Cocotta di finocchi gratinati

Questa è una rivisitazione non proprio leggera di una ricetta di Sporofito (che ringrazio tanto per avermi fornito l’ispirazione, soprattutto per la panatura: davvero stuzzicante!), ovvero il Tortino di finocchi! Io l’ho riadattata a mio piacimento, aggiungendo altri ingredienti e creando una particolare stratificazione! 🙂

 

(Mi scuso per la foto che rende poco, e soprattutto per il non aver provveduto a fare una foto dell’interno stratificato)

Ingredienti per una cocotta:
– mezzo finocchio;
– due-tre cubetti di spinaci surgelati lessati;
– un bicchiere scarso di besciamella veg;
– 40 g circa di mozzarella vegan di Concita;
– due cucchiai colmi di pangrattato;
– un pomodorino;
– un cucchiaio di olio;
– uno spicchietto di aglio;
– sale, pepe e prezzemolo q.b.

Procedimento:
ho eliminato le falde esterne del finocchio, l’ho lavato per bene e tagliato a fettine sottili; poi l’ho adagiato in una ciotola con acqua leggermente salata e messo a cuocere nel forno a microonde per circa 10 minuti (ovviamente lo si può lessare anche nel modo tradizionale, ai fornelli!), in modo da ottenere delle fettine tenere ma non spappolabili.
Ho strizzato gli spinaci lessati, li ho salati e tagliuzzati con un coltello.
Ho preparato il pangrattato aromatizzato per la gratinatura: in una ciotolina ho mischiato il pangrattato con il prezzemolo e l’aglio tritati, sale e pepe, il pomodorino spellato e tagliato a dadini piccolissimi e il cucchiaio di olio, ottenendo così un composto farinoso.
Poi ho proceduto con la stratificazione:
1 – ho bagnato il fondo della cocotta con della besciamella;
2 – sulla besciamella ho adagiato gli spinaci;
3 – sugli spinaci ho adagiato la mozzarella tagliata a fettine molto sottili;
4 – sulla mozzarella ho adagiato i finocchi, facendo attenzione che le fette non si sfaldassero;
5 – sui finocchi ho messo ulteriore besciamella;
6 – infine ho cosparso tutto con il pangrattato aromatizzato.
Ho messo la cocotta in forno a gratinare (10 minuti circa… ma, si sa, ogni forno è una storia a sè: come vedete, il mio fa un po’ di capricci e tende a bruciacchiare a chiazze!)… e alla fine mi sono leccata i baffi! 🙂

 

Colgo l’occasione (sperando che non sia un problema) per presentarvi un appello molto importante:

Questo tenerone è Max, un dolcissimo dobermann di circa 4 anni, randagio e sicuramente abbandonato (ha coda e orecchie mozzate, queste ultime tralaltro in modo errato), che si aggirava per strada SCHELETRICO e spaventato.
E’ affettuoso, tranquillo e per nulla aggressivo. Al contario, è un cane che si intimorisce molto facilmente, ad esempio per movimenti bruschi o rumori un po’ più forti (ad esempio una macchina in corsa, o l’abbaiare di un altro cane), senza mai reagire in modo violento.
Ha solo bisogno di acquistare fiducia nell’essere umano, e allora richiede continuamente coccole e carezze: anzi, arriva addirittura e pretenderle e “sgridare” se si smette di fargliene!
L’ho raccolto da strada e portato in una clinica, ma presto passerà in canile dove spero resterà per pochissimo!
Ho avuto a che fare con lui solo per poche ore, perchè purtroppo non posso tenerlo con me… Ma mi piange davvero il cuore nel sapere che non c’è più nessuno a fargli le coccole…
E’ talmente dolce e rassegnato che non posso non trovargli una famiglia… Una famiglia che stavolta sia definitiva, che lo ami e lo curi per tutta la vita.
Vi chiedo, quindi, un aiuto, perchè so che solo voi potete cogliere con sensibilità questo appello!
Se siete interessati a questo coccolone, o conoscete qualcuno che possa essere interessato, io sono a completa disposizione: basta lasciare un commento qui sotto e provvederò a mettermi in contatto con voi!