Non sapevo che nome dare a questi biscottini improvvisati, così li ho chiamati come me! (vabbè, non che nella vita di tutti i giorni mi chiami Loira, ma insomma….).
Stamattina mi sono svegliata ancor prima del solito per colpa di questo cambio d’ora… ma ho sfruttato la cosa per cucinare! Alè!
Per fare questi biscotti ho usato:
250 g di manitoba
50 g di zucchero
70 g d’olio
circa un bicchiere di latte di riso
2 cucchiai di sciroppo delle pesche sciroppate fatte in casa (potete sostituire con del malto o succo d’agave o altro succo dolce)
1/2 bustina lievito per dolci (o cremor tartaro)
20 g di pinoli
Ho tritato i pinoli nel robot da cucina. Ho mescolato la farina, lo zucchero, i pinoli tritati, l’olio, il latte, lo sciroppo e il lievito ed ho impastato fino a formare una palla. Ho lasciato riposare per una ventina di minuti. Poi ho fatto i biscotti dandogli una forma un pò “rustica”. Infatti non è un impasto che si stende molto bene e non avevo voglia di diventare matta a fare mille formine! Poi, secondo me, lasciati belli alti rendono di più!
Li ho fatti cuocere a 180° per 20 minuti.
La colazione è stata particolarmente dolce stamattina….. Credo che questa diventerà una delle mie ricette preferite!
Vi auguro di passare una buona domenica! Noi andiamo a fare un pò di acquisti per la cucina della casina nuova in cui ci trasferiremo a breve (striz striz striz!!!).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Oh Loira mi hai dato una notizia fantastica! Avevo completamente dimenticato il cambio d’ora! Che bello, ho recuperato l’ora passata in cucina anche io, così posso studiare di più! Mi sentivo in colpa…
Belli questi biscottoni e ti auguro di fare buone compere!
Bello cominciare la giornata con dolcezza!! Brava Loira e complimenti per la tua alacrità di domenica mattina!!
VIsto che bei biscottini che hai fatto 😉 Col tè sicuramente deliziosi! Buona domenica
Che bontà laura!
Anche io, invece di dormire un’ora in più, ho dormito 3 ore in meno, grazie ad un cacciatore che mi ha fatto alzare alle 6, mi ha fatto cadere i piombini addosso e mi ha fatto urlare come una forsennata!
che bei biscottini!
buoni acquisti allora…. e quando torni e trovi i biscottini ad aspettarti è una gran bella cosa (a meno che non siano già tutti digeriti!) 😀
eheh…. anche tu come silvia vuoi passare alla storia per l’invenzione di un cibo???? eheheh… io è meglio che non ci provo, ricorderebbero sui libri di storia culinaria i piu grandi disastri in cucina!!! 😀
Brava Loira, hai fatto bene secondo me a lasciarli così rustici… attirano di più, sanno di bontà e di genuino. 🙂
Povera Paola! per consolarti ti ci sarebbero voluti i biscottini di Loira…
che bei biscottini…io invece di cucinare stamattina ho dormito di più, che bello il cambio dell’ora!!!!avrei proprio voluto svegliarmi con un bell’odorino di biscotti per casa però….
sembrano ottimi!
Provo a farli nei prossimi giorni, ti faro’ sapere!
^_^
La forma che hai dato a questi biscotti mi piace. Che vi siete comprati di bello?