Sinfonia in verde

Mi chiamo Patricia, ho 36 anni, sono francese ed ecco la mia prima ricetta: sinfonia in verde. E’ molto semplice, come piace a me, e sopratutto si può adattare in diversi  modi.
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Ingredienti:
100 g di fiocchi di grano saraceno
150 g di fiocchi d’orzo (ma si possono sostituire con fiocchi di avena…)
35 cc di latte vegetale, io ho messo di riso
500 g di spinaci surgelati (quindi diciamo 700 g freschi)
2 cipolle
peperoncino
noce moscata se gradita
2 cucchiai di lievito in scaglie
2 cucchiai di olio evo
semi di zucca
sale (o no)

Procedimento:
Fare gonfiare i fiocchi nel latte vegetale. Tagliare le cipolle e farle rosolare nell’olio. Tagliare in modo grossolano gli spinaci scongelati e mescolarli con i fiocchi. Aggiungere il lievito alimentare, le cipolle, il peperoncino, (il sale). Versare il composto in una pentola e cuocere a fuoco basso finché si ottiene una palla compatta che si scolla dalle pareti. Versare in una pirofila oliata, decorare con i semi di zucca e cuocere a forno caldo per 30 minuti. Lasciare raffreddare lo sformato prima di servire accompagnato magari da una mayonese vegetale. Si possono utilizzare insalata, bietoline o erbette al posto degli spinaci. A presto…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Patricia,
    questa tua prima ricetta è VERDISSIMA!!!
    Poi quei semi infornati devono essere croccantissimi…
    Brava!
    🙂

    Reply
  2. Benvenuta cara Patricia e complimenti per la tua sinfonia che emana dei suoni paradisiaci 🙂 Come prima ricetta direi molto brava!

    Reply
  3. Benvenuta Patricia!!!!

    Reply
  4. Ma che meraviglia! Benvenuta Patricia, da brava liutaia (liutaio?) non potevi non creare una bellissima (e gustosissima) sinfonia! da provare assolutamente… ma temo che il mio risultato verrà decisamente “stonato” a confronto!

    Reply
  5. Benvenuta Patricia! Condivido tutto ciò che scrivi sulla cucina. Adoro la tua lingua e ben vengano i francesismi! Un abbraccio, Anna

    Reply
  6. Però che bello il lavoro del liutaio… ma tu ti occupi di strumenti acustici o elettrici… Dai, racconta…
    🙂

    Reply
  7. ma che bellezza! benvenuta Patricia!

    Reply
  8. bentvenuta!!! e..
    stupenda questa ricetta!!
    mi ispira un sacco!!!
    domanda..i fiocchi li hai fatti gonfiare, mettendoli nel latte e poi sul fuoco? oppure a freddo?? per quanto tempo?

    Reply
  9. Grazie di cuore per la calorosa accoglienza, sono emozionata di poter partecipare a uno dei blog di cucina vegana più creativo, colorito, attivo e internazionale che si possa trovare sul web.
    Per rispondere a Chiaretta, ho messo i fiocchi a freddo nel latte e li ho lasciati gonfiare il tempo preparare il resto, circa un quarto d’ora.
    Per Sauro : Mi occupo principalmente di strumenti moderni (violino, viola, violoncello), nella scia della grande tradizione cremonese (Antonio Stradivari per primo) nel mio piccolo laboratorio.

    Reply
  10. Ma è bellissima!!!!!!!! e tu sei benvenutissima 🙂 Io ho suonato il violino per 2 anni, ma con risultati pessimi, sai? decisamente preferisco ascoltare gli altri, quelli che lo sanno suonare….nemmeno il mio micio Arturo pianta delle “urla” come quelle che uscivano dal mio strumento :-)…ci mancava poco che la Lav mi denunciasse 😳 e così ho preferito smettere! baciuz

    Reply
  11. Ciao Patricia, benvenuta! Questa ricetta mi fa una gola…. soprattutto in questi giorni che causa mal di denti, mi nutro di cose liquide o semiliquide!
    Che bello il tuo lavoro… io suono il pianoforte, ma ho provato a suonare il violino per qualche anno…. Affascinante, ma mi sono arresa. Troppo difficile e impegnativo mettersi a studiare uno strumento musicale dopo i 20 anni!!!!

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  12. Ciao Patricia, benvenuta..questa ricetta è originalissima, complimenti! 🙂

    Reply
  13. …e complimenti per l’italiano. altro che francesismi, scrivi molto meglio dei miei alunni 😛

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  14. Ciao Patricia,
    benvenuta tra noi!
    Bellissima la ricetta.
    Ho letto il tuo profilo: non preoccuparti dei francesismi, come dice Silvia, tanti ragazzi (italiani) vorrebbero scrivere come te!
    E poi, che bella Cremona e che bello il lavoro di liutaio.
    Suoni anche? Io ho fatto qualche anno di conservatorio (fagotto) ma con scarsi risultati, ora mi diletto ad ascoltare gli altri e a cantare in un coro gospel.
    Sono stato a Cremona pochi mesi fa per la prima volta e sono rimasto affascinato (e con il fiatone, ho scalato tutto il Torrazzo in poco più di cinque minuti perché era in chiusura!): la città è molto bella e poi… tutte quelle botteghe artigiane, per un amante della musica come me! 🙂
    Bravissima e ancora complimenti.

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  15. Ciao Patricia, benvenuta! Che bel nome che hai… un nome che ho sempre amato e pronunciato sin da piccola… ti chiami come mia sorella 🙂
    Mi piace il tuo piatto, brava!
    anch’io uso i fiocchi di cereali in cucina e non solo a colazione 😉

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  16. interessante ed appetitosa. 🙂

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  17. Halo Patricia!!! Cette creation doit etre tres bonne!!! Bienvenue!!!

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  18. Vedo che siete anche francofoni…
    Que demander de plus?
    Stefania, quando avrò dei problemi per tradurre delle ricette conto su di te!

    Reply
  19. cavolo che bella ricettina!!! da fare assolutamente!!!

    wow leggo che fai il lutaio nella citta delle 3T 😛
    che meraviglia di lavoro!!!tra l’altro il violino per me è LO strumento per eccellenza. quello che mi fa andare in brodo di giuggiole e mi rapisce. vorrei taaaanto suonarlo, ma sono arrivata tardi… ho perso troppo tempo col pianoforte, tra esami di armonia e solfeggio, così ora mi trovo a non aver tanto coraggio di ricominciare, ma chissà… 🙂

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