Involtini primavera

A volte si pensa che per cucinare cose esotiche servano per forza ingredienti altrettanto esotici…. ma spesso semplificando il tutto il risultato è ugualmente ottimo e simile all’originale!

IMG_2016mini

Ho trovato al supermercato (rarità!!) i dischetti di farina di riso con cui di solito si fanno gli involtini e naturalmente non ho resistito alla curiosità di usarli! E non avendo voglia di scervellarmi per il ripieno ho cucinato le verdure come le faccio di solito con gli spaghettini di riso, ma andiamo con ordine…

Ingredienti:

-dischi di farina di riso

-1 cipollotto

-1 zucchina

-1 carota

-germogli di soia

-salsa di soia

-sale

-olio e.v.o.

-acqua tiepida

Procedimento:

Per prima cosa ho preparato le verdure, cipollotto, carota e zucchina, le ho lavate e tagliate tutte a listarelle molto sottili, messe in padella con un poco di olio e un dito di acqua e lasciate cuocere col coperchio a fuoco bassissimo finchè non erano morbide ma non troppo.  Quando erano quasi pronte ho aggiunto i germigli di soia, senza farli cuocere molto così rimangno croccanti,  e infine ho aggiunto la salsa di soia. A seconda della marca che si usa, la salsa di soia è più o meno salata, quindi dopo averla messa e meglio assaggiare e decidere se aggiungere sale o meno.

In una pentola ho fatto appena intiepidire un pò di acqua, giusto tre o quattro dita, poi pian piano ci ho immerso i dischi di riso, uno alla volta…. sembra facile, ma se non li avete mai tenuti tra le mani non avete idea di quanto siano fetenti sti dischetti!! .. Se vengono immersi troppo tempo nell’acqua, o peggio ancora buttati nell’acqua bollente, quando si tenta di recuperarli ci si trova una specie di scotch tra le dita, si appallottolano e si devono solo buttare!  Quindi dopo i primi pessimi tentativi mi sono armata di pazienza, li ho presi uno ad uno, li ho immersi qualche secondo nell’acqua e quando ancora non avevano perso la forma li ho tolti e apoggiati su un panno e l’acqua accumulata finisce di ammorbidirli bene per poterli arrotolare ma almeno non vi si rompono tra le mani!! ho messo al centro un pò di verdure e arrotolato delicatamente a forma di involtino. Io ho preferito non friggerli, li ho messi in teglia e poi nel forno, su carta oleata altrimenti girandoli si rompono e si vuotano.

Per chi non trovasse i dischi di riso o non avesse voglia di mettersi a litigare con quei cosetti appiccicosi, ho letto molte ricette in cui si prepare una pastella tipo crepes molto fine, con due tazze di farina, una di acqua e sale… non l’ho mai provata ma a occhio e croce direi che probabilmente è meno complicata!!

Ah, dimenticavo, con le verdure avanzate ho condito gli spaghettini di riso… ottimi!!

IMG_2012mini

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. w la primaveraaaa||| abbasso l’autunno e l’inverno!!! w maktuubbbbbb!!!!!ma che belli involtini…wooooow è che ripieno!!!! 😀 com’è bella l’ultima foto 😀 che bei colori!!!teng na fammmmmmmm :mrgreen:

    Reply
  2. ahh prposito mak forse domenica farò un dolce che dedicherò ai tuoi bimbi….peròò shhhh è una sorpresa 😀

    Reply
  3. mak, davvero bellissimi, chapeau! mi hai fatto venire un attacco di voglia di cibo cinese… stupendi! i dischetti non li ho ma gli spaghetti di riso sì e in effetti è proprio ora di cucinarli!

    Reply
  4. eheh…ci mancavi nello!!!!!!!!!!!!! 😀
    io glie ne ho fatto uno oggi, lo pubblico prossimamente, vediamo se ti piace.. manterrò il segreto sul tuo, non ti preoccupare! 😀

    Reply
  5. se mi piace??? se lo hai fatto tu di sicuro siii!!! ora stacco…sto a casa di un amico….a domenicaaaa 😀

    Reply
  6. ho in dispensa i dischi di riso da quest’estate, che vorrei fare i ravioli di carta di Stefania P. (a proposito ti saluto, è da molto che non ti leggo)… magari mi do una mossa e faccio gli uni e gli altri!!!
    😉

    Reply
  7. buonissimi me li faceva la mamma della mia corrispondente francese ma ci metteva anche il tofu dentro!

    Reply
  8. Belli e buoni. Sai anche io ultimamente mi son cimentata a farli, ma non trovando i dischetti ho pensato bene di fare l’impasto con farina di riso e grano tenero. A parte il fatto che stendere la sfoglia è un impresa titanica, poi è capitato che non ho potuto finire di confezionarli per tutta una serie di motivi, e quindi ho pensato di congelare sia il ripieno che la sfoglia, Lunedì ho scongelato e (me misera, me tapina) 🙁 la sfoglia è risultata una cosa impossibile da utilizzare, quindi anche io avendo in casa gli spaghetti di riso, ho riciclato il ripieno. Peccato che a mia madre non son piaciuti, ma lei è troppo tradizionalista, ste cose non sono per il suo palato. 🙂

    Reply
  9. grazie ragazzi… si, io alla fine uso lo stesso ripieno per gli spaghetti anche perchè il brontolone di casa dice che gli involtini “gli sanno di unto” …
    @nadir, se cerchi in giro le varie ricette di involtini si trovano varie soluzioni per le sfogliette… e mi pare di averle viste tutte senza cibi no! 😀

    Reply
  10. @Mak, infatti ne ho trovate ma senza farina di riso (e capisco il perchè) appena sarò più tranquilla ci proverò, perchè io sono una che quando si mette in testa una cosa non è contenta finchè non ci riesce 😀

    Reply
  11. Mi hai fatto ricordare che anch’io ho in dispensa (da mò) questi dischi -penso siano indonesiani- che non ho mai usato xché temevo il disastro nel maneggiarli. Proverò con le tue indicazioni, e col tuo ripieno che mi pare proprio gustoso.
    Nello: non vale circuire i bimbi per far colpo sulla mamma. Insomma, abbi un po’ di pudore 😉

    Reply
  12. Bravaaaaaaaaaaa nomino anche te Francy Potter, sei una maga!

    Reply
  13. @nadir… ora che ci penso anche quelle che ho trovato io indicavano farina normale.. se scovo qualcosa te lo faccio sapere sicuramente 🙂
    @menta… maneggiarli E’ un Casino, con la maiuscola!… sicuramente ne butterai un paio ma poi ti rendi conto di come trattarli… devi usare acqua appena tiepida e toglierli dopo pochi secondi quando sono ancora un po rigidi, finiranno di ammorbidirsi appoggiati su un panno… e poi se ci son riuscita io hai buone speranze!!! 🙂
    @paoletta, tesoro… se smettessi di sperimentare farei ogni giorno pasta in bianco e mi ucciderebbero dopo una settimana!!!!!!!!!!!!!!! un bacione!

    Reply
  14. Bbboniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    Reply
  15. Grazie Mak!!! Fantastica la tua ricetta…
    Ecco quello che cercavo! Questi dischi di farina di riso si chiamano “feuilles de Brick” in Francia. Mia figlia fa la “pastilla” con questi fogli in Marocco. Forse un giorno si aggregherà a noi per pubblicarne la ricetta…

    Reply
  16. grazie cuccioli, a tutti quanti!
    @evelyne… che bello… come mi piacerebbe andare in marocco!!!!
    l’africa è sempre nonostante tutto il mio grande sogno…:-D

    Reply
  17. sai Mak che non ho mai fatto questi dischetti di riso, devo cercarli perchè questi tuoi involtini mi stuzzicano lìappetito 🙂

    Reply
  18. @chicca… a me piacciono molto… mi piace in genere tutta la cucina orientale e ogni tanto la rivisito a modo mio 😀
    questi dischetti di riso sono una vera tortura in quanto all’utilizzo, ma il sapore mi piace… penso che in ogni caso la prossima volta cercherò di farli da sola, vedremo i risultato! un bacione grande, ci sei mancata!

    Reply
  19. Sarà, gli spaghetti di riso con le verdurine mi stuzzicano più degli involtini. Ho messo giusto un po’ di germogli in vaschetta a germogliare…. mmmm mi sa che ci provo!

    Reply
  20. Ciao,

    volevo darti un consiglio come utilizzare i fogli di riso. Prendi un panno da cucina immergilo nell’acqua calda e poi lo strizzi. Ci metti sopra i fogli di riso, di solito 4 vanno bene, e dopo qualche minuto sono pronti per essere usati. E’ molto più pratico in questo modo anche piegarli. Complimenti per il resto.

    Reply
  21. Anch’io ho un consiglio: prendo un piatto abbastanza largo da contenerle e lo riempio d’acqua temp. ambiente, ci metto i dischi per qualche minuto in modo si inteneriscano senza disfarsi, ripieno, pieghe e forno, servite con ketchup vegano: concentrato di pomodoro, goccio d’acqua, aceto di mele e sciroppo d’agave.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti