I miei secondi cardi

I miei primi cardi sono finiti nel carrello grazie a questa ricetta di Vale. Neanche a farlo apposta pochi giorni dopo averli provati, nella busta “a sorpresa” del GAS mi sono trovata ben 3 cespi di cardi..menomale che mi erano piaciuti!! E così li ho rifatti, seguendo sempre il metodo Vale però aggiungendo il pomodoro. La ricetta è semplicissima ma visto che nel blog non ce ne sono molte ho pensato di postarla.

cardi

Ingredienti

3 cespi di cardi

succo di 1/2 limone

1 cucchiaio di farina

1 cipolla

200 gr di pomodoro

besciamella veg (secondo la proporzione 500 ml latte di soia, 50 gr farina, 50 gr olio)

noce moscata (per la besciamella), sale, zucchero, peperoncino (per il pomodoro)

Procedimento

Pulire i cardi con tanta pazienza, levargli la pellicina bianca, le foglie e tutti i filamenti. Lavarli, tagliarli a pezzi di circa 5 cm e farli bollire in acqua salata con il succo di limone e la farina (ho letto che serve perchè mandino via l’amaro) per una ventina di minuti. Scolarli e ripassarli in padella con un filo d’olio, cipolla e peperoncino. Quando la cipolla sarà cotta versare il pomodoro, aggiustare di sale, aggiungere un pizzico di zucchero e far cuocere ancora qualche minuto. Dopodichè mettere il tutto in una teglia, coprire con la besciamella, cospargere di pangrattato e cuocere per 20 minuti a 200°.

Erano buonissimi, l’amaro non si sentiva neanche un po’. Sono davvero felice di averli scoperti, e ringrazio Vale, perchè con le sue mitiche descrizioni mi ha messo curiosità.. provate gente, provate!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Complimenti per la ricetta e l’utilizzo della pianta “strana”… qui io non la trovo… sigh! Così chissà quando potrò assaggiarla… non si può avere tutto dalla vita! Se mai la troverò terrò presente la tua ricetta: la besciamella mi fà impazzire! La facevo con l’olio d’oliva e il latte di soja già quando non ero ancora vegetariana!

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  2. Non ho avuto una buona esperienza cai cardi. A me il sapore amaro (anzi amarissimo) è rimasto. Quindi non so se li rimangerò. 🙁

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  3. hanno un aspetto magnifico in questa foto: a me il gas non li porta quindi devo proprio decidermi a comprarli.

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  4. Cardi con la besciamella ? Slurpppppppppppp…

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  5. Mi attrarrebbe anche questa, a trovare i cardi… e recuperare il polso… mi sa che se ne parla il prossimo inverno…
    😉

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  6. Oh, mi era sfuggita, questa!
    Che buoni i cardi…
    Sono contenta di aver contribuito a farti scoprire questa meraviglia! Di ricette con i cardi in genere ce ne sono pochine, in giro.

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  7. @Pizza pie: se vuoi te ne faccio arrivare un carico dal mio gas..meritano davvero! ah..a proposito di piante strane ho comprato il topinambur, proverò la tua versione al sapore di carciofo!
    @Andrada: ma li hai puliti per bene? perchè la prima volta anche a me erano rimasti amari ma a questo giro ho cercato di levargli proprio tutti tutti i filamenti, le foglie e tutto, anche il velo interno e poi bho ho provato sta storia del cucchiaio di farina e TI ASSICURO che erano tutto fuorchè amari!!
    @Silvia: sì, il mio gas fa un po’ come gli pare..nel senso che non sai mai cosa c’è dentro la busta..è sempre una sorpresa!! per me è un gioco ma a volte ti ritrovi carote per settimane….
    @Elettra: 😉
    @Mariagrazia: e sì pulirli e robe varie nella tua condizione non è l’ideale no.. accontentati della solita teglietta virtuale!
    @Vale, mia musa ispiratrice…quando vedo un cardo penso a te!! grazie ancora!

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