Necci

Questa è una ricetta tipica della mia zona (Pistoia). Volevo inserirla perchè nessuno li conosce, anche in altre zone della Toscana. Gravisssssimo! 🙂 Anche perchè è un cibo molto povero, ma davvero squisito e ipercalorico 🙂

Ingredienti:

farina dolce di castagne
acqua
1 pizzico di sale
ramerino per ungere

Procedimento:
Le dosi le faccio sempre a occhio, comunque deve essere un impasto abbastanza denso, altrimenti non vengono bene. Ho utilizzato le schiacce (praticamente 2 padelle piatte di ferro molto molto pesanti) e i testi che sono dei dischi di coccio che vengono impilati uno sopra l’altro. Quando le schiacce sono belle calde e unte con il ramerino, si può iniziare a fare i necci mettendo un po’ di impasto al centro. Poi si prende l’altra schiaccia e si “adagia” sopra, premendo un po’ con un mestolo. Fate cuocere qualche minuto da un lato e poi girate le schiaccie e fate lo stesso dall’altro. Dopo qualche minuto il neccio è pronto! Si può mangiare così senza nulla, altrimenti sono buonissimi ripieni di veghella o panna montata (di soia)! Originariamente vengono mangiati con la ricotta, chissà come sono con la ricotta di soia! Io li mangio anche con le verdure, mi garba il contrasto dolce-salato. Inutile dire che sono buonissimi!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. io li conosco!! io li conosco!! sono toscana anche io, anche se io sono di firenze. Troppo boni, me li mangiavo con la ricotta e una foglia di non so cosa sopra quand’ero piccina!Esiste la ricotta vegan? Chissà come ci sta, davvero… M’hai fatto venire voglia, quasi quasi stasera mi fo un bel castagnaccio, bello unto con ramerino e noci sopra..

    Reply
  2. ecco brava!!!!!!! 🙂
    Forse era una foglia di castagno! Dovrebberlo metterla tra un testo di coccio e l’altro… credo!
    Oltre al castagnaccio, sono buonissime anche le frittelle di farina dolce! 🙂
    Ah! Prova a fare il castagnaccio con ramerino, pinoli e gocce di cioccolata fondente! SUPER!

    Reply
  3. Quelli che tu chiami schiacce qui da me si chiamano testi. Anch’io sono toscana (versiliese) e i necci si fanno spesso a casa mia (noi li chiamiamo “ciacci”). Sono molto buoni e sicuramente riscaldano, sia per le calorie che contengono sia xchè noi li facciamo sul fuoco del camino!!

    Reply
  4. Ciao kero, vedi un po’, anche questi non li avevo mai sentiti nominare, ho giusto la farina di castagne 🙂 Ma dimmi cos’è il ramerino per ungere? Io non vedo la foto di presentazione e voi? ciao Kero un besitos 🙂

    Reply
  5. Ramerino: rosmarino! buono…lo metterei ovunque!

    Reply
  6. come nn si vede la foto? 🙁 io la vedo!
    Cmq basta prendere un rametto di rosmarino, intingerlo un pochino nell’olio e poi passarlo sulle schiacce per ungerle.
    ciaoooooo 🙂

    Reply
  7. per Laura: ah ecco! Vedi si scoprono gli “altarini” 🙂
    Da noi i testi sono quelli di coccio… eheh cmq il risultato è quello! 🙂
    Nel camino nn li ho mai fatti, come vengono?

    Reply
  8. Adoro le castagne e li provero’… Ma non riesco a vedere la foto… 🙁

    Reply
  9. non mi dire il ramerino è il rosmarino 🙂 🙂 grande….quante cose imparo! Ragazze io non vedo la foto, vedo le due del fornello e basta!
    Fede hai letto le informazioni che ti ho dato per i negozi di Como? Scusa Kero se ti rubo un angolino 🙂 Ancora buon pomeriggio a tutte…..ragazze io ho appena sfornato il pane fatto con la terza riattivazione p.m. c’è un profumo che sembra d’esser dal fornaio 🙂

    Reply
  10. adesso le vedete? ho provato reinserirle?
    Sì il ramerino è il rosmarino 🙂
    Chicca66 figurati!!!!!!! 🙂 Piuttosto mi inoltreresti un po’ di profumo di pane??????? Potrei svenire…. 🙂

    Reply
  11. Ciao Keroppola, neanch’io vedo le fotografia… per favore vai a correggere la ricetta e inseriscile secondo le istruzioni che ti avevo mandato (probabilmente le hai copiate dal tuo blog o dal tuo pc senza caricarle sul nostro server così anche se tu le vedi, nessun altro le vede…)
    Daidai, facci vedere sti capolavori…

    A Laura, ciao anche noi di Promiseland stiamo in Versilia (subito dopo Seravezza) e conosciamo ovviamente molto bene la cottura nei testi…
    🙂

    Reply
  12. adesso le vedete le foto?
    non ho fatto copia e incolla, ho inserito l’url copiando l’indirizzo dal mio blog. 🙁 ho sempre fatto così, uff 🙁

    Reply
  13. Kero io ora non vedo più nemmeno quelle dei fornelli 🙁

    Reply
  14. Ciao Keroppola, come ti ho già detto, non devi inserire l’indirizzo del tuo blog, altrimenti le foto non vengono visualizzate… Devi caricare le immagini dal tuo pannello di controllo proprio come facciamo tutti… Dai che ce la fai…
    🙂

    Reply
  15. uffff adesso?? 🙂
    strano però 🙂

    Reply
  16. Adesso le fotografie si vedono!!!
    🙂

    Reply
  17. buonissime…spero di farmele presto!
    che bella “parlata” toscana che hai!

    Reply
  18. Chicca si scusami! Grazie infinite per i riferimenti…la prossima volta che vengo a da quelle parti so dove farmi portare! io qui a venezia sono abbstanza messa male…l’unico naturasì è di una tristezza veramente agghicciante…e uffa non riesco a trovare da nessuna parte il sedano rapa per la zuppa di amaranto!!!!!

    PS x giorgia: ora mi sto mangiando una superfetta di castagnaccio…che buona la farina di castagne!!!!

    Reply
  19. Ma dai ti fai da Venezia a Como per il moroso 🙂 Deve essere un grande amore!!! Possibile che non trovi il sedano rapa a Venesia!….se vuoi quando vieni fammelo sapere che te lo procuro….un salutone 🙂

    Reply
  20. Si beh…e ora ci va anche bene, l’anno scorso facevo Bucharest-Como…vabbè dai si è proprio amore! Veramente sembra proprio che qua il sedano rapa sia introvabile…sarà forse fuoristagione? mah! grazie ancora chicca, sei proprio un tesoro!

    Reply
  21. Keroppola, sì brava era la foglia del castagno, fra l’altro sono anche bellissime.
    Guarda non mi parlare delle frittelline di farina dolce che mi mancano ferocemente! Mia nonna le faceva buoneRRIME, quando i miei avevano un terreno nel mugello e andavamo a raccogliere castagne e marroni dopo si sguazzava nella farina di castagne… però i dolci fatti così son troppo boni, vero? Altro che dolciumi, kinder ecc… la roba che mi mangio a gola io è questa!

    Reply
  22. sì hai proprio ragione! e la “polenda” dolce la facevate? 🙂 (ovviamente fatta con la farina di castagne) anche quella è di molto bona!

    Reply
  23. io li ho assaggiati a Marliana – Serra pistoiese quest’estate ma onestamente non mi avevano entusiasmato molto, proverò però a farli io

    Reply
  24. Nel camino vengono benissimo; diciamo che si possono fare quando abbiamo a disposizione un bel pò di tempo libero, xchè sicuramente farli ai fornelli è più pratico e veloce. Xò è divertente stare tutti insieme davanti al camino, preparare i “ciacci”, chicchierare aspettando che siano pronti e poi mangiarli belli caldi, appena pronti!
    Recuperi la gioia della convivialità e la bellezza di preparare un pasto insieme ad amici o parenti. Viva i ciacci o necci che dir si voglia!!

    Reply
  25. Ciao a voi di Promiseland! Io sono di Pietrasanta, quindi siamo proprio vicini!!! La cottura dei “ciacci” sui testi me l’ha insegnata il “mi babbo” ed è una tradizione che si rinnova ogni anno a casa mia, sotto le feste natalizie! Care vecchie tradizioni…. facciamo di tutto perchè non si perdano!

    Reply
  26. Ciao Laura,
    accidenti sei proprio a 5 minuti dalla nostra sede di Promiseland.it
    Magari un giorno passi a trovarci…
    🙂

    Reply
  27. cmq ci sono tanti toscani, o mi sbaglio? 🙂

    Reply
  28. Eccomi ci sono anch’io 😛 sono di Massa- Carrara la “mi mamma” me li ha fatti qualche giorno fa, troppo buoni…credo comunque che non esista zona toscana dove non siano conosciuti…ciao Silvia complimenti per tutte le ricette buonissime che stai postando…. faccio i complimenti anche alla tua mamma perchè sei molto molto carina 😉

    Reply
  29. oooooo grazieeeeeee, sei troppo gentile 🙂
    io credevo nn li conoscesse nessuno, forse perchè da zona a zona cambia il nome. Tante volte chiedo qua e là e alla parola “necci” tutti mi dicono: “boooooo” 🙂

    Reply
  30. Eh sì! Intanto sto leggendo i vari forum di Promiseland (sono a casa con l’influenza da sei giorni ormai e ho un pò di tempo da dedicare a tutte le cose che solitamente non riesco a fare… In questi 6 giorni mi sono fatta fuori 3 libri e ho iniziato il quarto!).
    magari vi vengo a trovare davvero, xchè no?

    Reply
  31. adoro le castagne e la farina di castagne che però mi limitavo a usare per il castagnaccio. mi fa piacere avere scoperto tramite voi diversi modi dolci e salati per utilizzarla più spesso. voglio assolutamente fare i necci, ma volevo chiedervi un consiglio per la cottura: non avendo le schiacce o i testi, potrebbe andare bene una banale pentola di ghisa (o antiaderente) e poi cuocerle come crepes? eventualmente schiacciandole con un coperchio? grazie mille, mp

    Reply
  32. nn so se dico una cavolata, però forse è meglio la ghisa? in ogni caso vanno assolutamente schiacciati, perchè l’impasto non è liquido come quello delle crepes.
    facci saperee 🙂

    Reply
  33. ma la smettete di fare brigata, voi toscanacci?? e noi qui a sbavare… non vi facciamo un po’ pena, noi privi di schiacce o testi? neanche un po’? vabbè…
    io con la farina di castagne ci faccio il castagnaccio (più o meno ogni due settimane, perchè poi me lo porto al lavoro per i momenti bui di fame) e ogni tanto le frittelle, ma da quando mi sono presa una mezza indigestione (ne ho mangiate davvero troppe man mano che si friggevano) non le ho più fatte
    sè, altro che kinder fetta al latte…:-)

    Reply
  34. He he… Siam Toscani, ci vuol pazienza… 🙂

    Reply
  35. Sauro ho bisogno d’aiuto: come faccio a far vedere solo una foto dopo averla inserita nel pagina dell’inserimento ricette? Ho provato in un commento su pane integrale, mi dici se si vede la foto…grazie come sempre della pazienza 🙂

    Reply
  36. uhmmmm,le castagne .cia a tutti le provo subito

    Reply
  37. Devo provarli sicuramente

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti