Crostata morbida all’okara

crostata morbida 21

Ed ecco il mio primo dolce con l’okara, alcuni giorni fa Concita ha parlato di crostata all’okara non ricordo in quale ricetta e subito il mio cervello si è messo ad elaborare le possibili combinazioni per fare appunto una crostata, ne è venuta fuori una torta molto molto buona che però non ha la consistenza della crostata. E naturalmente continuano le scoperte per utilizzare l’okara e a volte mi capita di fare il latte e il tofu appota per averla 🙂

Ingredienti:

  • 250 gr di okara
  • 4 cucchiai di latte vegetale
  • 250 gr di farina integrale
  • 100 gr di zucchero di canna scuro
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • la scorza di un limone grattuggiata
  • 40 gr di burro di soia o olio
  • marmellata di fragole (gusto a piacere)
  • nocciole o altra frutta secca

Procedimento:

Come prima cosa ho frullato ulteriormente l’okara con 4 cucchiai di latte di soia per renderla bella liscia

okara frullata2

ho aggiunto la farina, lo zucchero, il bicarbonato, la scorza di limone, il pizzico di sale, il burroveg e impastato con il robot

impasto okara 6

ne è risultato un impasto morbido e un po’ appiccicoso, non lavorabile come per la frolla quindi lo messo in una tortiera con della carta forno schiacciando prima con i polpasterelli delle dita bagnati e poi lisciando il tutto con un cucchiaio bagnato

base crostata 9

riempite con la marmellata che preferite, tritate grossolanamente le nocciole e mettete sulla superficie; crostata cruda 12

infornate per circa 30 minuti a forno preriscaldato a 190/200°

crostata morbida 16

come detto sopra la consistenza è rimasta morbida, purtroppo me ne sono consecca solo una piccola fettina (dovevo testare) i miei uomini hanno gradito molto! Credo che farò altri esperimenti con questa combinazione 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ha un faccino delizioso…..

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  2. Ho appena fatto colazione, ma questa me la papperei subito, lo sai che ho un debole per le crostate!

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  3. Come sapevi che ho l’okara da utilizzare (speriamo! è da tre giorni in frigo!) … e vedo che la frutta secca sbriciolata sopra ha fatto successo … 😀

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  4. Che bella! 🙂 L’okara è stata la scoperta più fantastica del “farsi il tofu in casa”… piace tanto anche ai miei familiari scettici verso tofu e seitan. L’ho usata per molteplici preparazioni (zuppe, pani, torte salate) ma non avevo pensato di usarla in un dolce… grazie dell’idea!
    E la tua crostata poi ha un aspetto meraviglioso, appetitoso e interessante… Complimenti!
    Mi piace davvero tanto… ho in mente di fare il tofu in casa, dopo mesi che vivo di tofu comprato alla Coop… e l’okara la riciclerò così! grazie ancora e congratulazioni per questa fantastica ricetta!

    un abbraccio

    Giulia

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  5. perchè ti sei sposata??? perchè non mi hai aspettato????!!!
    avrei fatto qualsiasi pazzia per te!!!!

    tu sei la mia principessa rosa!!! 😀

    papi scusa l’invadenza….
    ..ehm Chicca è il mio tipo di donna ideale!!!!
    …credevo non esistesse…ma invece c’è e te la sei sposata tu!!!!!!

    CHICCA TI ADORO!!!!!! 😀
    wooooow che bel crostatone marmellatoso…noccioloso e okaroso O__O

    :mrgreen:

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  6. Mi inchino Chicca davanti a questa dolce crostata! Sei bravissima e ti stimo. Sono felice per la tua famigliola che si gode tutte le tue prelibatezze! Goditi la tua famiglia e sii felice! Ti abbraccio forte e spero tu stia un po’ meglio!

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  7. deliziosa…

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  8. Grazie Franci 🙂
    Neo provala e fammi sapere 🙂
    Cri siamo in due faccio anche a meno dei dolci, ma se ci sono crostate in giro non resisto 😉
    Nadir se hai l’okara devi assolutamente provarla 🙂
    Grazie Giulia come detto nella ricetta a volte faccio il latte per avere l’okara, anche oggi ho fatto il pane all’okara 🙂
    Caro Nello sei troppo dolce, magari in una vita futura uniremo le nostre doti culinarie 🙂 Bacione
    Mirko grazie anche a te del tuo bellissimo commento, un grande abbraccio anche a te tesoro 🙂
    Grazie teclina 🙂

    Reply
  9. WOW!!! Che bella e quanto sarà buona!!
    Lunedì mi arrivano dalla sicilia arance e limoni(acquistate con il G.A.S. dalle Galline Felici, quindi biologiche)….farò scorzette, marmellate e mi pare un’idea per metterle sopra ad una crostata così!!

    @Chicca66: è più di un anno che seguo le veganricette e so che hai la vegan star, volevo sapere quanto okara ti esce per ogni volta che fai latte di soia?
    Lo usi sempre frullato o a volte lo lasci così?
    Grazie!
    Mo’

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  10. Ciao Mo’, l’altra sera ho fatto 5 litri di latte e più o meno avevo circa 750gr di okara! Non sempre la frullo dipende da quello ceh devo fare, oggi ad esempio ho fatto il pane e per fare il pane la lascio anche così, mentre per fare questa torta ho ritenuto che per ammalgamarla bene alla farina era meglio renderla bella liscia 😉 Di nulla cara!

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  11. Chicca cara, un consulto: quando fai latte di soia a ripetizione, lavi e lucidi tutto ogni volta? a me è capitato di trovarmi un fondo bruciaticcio quando ho osato soprassedere..

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  12. Le prime volte pulivo tutto ad ogni litro, ma mi sono resa conto che non è necessario ;-)A me non è mai capitato di trovare fondi bruciati??? Svuoto comunque bene il contenitore dell’okara! Ciao tesoro un baciotto a Ipa 🙂

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  13. mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm

    Reply
  14. Ciao Chicca, è davvero bellissima la tua crostata. Anch’io l’ho fatta la settimana scorsa con l’okara, anch’io ho fatto stessa dose di okara con quella di farina, e mi è venuta una crostata morbida come la tua. La mia era ripiena di crema pasticcera e fettine di mele. ma la tua secondo me, deve essere più buona!
    Ma mi sono persa forse qualche notizia… ho intuito che stai poco bene… se è così mi dispiace tanto Chicca, Ti mando un abbraccio grande grande carico d’amore e tanto tanto affetto. Buona domenica anche a te. Tanti baci

    Reply
  15. Grazie tesoro,no non hai perso nulla di particolare i miei acciacchi sono ormai ciclici 🙁 ma pensieri positivi fan sempre bene quando sono sinceri 🙂
    Sai che dopo averla sfornata mi è venuta in mente la crema pasticcera :-)Magari la prossima volta la faccio visto che il papi va matto per la vegcrema pasticcera che faccio 🙂 Tanti baci anche a te e buona domenica 🙂

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  16. °_° è bellissima e splendidamente morbida…..fammi morire e farciscila con vegella la prossima volta…..

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  17. che meraviglia 🙂 complimenti chicca, sei davvero bravissima! una fettina per la colazione di domani sarebbe perfetta!

    la voglio provare, la devo provare! però di solito non ho mai quantità così di okara, sempre metà…
    prossima volta doppio latte di soia, e poi …si prova a fare lo yogurt, solo devo trovare i fermenti da inoculare, speriamo di trovare pensavo i bifidi..

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  18. Grazie Ambro, potrei anche farla con la veghella e credo diventi buonissima 🙂
    Vale puoi farla anche con meno okara e dimezzare la farina, credimi vale la pena provala se hai l’okara ;-)Io non ho mai provato a fare lo yuogurt ma prima o poi mi cimenterò!

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  19. Bellissima la crostata ma…
    …non é valido ! Io l’okara non ce l’ho !!! 🙁
    Smakkete.

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  20. Cercando una ricetta con l’okara, direi che questa fa al caso mio!!
    Meno male che c’è l’opzione “SEARCH”!!!
    Approfitto per chiederti come ti viene il tofu fatto con il latte munto da te (a proposito hai la macchina che munge?).
    A me, con BEN DUE litri di latte (200 grammi di fagioli di soia) , mi viene un tofu striminzito. Ha la grandezza e lo spessore di una mano. Possibile? Per esempio, a novembre (giorno del ringraziamento) vorrei fare il Tofuturkey (ricetta di Yari dal Cucchiaio di legno.
    Stando alle dimensioni del mio tofu autoprodotto, dovrei mungere almeno, dico almeno 1 kg di soia per estrarre 10 litri di latte e fare un tofu un po’ consistente!
    Anche la ricotta Concita, con il latte industriale (1 litro) ne produco circa 250 grammi, con quello autoprodotto, se arrivo a 120-130 grammi, è tanto!
    Help! Naturalmente l’appello è rivolto anche agli altri! GRAZIE! 🙂

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  21. Ciao Titti anche a me la resa non soddisfa molto e secondo me dipende dal tipo di soia, sabato scorso al Veganch’io ho visto la dimostrazione per fare il tofu in casa e la resa è stata ottimale e Daniele, titolare di “Armonia e Bontà” che vende tofu e affini al quale ho chiesto il perchè della poca resa mi ha detto che la soia migliore per fare il tofu e la “ilo bianca” e di aumentare magari un pochino il nigari. Ora quando ordinerò la soia provero a chiedere delucidazioni in merito a questo tipo di soia… anch’io per avere un bel panetto di tofu devo fare almeno 6/7 litri di latte 🙁 ti farò sapere…ciao Tittina

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  22. Ps anche la consistenza era bella compatta cosa che a me difficilmente viene, mi resta comunque tipo ricotta, solo una volta mi è rimasto bello compatto 🙂

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  23. Grazie Chicchina! Mi tieni aggiornata sulla ilo bianca? La compero anch’io!! Bacio!!!!!!!!!!!! 😉
    PS L’ho fatta la torta di questo post! Anzi ne ho fatte due!!! Deliziaaaaa!!! La posto settimana prossima perchè stasera parto e torno domenica sera.
    Ho solo messo anche un po’ di farina di saraceno e non ho aggiunto latte perchè la mia okara era abbastanza umida!!! Grande Chicchina!!!
    Bacioooooooooooooo 🙂

    Reply
  24. Ottima, da provare! Complimenti assicurati!

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