Ravanelli e germogli

Come prima ricetta qualcosa di estremamente semplice: ravanelli e germogli di fagioli azuki verdi.

Ingredienti:

ravanelli (nel mio caso provenienti dall’orticello sotto casa!)
germogli di fagioli azuki verdi
gomasio (da me preparato)

Procedimento:
La ricetta non necessita di spiegazioni: tagliuzzare il tutto e condire con una bella spolverata di gomasio.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma che meraviglia questo piattino di rapanelli o ravanelli ?????? Oddio io li ho sempre chiamati rapanelli 🙂 Benvenutooooooooooo caro Robertoooooooooo…..adoro i rapanelli e li devo riseminare visto che il primo giro di semina è in esaurimento 🙂 Ho scoperto che sono fantastici conditi con l’aceto di umeboshi se lo usi prova 🙂 Alla prossima caro Robi

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  2. He he,
    questa è probabilmente la ricetta più semplice e veloce che abbiamo mai pubblicato… Ma come si può vedere, spesso le cose semplici sanno avere un’identità forte e sono in grado di donare sapori unici.
    Bravo Roberto!
    🙂

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  3. Ciao Roberto, e benvenuto anche a te!!

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  4. Bene,Roberto!!un’idea fresca e genuina:)visto che i ravanelli li hai colti nel tuo orticello!!!Benvenuto e…scusa la mia ignoranza…cos’è il gomasio??;-))

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  5. ciao Chicca :)..lo sai ,che dopo anni,viene il dubbio anche a me….aspetta un po’…adesso torno….:)allora….Il ravanello è la radice della pianta Raphanus sativus, di origini sconosciute ma nota fin dall’antichità.
    Comunemente è noto con vari nomi: radice, ramolaccio, rafano, ravanello, rapanello.Ok….Chicca,hai visto? puoi chiamarli come vuoi,in due e piu’ modi^;^ho imparato un’altra cosa anch’io,grazie a te….;-)))

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  6. Ciao Roberto! Ecco un altro maschietto! Bene bene…. Il mio fidanzato mi ha regalato il germogliatore per il nostro anniversario e sto giusto aspettando che crescano i primi germogli di rucola! Per il momento si stanno comportando bene…. non avendo il pollice molto verde credevo di riuscire ad uccidere anche i germogli! E invece no, almeno per il momento 🙂

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  7. Grazie mille Elisabetta ora son più tranquilla senza paura di sbagliare 🙂

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  8. Ciao e grazie a tutti dell’accoglienza calorosa:
    1) Per elisabetta: il gomasio, pietanza tipica della cucina del Sol Levante, si prepara in questo modo:
    – lavare i semi di sesamo (biologico) e successivamente tostarli in una padella fino a farli scoppiettare;
    – mettere i semi tostati assieme al sale marino integrale nel mortaio (nel mio caso il suribachi) e tritare i semi fino all’80% circa.
    Dimenticavo le proporzioni da usare: 1 cucchiano di sale – 12 di sesamo; per i bambini 1 di sale – 20 di sesamo.
    Il gomasio è un condimento ottimo, ricco di calcio e di sali minerali da usare dappertutto.

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  9. Roberto benvenuto, bella ricettina, soprattutto per me, visto che mi sto “violentando” a farmi piacere i germogli, la prossima volta proverò in questo modo…
    Ma un filino d’olio di quello buono tu non ce lo metti proprio ?
    E che bravo sei, ti fai il gomasio in casa ? Certo é un bel risparmio, visto quanto costa quello già pronto…
    😉

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  10. Ciao Roberto Benvenuto…stiamo diventando proprio una squadra noi uomini in cucina vero? 😀

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  11. Caro Luca, siamo ancora in netta minoranza. Però meglio pochi ma buoni!!

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  12. Per Elettra certo che l’olio ce lo metto! ma come è scritto nel mio profilo le mie ricette sono veloci sia nell’esecuzione che nella spiegazione (i miei figli hanno 2, 4 e 8 anni!!). Però ti posso assicurare che sono tutte squisite. Aspetto solo di avere un pò di tempo per pubblicarle.
    Per la cronaca, guarda che preparare il gomasio è veloce e facile, purchè tu abbia gli attrezzi adatti e cioè il Suribachi (mortaio in ceramica zigrinato) e il Surikogi (pestello in legno)

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  13. Aaaaaah beh, andrà bene anche un normale mortaio “italiano”, o no ? Eheheheh… 🙂
    Bello però avere queste “pillole” di Sol Levante… Grazie.
    (Un mio ex collega mi ha raccontato della sua esperienza in Giappone, quando ci é andato a vivere per amore per qualche mese… Affascinante !)

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  14. questo piatto è splendido, sembra un quadro!
    mi hai dato l’incentivo a scartare finalmente il germogliatore che mi hanno regalato! 😀

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  15. Cara Silvia, grazie per i complimenti e quanto prima ti posto il mio germogliatore (fatto da me!).
    P.S. Vedo che sei insegnante, uno dei mestieri più belli (mia moglie dice che è una missione!) e più bistrattati (vds. Riforma Gelmini)

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  16. Roby, è splendida, ma purtroppo l’unica verdura che non mi piace è proprio il ravanello…mio papà, invece, li adora e ieri già l’ho visto alle prese con un pizimonio in cui il rosso rapanellino dominava…

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  17. Spero di fare cosa gradita “linkando” in questo spazio l’articolo del Prof.Berrino già postato su Etica
    http://www.torinomedica.com/allegati/2008/pagina%20web%20nick/212_%20Ferraro_PROCEDURE_Prevenzione_08%20dicembre%202008.pdf
    Ritengo che sia troppo interessante per passare inosservato e per questo mi vorrete scusare il doppio post.

    Posto anche il link dell’intervista fatta al prof nella trasmissione Report: http://www.youtube.com/watch?v=k10SoSJod1A

    Siamo circondati solo da falsi miti!

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  18. ciao,m che bel sito,finalmente!!
    ragazzi forse potete aiutarmi,ho sentito che i germogli di azuki si possono fare a casa:come?
    dove compro quei fagioli freschi?
    gazie a tutti
    ciao

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