispettando le tradizioni, raggiungono standard di qualità molto elevati.

Per ottenere un chilo di zafferano, occorrono oltre 200.000 fiori” (http://www.spigoloso.com/)


Ho visto che inserite ogni tanto le foto dei vostri bellissimi compagni di vita animali e quindi ecco qui un paio delle mie tre gattone… belle vero?! ^___^




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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Risotto buonissimo e pieno di sapori, mi piace il titolo e tutti gli ingredienti delle varie regioni!!! Eccellente!!!. Sai che ho proprio un libricino riguardo lo zafferano e le sue proprietà straordinarie!!!?? Ottimo direi!!.
    Che dire delle micie… Sono così coccolose e tenere che le riempirei di baci e carezze.. Sono di una dolcezza unica!!! 😀

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  2. Che dolcezza le micie!!!! Da coccolare e riempire di baci! Ah, dimenticavo..ottima ricetta!!! Le micie hanno sviato l’attenzione! 😉

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  3. Anch’io adoro il basmati e la tua ricetta è davvero invitante!!!

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  4. deliziosa ricetta e che bei gattoni!

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  5. Bella ricetta, e STUPENDE le micine!!!

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  6. Bellissima ricetta e bellissimi i tuoi micetti. Mi piace molto lo zafferano, lo uso spesso anche io.

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  7. eheh, lo sapevo che vi avrei conquistati con le mie gattone e ancora non avete visto l’altra! 😀

    vi confesso che sono gli unici animali che ancora desidero mangiare, a volte in fase di coccole ravvicinate gli mordicchio la punta delle orecchie ahah 😛

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  8. Ma che tenere le tue gattone!!e chissà che bontà questo basmati..da provare

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  9. Evvai, oggi é il giorno del basmati… 😀

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  10. E’ davvero un bel modo di preparare il riso basmatie lo zaffereano, beh io lo userei praticamente sempre. Poi ci vado piano causa prezzo da gioielleria…Brava Sim!

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  11. Parliamo di cose serie: che belle gattooone! E ne hai tre! Che fortunata! Sono dolcissime così accoccolate 🙂

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  12. eh si Pizza, parliamo di cose serie!
    sono davvero fortunata: due mi hanno scelto ‘piazzandosi’ sotto casa mia (in tempi diversi ed in case diverse) facendosi notare miagolando a più non posso, ciccine care… parlo delle grigiotte 😉
    la pezzata invece mi é stata mostrata in foto che era piccola piccola, portata via da un campo nomadi e credo l’unica superstite di una cucciolata di malaticci (anche lei aveva una specie di infezione quando l’ho presa ma per fortuna nulla di grave)
    la grigia n.1 (quella con un solo occhietto ma in foto non si vede) e la pezzata mi hanno adottata a Roma 5 anni fa, la grigia n.2 (l’obesa) ci ha adottati qui in Abruzzo 3 anni fa.
    Io prenderei anche un cane ma loro assolutamente non vogliono 🙁

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  13. Guarda Sim,la tua ricetta è così bella che l’ho appena mostrata ad un amico via Skype!!! Con tanto di micione dormiglione!!! Che beeeeelloooooo tuttoooo!!!!
    mi piace da morire tutto, ingrediente per ingrediente!!! Gnamm!!!

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  14. W l’Italia!! E w le micie!!

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  15. wooow ecco le altre magnifiche P 😛

    …le coccolerei 24 ore su 24! 😛

    Il tuo basmati è un’esplosione di sapori!!!!

    ma che buonoooooo 😀

    brava sim!!! 😉

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  16. Adoro il sapore del riso basmati cosi semplice. E con la
    tua ricetta sono sicura che sarà ancora meglio. Brava.
    Che bei gatton. Come si chiamano?

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  17. @xuxa: Pauline,Patty e Penny
    le 3P 😀

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