Korvapuusti

La Scandinavia, in generale, e la Finlandia, non offrono grandi possibilità di cibi “locali” per gli animalisti, sebbene ci sia molta più scelta di prodotti V al supermercato e in tutti i locali si trovi sul menu almeno una variante vegan, senza parlare poi di certi ristoranti 100% V che ti segnano come il primo amore! In ogni caso, se salumi e salmoni proprio non ci fanno gola, anzi ci fanno venire un nodo alla gola…l a stessa cosa non si può dire di certi dolcetti… profumatissimi, colorati, calorici!!! Qualche giorno fa ho veganizzato la ricetta dei tipicissimissimi Cinnamon Rolls, in Finlandia korvapuusti e in Svezia kanelbullar… ci avevo già provato altre volte, ma questa è la versione meglio riuscita dopo graduali perfezionamenti…kp1.JPG
Ingredienti per  l’impasto:

400 g di farina bianca
200 ml di latte d’avena (ok  anche di soia, ma non di riso)
3 C di zucchero bianco
1/2 c di sale
1/2 panetto di lievito
1 c di semini di cardamomo pestati grossolanamente
1 C di maizena sciolta in 1/2 tazzina di acqua
50 g di margarina/burro di soia (no olio)

Ingredienti per il ripieno:
30-40 g di margarina/burro di soia più un pochino per la copertura
3 c di cannella
2 C di zucchero bianco più 1 C per la copertura

Procedimento:
Sciogliere il 1/2 panetto di lievito nel latte tiepido, versarli in una ciotola grande e aggiungere lo zucchero, la maizena sciolta, il sale, il cardamomo e mescolare tutto bene con la frusta. Aggiungere la farina poco a poco continuando a girare con la frusta fino a quando non si raggiunge la consistenza dell’impasto per focaccia (compatto ed elastico). Togliere l’impasto dalla ciotola e lavorarlo a mano su un piano, incorporandovi poca alla volta la margarina che avrete tolto dal frigo 1 oretta prima. Lavorare la pasta come si fa per la sfoglia e se sembra appiccicosa, aggiungere 1 pugno di farina fino a quando tutta la margarina non sarà assorbita. Rimettere l’impasto nella ciotola e lasciarlo lievitare  per 1 ora e 1/2, al buio, coperto da un panno (io lo lascio nel forno spento); la pasta deve raddoppiare in volume. A questo punto bisogna stendere la pasta su un piano infarinato, con il mattarello, lasciandola però abbastanza spessa (1 cm ) e formare un rettangolo che a occhio misuri 20×30 cm (con le quantità indicate ne escono anche 2). Sciogliere la margarina per il ripieno in un pentolino a fuoco bassissimo e appena diventa liquida, spalmarla sulla superficie del rettangolo di pasta, fare poi una miscela di zucchero e cannella e cospargerla sulla margarina ( se avrete fatto 2 rettangoli di pasta, dividerete a metà margarina e miscela, ovviamente!). Arrotolare su se stesso il rettangolo, in larghezza, in modo da ottenere un salamone, che suddividerete con un coltello in 5 rolls lunghi 5-6 cm. Posare i rolls su una teglia foderata di carta da forno e lasciarli riposare (meglio se al buio) per almeno 1 ora, la pasta lieviterà nuovamente. “Spennellare” un velo sottile di margarina sciolta sulla superficie dei rotolini e cospargerli con un pochino di zucchero. Lasciare cuocere in forno per 10-12 min. a 200° fino a quando non saranno belli dorati. E’ importante poi lasciarli raffreddare nella stessa teglia, fuori dal forno, coperti da un panno asciutto… in questo modo resteranno più morbidi… come briochine…kanelipulli3.JPG
Pronti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. finalmente una versione vegan di queste briochine! devo trovare il tempo di prepararle 🙂

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  2. ooooooohhhh! ma sei geniale! che capolavoro! e se penso al profumo che si deve essere diffuso in casa quando li hai infornati… che meraviglia! peccato che mi sento un po’ troppo pasticciona in questo periodo per dedicarmi a una preparazione così impegnativa… continuerò a sognarli ancora …

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  3. Io ti adoro…..avevo trovato già un’altra ricetta dei Korvapuusti vegan, ma prevedeva la cottura in una teglia in cui erano a mollo nella margarina fusa…. magari erano buonissimi ma il solo guardare la fotografia il mio fegato scricchiolava paurosamente! Sicuramente anche la tua versione non è proprio dietetica, ma prevede solo un centinaio di grammi di margarina o similari…
    Grazie grazie GRAZIE, sono i miei dolcetti preferiti, era un secolo che non li mangiavo! Li provo quanto prima!

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  4. Quando riavrò un forno li provo 🙂

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  5. WOW, Ale Roots!!!
    Devono essere per forza ottimi!!!
    Adoro cannella…i miei “futuri suoceri” che sono a Palermo
    la usano spesso anche nei sughi…
    stavo dimenticando il mio gelato alla cannella…
    appena mi riesce posto la ricetta!!!
    Bacissimi!!!
    annie78s

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  6. rieccomiiiiiiiiiiiiii… grazie silvia della risposta, l’amministra sito l ho trovato, ma niente questo scrivi articolo proprio non lo vedo, o forse non me lo visualizza, scusate se continuo a scrivere sotto le ricette del giorno ma vorrei tanto pubblicare le mie! devo scaricare qualcosa di particolare per poterlo fare..? help me..! 🙂

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  7. i dolcini morbidi sono la mia piu’ grande tentazione…
    si possono riempire anche con marmellate varie o crema di nocciole?

    Sono veramente bellissimi, grande! 🙂

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  8. Oddio! Mi hai letto nel pensiero! Volevo iscrivermi a veganblog oggi pomeriggio per postare la ricetta delle Kanelbullar che sto per mettermi a fare… inquietante o_o

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  9. GrazieGrazie a tutte!
    @Ivegan: Grazie :–) io penso che mantenendo il procedimento x l’impasto poi il ripieno possa essere personalizzato a piacere…forse è meglio evitare ripieni troppo umidi, credo che inibirebbero la seconda lievitazione…magari proverei con marmellata mista fette biscottate sbriciolate, che asciugano un po’, e cmq poca, perchè se no esce dai bordi quando li tagli e fa un minestrone!
    @Ila…anche io ho fatto un po’ fatica con questa ricetta, perchè le ricette originali prevedono tonnellate di burro e non mi piaceva l’idea di mettere altrettanta margarina…cosi, dopo un paio di tentativi, sono arrivata a questo compromesso, -margarina+lievitazione!
    @mariapia: non credo tu possa essere + pasticciona di me, credimi sono un disastro! E hai fatto quella torta di rose strepitosa…non farai fatica a far riuscire 2 briochine!! spero di vedere presto una tua ricetta pubblicata!!!

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  10. Ciao Nigna,
    per poter opubblicare le tue ricette su Veganblog.it devi innanzitutto scriverci in redazione tramite il modulo alla pagina: http://www.promiseland.it/contact.php chedendo appunto di partecipare a Veganblog.it e ti verrà risposto prontamente indicandoti le modalità tecniche di partecipazione…
    Ti aspettiamo…
    🙂

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  11. Questa è da provare, brava!

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  12. OH mamma miaaaaaa!!
    quanto li adoro questi cosi…
    in USA li facevano in tutte le versioni…..anche senza latte e uova!!
    mi fanno impazzire…figurarsi che quando sono tornata, me ne sono portate 3 confezioni da 10…
    grazieeeeeee

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  13. Io voglio quel topolino!!!!!

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  14. mamma se me li faccio questi quest’ autunno !!
    Avevo anch’io una ricetta che però non ho mai provato perchè richiedeva l’uso del sostituto per le uova (noegg) che io qui non ho ancora trovato. Non vedo l’ora di provare la tua. Fantastica. Grazie

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  15. che foto stepitosa, sembra di toccarli! bravissima ale!!

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  16. Brava 😀 li adoro tutti questi dolcetti arrotolati…..con la cannella poi!!! 😀

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  17. E quel topino che ci fa??? ^__^

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  18. Voglio farli, DEVO farli! Però questa settimana mi prendo una pausa dagli esperimenti calorici, che devo reiniziare la dieta dopo una tre giorni diabolica!

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  19. che bontààà e adoro la cannella!

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  20. Eccoli!! grazie a Babi ho trovato i kanelbullar di cui sto aspettando la ricetta dal marito della mia amica trasferita in Svezia!! bene, ora la ricetta nn mi serve più!!! buonissimiiiii!!! brava!!

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  21. guardo e riguardo questa ricetta, mi frena solo la presenza della margarina 😥

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  22. Jätin sydämeni Karjalassa 20 vuotta sitten …. kiitos ja suudelman Suomessa

    mimi ..nn farti frenare ….ê qualcosa di magico il sapore di questi dolcetti…anche con la margarina basta usare quella senza grassi idrogenati

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