Lenticchie di Mezzanotte

Lenticchie stufate… Un piatto tradizionale per una serata assai poco “tradizionale”
Nè io nè Sauro amiamo feste e tradizioni confusionarie piene di gente. Questa nostra caratteristica ci accomuna anche nella voglia di “festeggiare” in maniera solitaria attraverso pietanze tradizionali dove di tradizionale rimane la cucina, ma non l’atmosfera che cerchiamo di rendere sempre unica ed irripetibile…

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E anche per questo Capodanno abbiamo deciso di restare soli (ovviamente insieme ai nostri Cuccio & Lony) qui a Promiseland in mezzo al bosco a lasciar passare il vecchio anno in un magico silenzio affidandoci alla presunta puntualità di un vecchio orologio a parete assai poco affidabile (chissà in realtà a che ora abbiamo brindato)… Avevamo in serbo anche un brindisi decisamente speciale…
Ma veniamo alla ricetta. Semplice e caratterizzata da quei sapori unici anche ispirati alle terre Umbre a cui siamo molto legati.

Ingredienti:
Lenticchie di Castelluccio (in alcune etichette vengono definite anche “Dei monti Sibillini”). Non azzardatevi a usare un altro genere di lenticchie… Non è la stessa cosa!!!
Wurstel di seitan (cercate una varietà dal sapore delicato perchè in nessun modo il wurstel deve coprire il sapore della lenticchia.
Olio “Bono” (Extra Vergine di Oliva)
Mezza cipolla rossa
Mezzo gambo di sedano croccante
Una piccola carota
Mezzo peperoncino fresco
Un pizzico di fior di sale
Mezzo bicchiere di vino bianco fermo

Procedimento:
Come prima cosa lasciare ammollare per un giorno le lenticchie (trattandosi di lenticchie di Castelluccio, non è strettamente necessario, ma aiuta a rendere più veloce la cottura)-
In una casseruola far rosolare in poco olio e un pizzico di sale  il battuto di cipolla, sedano, carota e il mezzo peperoncino.

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Appena il soffritto sarà appassito, unire le lenticchie ed aggiungere il vino bianco facendo andare a fiamma vivace ed aggiungendo acqua tiepida fino al raggiungimento della cottura delle lenticchie.
Qualche istante prima, avrete aggiunto anche i wurstel in modo da farli insaporire con le lenticchie.

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A cottura ultimata, impiattare in ciotole in cotto precedentemente riscaldate…

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Il sapore era sempicemente paradisiaco. La lenticchia di Castelluccio ha il dono di sposare rusticità e delicatezza…
E di fronte ad un piatto così unico, abbiamo deciso (anzi, abbiamo avuto il coraggio) di brindare in maniera altrettanto “unica”…
Ed in ricordo dei tempi andati, quando al bar ordinavamo la mitica “spuma da 50″…
Eccoci qui a brindare al nuovo anno in calici adeguati per l’occasione colmi di una nobilissima spuma bionda…

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Evviva il nuovo anno!  … Evviva la Spuma bionda!
🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Un Capodanno simile al mio…tranne per il menù ( anche se le lenticchie le avevo anche io!!!!!!! poi vedrete come..)e per il silenzio: qui tra botti ( fuori) e tv ( dentro ) c’era una gran cagnara….

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  2. Dai Dai… Ancora botti???
    Qui per fortuna qualcosa abbiamo udito arrivare da molto lontano.. ma è passato in un lampo.. e la televisione non l’abbiamo .. ( o meglio solo in camera per addormentarci…) regnava il silenzio…accompagnato soltanto dagli scoppiettii della legna del camino…devo dire che si entra nel nuovo anno avvolti in una bambagia di pace e tranquillità che auguriamo a tutti!!!
    Baciotti Frà… 🙂
    ( Aspettiamo le tue lenticchie allora!!! :-))
    R.

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  3. In serata o domani le posto, promesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. Lenticchie forever !!!
    (Ehm… Ma cosa é la spuma bionda ???)

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  5. Se chiudo gli occchi riesco a vedervi e devo dirvi in tutta sincerità che vi invidio bonariamente questo bellissima serata, riesco anche a sentire il silenzio che regna in quel di Promiseland 😉 Mi meraviglio però della spuma bionda??? Tu che sei un intenditrice ti avrei visto con un bel rosso corposo con le lenticchie 😛
    P.s.: mi piaccion un sacco i colori della vostra tovaglietta 🙂

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  6. Tra ieri e oggi avrò mengiato 3-4 etti di lenticchie… Haha 🙂

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  7. Ah, il brindisi l’ho fatto col limoncello… Diciamo spuma gialla 😉

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  8. @ Chicca: il vino rosso c’era c’era… ma per brindare al nuovo anno con Sauro ho dovuto tener conto che lui è astemio… ed anche per giocare un pò… senza prendersi troppo sul serio..ogni tanto saddafà….quindi ci siamo concessi questa scivolata sulla Spuma!!!!
    🙂

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  9. Ciao Elettra,
    la spuma bionda è una bibita che andava molto un tempo (magari alcuni bar ancora ce l’hanno e comunque si trova anche nei supermercati).
    Diciamo che sto parlando dei tempi in cui anche un ghiacciolo costava cinquanta lire come appunto la mitica “spuma”
    🙂

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  10. @ Chicca: La mia tovaglietta è bellissima.. io amo qui colori.. Pensa che ho acquistato il tessuto e ne ho ricavato due runner.. ( uno è quello che vedete nelle foto ) ed una mega tovaglia per 8 persone…
    🙂
    Troviamo adatti i colori per la nostra casa… che punta tutto sui toni del marron….beige….blu…. Colori del bosco e del cielo..
    🙂

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  11. Vedi abbiamo anche gli stessi gusti per i colori 🙂
    Per quanto riguarda la spuma in Sicilia va ancora molto, da bambina piaceva anche a me 🙂

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  12. @ Chicca: Era la bibita della mia merenda quando i miei il sabato o la domentica pomeriggio mi davano 100 lire .. 50 di focaccia e 50 di spuma…Ricordi..mia cara… ricordi…
    🙂
    Quanto ai colori pensoanche il avendo visto il colore dei tuoi capelli… che ho portato anche io per tanto tempo come i tuoi.. addirittura con lo stesso taglio …
    🙂
    R.

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  13. Sauro e Renata, buon anno dall’acciaccata della comitiva! complimenti per il cenotto favoloso, siete grandi!

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  14. Carissima!!! Ti sto rincorrendo di ricetta in ricetta…ti abbracciamo forte quanto basta… ( per non farti male.. ma darti calore)…
    Renata e Sauro…
    🙂

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  15. grazie tesorucci…manco da così tanto tempo che non riesco più a star dietro a tutti! ma ci tenevo così tanto ad augurarvi il meglio per questo nuovo anno! vi voglio bene

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  16. Auguri anche a voi! vedo che gli chef di Veganblog amano molto i festeggiamenti casalinghi! Anche io detesto i botti, perché penso sempre al terrore che provocano negli animali… 🙁

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  17. Paola!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bacio bacio baciooooooooooooooooo

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  18. Grazie biocontessa! le ho preparate per il nostro veglione seguendo tutte le tue indicazioni e sono state apprezzatissime! buon 2011!

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  19. accidenti, il mio commento di stamattina è sparito! volevo ringraziarti, Renata, perchè grazie alla tua ricetta sono finalmente riuscita a preparare le lenticchie di castelluccio come si deve, e ce le siamo proprio gustate alla cena del 31!

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