Sono un fautore dell’autoproduzione. Ma ciò comporta degli inconvenienti: ad esempio come riutilizzare l’okara proveniente dalla produzione del latte di soia? Ecco che, allora, ho pensato bene di reimpiegarla in alcune ricette accompagnate da questo”frutto” meraviglioso e goloso che è il cappero (ho a disposizione solo quelli sotto sale!).
Ingredienti:
zucchine
farina di ceci
patata lessa
okara
pan gran grattato
olio qb
sale
ceci neri
fagioli
capperi
Procedimento:
Nella prima foto (per intendersi con Titti che guarda con gli occhi fuori dalle orbite) ho riempito delle 1/2 zucchine con un impasto composto dalla parte interna della zucchina, farina di ceci, patata lessa, okara, pan gran grattato, olio qb, sale: il tutto coperto da queste graziose palline. Poi mettere tutto in forno e al punto giusto servire a tavola (la foto può solo far immaginare quanto sia risultato goloso questo piatto!).
Nella seconda ricetta unire all’impasto della prima ricetta un pò di zuppa di ceci neri e fagioli neri schiacciati (già utilizzati per la ricetta del panino goloso), cospargere il tutto di capperi; infornare il tutto in forno, aspettare et voilà. Purtroppo (?) i giochi dei pargoli sono onnipresenti in ogni angolo della casa ed in ogni momento della giornata.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Son proprio curiosa di assaggiare questo meraviglioso scarto che sembra essere l’okara 🙂 I ceci neri no li ho mai visti!!!! Ciao Roberto
Ciao chicca, i ceci neri sono più piccoli di quelli normali e richiedono un ammollo ed una cottura maggiore.
Vado a cercare qualche immagine….grasieeeeeeeee 🙂
Neanche io conosco i ceci neri, ma forse li ho intravisti al Natura Sì…. Bò! Comunque mi ispira soprattutto la seconda ricetta! Mi dà l’idea di essere saporita, sbaglio?
Roby……….a quest’ora se vedo queste cose svengo…
quelle zucchinotte ripiene le mangerei anche ora!!!
Oh mammina santa che bontà 😀 adoro gli sformati……!!e quelle patatine….hanno un aspetto meraviglioso!!
Ciao che belle ricette finalmente so come utilizzare l’okara in modo appetitoso.
Ho bisogno di un consiglio sul’autoproduzione del latte di soia,una mia amica cinese è venuta a trovarmi e mi ha regalato la macchina automatica per la produzione del latte di soia.Ammetto che ho provato solo poche volte tra cui le prime tutto ok ora sono gia due volte che non riesco a conservarlo più di 1 giorno in frigo poi si formano come tanti puntini più solidi
anzi l’ultima volta dopo meno di 24 ore era già così.Cosa posso fare???
Grazie per l’aiuto
@ale63, anche io faccio il latte con la macchina (la mia è la SojaJoy), ma non ho riscontrato problemi nella conservazione in frigo. Forse i puntini più solidi di cui parli sono semplicemente un deposito residuo, a me capita – nonostante uso il colino anche quando lo verso nel contenitore – che si depositi qualcosa ancora sul fondo. Ma dopo 24 ore anche il sapore è alterato o trovi solo questi puntini solidi? So comunque che si conserva senza problemi in frigo per 2-3 giorni… il mio sinceramente non ci arriva perchè lo finiamo prima!
@Roberto, grazie per le ottime idee per utilizzare l’okara, adoro i capperi!!! spero che i miei cani non se la prendono se allora qualche volta li priverò dell’okara, di cui sono ghiotti, per preparare questi piatti!
@Ale63, purtroppo non ti posso aiutare perchè produco il latte di soia in maniera del tutto manuale e non ho mai riscontrato di questi problemi.
Anzi, considerato che sto cominciando a stancarmi dell’autoproduzione manuale di latte vegetale, chiedo un HELP COLETTIVO per:
1) quale macchina da soia acquistare e dove (possibilmente col kit del Tofu);
2) qualcuno per caso è interessato a disfarsene?
Approfitto per avvisare che la mia amica Valentina si è ricreduta e quindi non vende più la macchina del latte.
Besos
@Paola, contenta che la tua amica Valentina abbia cambiato idea… anche se mi stavo per fare avanti anche io per la sua macchina (da regalare al mio compagno). La mia poi non ha la funzione “mill” che mi dicevi che usi quando fai il latte d’avena, ma ho provato a miscelare soia e avena e altri cereali e sono molto soddisfatta comunque! Un bacio grande! PS: venerdì torno in Puglia, ma purtroppo ci fermeremo solo in Gargano! Spero presto di potermi spingere anche più giù e magari sarebbe bello incontrarci!
Help per l’acquisto della macchina del latte di soia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@Maria Pia ciao grazie per la risposta, pensandoci potrebbe essere il residuo perchè il sapore non è alterato e poi io non l’ho filtrato.Anche la mia cagnolina adora l’okara
@Roberto purtroppo non posso aiutarti perchè come ho detto me l’ha portata la mia amica dalla Cina .La trovo veramente molto comoda in 20 minuti hai il latte di soia pronto e la cucina pulita!!!
@Roberto, anche io sull’acquisto non posso aiutarti. La mia SojaJoy me l’ha regalata Isabella, di Veganblog, che non la utilizzava. Ma so che anche lei l’ha comprata su Ebay. Da quello che ho capito ci sono diversi modelli, forse quello più completo e adatto alle tue esigenze, visto che mi pare di capire che oltre al latte di soia fai spesso anche il latte di cereali, è la macchina che ha la nostra Paola (Veganstar, se non sbaglio) che ha diverse funzioni sia per legumi che per cereali. Anche lei credo l’abbia comprata su internet.
Comunque, è un ottimo acquisto!
@Maria Pia,ho filtrato il latte niente puntini grazie ancora per il consiglio
Ciao Mapi! Mi piacerebbe tantissimo incontrarti! Spero tu abbia l’occasione al più presto di scendere da noi!!!! Buon viaggio!
Roberto ti ho mandato una mail di informazione sulla mia macchina del latte ma forse non l’hai ricevuta. La mia è la Vegan Star VR1, costa di più rispetto alle altre ma ha più funzioni, come quella di preparare a freddo il latte diverso da quello di soia. Io l’ho acquistata da Naturalia.it, ma la trovi anche su Associazione Progetto Gaia a 7€ in meno. Io l’ho pagata € 199.00 + spese di spedizione. Ma in pochissimi mesi ho ammortizzato il suo costo tra latte di soia, latte di miglio, di avena, di kamut, di riso, ecc. e tra tofu e yogurt che sappiamo tutti quanto costano! Spero di esserti stata d’aiuto. Buon 1 maggio a tutti!