Nel mio orto cominciano a spuntare gli spinaci e le cicoriette, ma sono ancora le rape, che ci hanno accompagnati per tutto l’inverno, che sono al punto giusto per essere raccolte. Complice anche la busta del GAS, l’altro giorno ho inventato questa torta salata ricca di ferro 🙂
Ingredienti
un mazzo di cime di rapa
un mazzo di bietoline fresche fresche
un mazzo di spinaci freschi
due o tre patate
tre spicchi di aglio
un panetto di tofu
pinoli a piacere
per la sfoglia
farina integrale (ma va bene anche bianca) 300 gr
acqua q.b.
olio evo
un pizzico di sale
Procedimento
Per prima cosa, mettete in ammollo in acqua fresca e pulita le verdurine. Così le libererete della terra senza sprecare litri e litri di acqua corrente. Poi preparate la sfoglia…io faccio così: metto la farina in una ciotola capiente, e piano piano ci verso acqua tiepida, finchè non ottengo un composto soffice ed elastico. Poi aggiungo un pò di olio extravergine di oliva, e le dosi qui non ci sono perchè vado “a occhio”, come si dice dalle mie parti. Poi, un pizzico di sale. Magari un pò di curry, se ce l’ho sottomano, per dare sapore all’impasto. Impasto, impasto, intanto mi libero dei pensieri e penso solo alle mani che impastano la pasta…finchè non diventa bella morbidina, e la metto a riposare nella ciotola.
A questo punto, prendete le verdure verdi, tagliatele in pezzi e cuocetele al vapore. Le patate invece sbucciatele, e tagliatele in pezzetti…poi lessatele. Preparate una teglia con olio, peperoncino e spicchi di aglio tagliati a metà. Quando le erbette saranno pronte, saltatele in padella con questi ingredienti, ed il panetto di tofu sbriciolato. Salatele a dovere, e poi passate tutto nel frullatore. Scolate le patate, una volta cotte bene, salatele, schiacciatele e unitele al composto di erbette.
Stendete la sfoglia su di un piano infarinato, rivestite una teglia da forno e riempitela con il ripieno. Sopra disponete i pinoli, e infornate per una mezz’oretta a 180°C.
Io le ho accompagnate da questi fagioli buonissimi, che si chiamano Zolfini. Li ho cotti nella pentola di terracotta per due ore, con un capo di aglio sbucciato ed un mazzetto di foglie di salvia fresche, poi condite con olio evo e pepe appena macinato.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
WOW!!! Bellissima e che splendida foto! Bravissima!
Grazie Mirko! Il mio ragazzo ogni volta che mi vede con la macchina fotografica intorno ai fornelli soffre perchè sa che dovrà aspettare per mangiare…ma poi ne vale la pena 😉
Sai che ho proprio tutti gli ingredienti.. Potrei prepararla stasera.. Solo che non so come si usa il microonde versione forno.. Che pizza, io senza forno non ci so stare.. Mi serve per le mie ricette!!
ps: Dimenticavo, sono andata, da domenica, a vivere con il mio fidanzato e lui ha il microonde non il forno a casa.. Uff… Aiutooooo
Per il microonde non ti possoproprio aiutare, non so nemmeno come si accende! Però puoi sperimentare, qualcosa ne uscirà… 🙂
che bella edera…….e i nostri fagioli zolfini (toscani) sono buonissimi! davvero complimenti!
ps per Mimì…congratulazioni per la nuova sistemazione (ci sento un pò sull’argomento perchè vorrei che il mio fidanzato venisse a stare da me), ma vedrai che le tue doti di cuoca aumenteranno ancora di più!
Che bello questo piatto!! ma insomma gira e rigira abbiamo anche la stessa bussa a sorpresa del gas!! però mi piacerebbe tanto integrarla con un orticello..stiamo iniziando i preparativi per fare quello sinergico…
Si cara rumorfree, si mangiano le stesse verdurine! Io la prendo per integrare i prodotti del nostro orto, che di inverno sono più scarsi. Dai, che bello che anche voi fate l’orto! fammi sapere che così vi vengo a trovare e metto le mani anbche nella vostra terra 🙂
Bella e buona 🙂
Anche a casa mia aprire la busta gas è sempre un rito…complimenti per la ricetta!
Queste sono le torte che adoro, e che buoni i fagioli zolfini li ho mangiati solo una volta, è un tipo di fagiolo DOP che non si trova facilmente, brava Edere 🙂 Anch’io non vedo l’ora di ripigiarmi è mettermi seriamente a lavorare nel mio orticello dove spuntano diverse lattughe, rapanelli, bietole e carote, ma ho diverse cose che aspettano il trapianto 😉
Edera questa torta e’ bellissima!! Mamma mi ami sta salendo un languorino! Mi piace molto perche’ e’ piena di verdure con uno strato sottile (almeno cosi’ sembra) di pasta sfoglia. Insomma, mi ispira moltissimo. Ti invidio per l’orto, io ovviamente quassu’ nemmeno a parlarne, ma appena torno in Toscana (sono una toscanella come te) e mi stabilisco definitivamente in campagna…faccio un orto da paura!! i fagioli di cui parli li conosco bene, sono buoni buoni.
che bella foto !! Che bel sole! Buoooni gli zolfini !! E m’ispira parecchio la torta alle foglie verdi. PS Che gli spinaci siano ricchi di ferro è un po’ una bufala. In realtà è un ferro non ben assorbibile.. Però moltissimi vegetali (fagioli inclusi) hanno tanto buon ferro assorbibile, quindi quel tuo piatto è ricco di ferro lo stesso.
Meraviglioso questo tortino!!
E quei fagioli… mi sa che non li ho mai assaggiati.
Evviva la biodiversità, abbasso i gusti omologati!!
anche questa ricetta va dritta nei miei preferiti 😀
amo tantissimo sia gli spinaci che le bietole, e poi con le patate mangerei qualsiasi cosa 😛
complimenti edera (anche per la foto) 😀
Torta molto invitante devo provare subito!!!!!!!