Pasta brisée al vino

Finalmente sono riuscita a fare una pasta per i tortini senza l’aggiunta di grassi idrogenati tipo la margarina per intenderci, questa pasta briseé al vino l’ho veramente molto gradita anche fredda, perché al contrario della pasta sfoglia non rimane gommosa. Tranquilli il sapore del vino sparisce con la cottura… Si può anche congelare. In effetti io ne preparo sempre un po’ di più perchè una parte la metto dentro un sacchettino di plastica e poi al momento me la ritrovo già pronta. La base di pasta brisée non deve essere troppo alta anzi deve essere bassa circa 5 mm e comunque non superare i 7 mm. Prima di riempirla, va bucherellata bene con una forchetta. Quando è dorata è pronta.Un consiglio: è preferibile per una sua migliore cottura non stenderla nel foglio di carta oleata (perché tenderebbe a rimanere cruda) ma direttamente in una teglia unta di olio.

Ingredienti
:
300 g di farina 0
80 g di olio di mais
120 g di vino bianco  secco (con lo spumante secco rimane ancora più friabile)
1 cucchiaino di sale fino

Procedimento:
E’ molto facile basta impastare tutti gli ingredienti (ci si può far aiutare anche dalla macchina del pane) fino ad ottenere una pasta elastica e liscia.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Cara Stella, deve essere proprio buona! Ma forse ti sei dimenticata di aggiungere il vino tra gli ingredienti? 🙂

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  2. Parbleu 😯 , mi sono sbagliata a scrivere al posto dell’acqua ci va il vino bianco e secco. Grazie provvedo subito a correggere.

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  3. stelladisale 6 Giugno 2008, 16:24

    è praticamente come quella che faccio io! 🙂
    la uso per qualunque cosa, strudel, torte salate, crackers… uso l’olio d’oliva e la tiro sottilissima, se poi si mette un pizzico di cremor tartaro lievita leggermente e diventa più morbida, complimenti per il blog che leggo sempre, buon we

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  4. Ciao stelladimare in effetti nelle mie future ricette ci saranno anche torte pasqualine e strudel ed altro, mi trovo troppo bene con questa pasta, grazie per i suggerimenti ma preferisco magari non mettere nessuna polvere lievitante perchè per fortuna,sarà l’equilibrio delle dosi non so, però rimane morbida, meglio non sfidare oltre la fortuna 😉 . Quando sperimenterò i crakers magari la aggiungo. Buon we anche a te

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  5. astrofiammante 6 Giugno 2008, 22:43

    chissà forse potrò farcela anch’io…….finora non mi sono molto fidata con gli impasti, questa mi sembra fattibile………..ciaoooooo, alla prossima!

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  6. Ma certo che ci puoi provare cerca però se non usi la macchina impastatrice , di lavorarla molto bene fino a che non è bella liscia ed elastica….

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  7. questa ci provo pure io, e vi farò sapere! se non ci foste voi…manine sante!

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  8. Domanda: ma per quanto devo andare avanti ad impastare??
    Ogni volta che provo a fare qualche pasta base viene su un pasticcio!!!

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  9. Ciao Sté bisogna impastare 15/20 minuti, il tempo dipende dall’impastatura e dalla forza che ci metti 😉 comunque fino a che non è liscia ed elastica, ma non è difficile per niente ottenere un buon risultato, dai provaci non te ne pentirai!!! Un abbraccio

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  10. 😉 grazie, se questo weekend trovo il tempo, ci provo!Poi ti farò sapere!Grazie

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  11. Si puo’ utilizzare l’impastatrice della macchina del pane?

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  12. La risposta è sì, scusate ma ho letto solo dopo 🙂

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  13. Quella che vedi nella foto è fatta con la macchina del pane, lo so non sarà molto poetico 🙄 ma mi dà la possibilità nel frattempo di cucinare altre cose…..Buona giornata balza

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  14. alessioisonfire 12 Giugno 2008, 15:04

    ragazzi ho una domanda per voi.. io non bevo alcol e so che il vino anche se cotto ritiene una percentuale alcolica, volevo chiedervi se per caso conoscete un sostituto che potrei usare per dare cmq un buon gusto alla brisée?

    grazie 🙂
    aofx

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  15. Ciao alessio, ho provato a chiedere un po’ in giro e tutti mi hanno confermato che l’acool con il calore-cottura evapora….ma forse non ti piace il gusto? perchè se è così guarda che con la cottura non si sente per niente. Un abbraccio

    Reply
  16. Ciao alessio, ho provato a chiedere un po’ in giro e tutti mi hanno confermato che con il calore-cottura l’alcool evapora….ma forse non ti piace il sapore? Perchè se è così guarda che non si sente per niente. Un abbraccio

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  17. alessioisonfire 12 Giugno 2008, 16:34

    grazie del commento stella, non so a chi credere hehe.. dai un’occhiata alla tabella che c’è su questa pagina. a quanto pare se è parte di una miscela e cotto al forno, per es., per 30 mins., la percentuale che rimane è del 30%..
    http://www.ochef.com/165.htm

    forse proverò col dell’aceto di mele mischiato ad un po’ di succo di mela per levare l’acidità.. boh!
    wish me luck 🙂

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  18. Alessio non ci ho capito una mazza, il mio inglese scolastico è molto limitato 😆 …aceto di mele? 😯 ma non è un po’ azzardata la cosa, chissà che non venga fuori una bomba, se l’hai già fatta facci sapere come ti è venuta ,sono curiosa. Io metterei anzi dell’acqua o del latte di riso o soia… Un abbraccio

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  19. Io l’ho provata giusto ieri…la brisee dico, gnammy gnammy!
    Marito e figlia conquistati.
    Non avendo tofu…ho liberamente reinventato un ripienino a base di fagioli avanzati e verdure assortite (avanzate) pazzesco…mia figlia ha ingurgitato fagioli, zucchine e altro senza accorgersene. Ma aveva una certa aria sospettosa…i figli!!!

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  20. alessioisonfire 15 Giugno 2008, 19:22

    ciao stella, alla fine ho optato per qualcosa di molto più sicuro e ho sostituito il vino a del brodo vegetale abbastanza ristretto che ha dato cmq un buon profumo alla pasta e ad ogni modo poi il ripieno della torta che era saporitissimo ha fatto il suo dovere hehe 🙂

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  21. Mah…io devo dire che il vino non si sente per niente. Poi su 300 gr di farina 120 di vino è un quantitativo irrisorio. E’ ottima così com’è!!! Non la cambiateeeee!!!!!

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  22. Mancava il mio commento Stella, fatta oggi per base torta salata che postero!
    L’aspetto è slurposo:-) Ti diro i miei uomini cosa dicono, sopratutto la peste:-) confermo anch’io non si sente per nulla l’odore del vino!

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  23. Ciao Stella!!Domani volevo provare ad usare il tuo impasto per fare una crostata con la marmellata postata da Chicca66. E’ però la prima volta che provo a fare una crostata…per quanto devo lasciarla nel forno?e a che temperatura?
    Grazie

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  24. Ciao Ste’ io la cuocio a 180° e la lascio fino a che non la vedo leggermente dorata, non l’ho mai provata dolce, lo farò presto, ma tu al posto del sale ci metti lo zucchero? Ciao e fammi sapere

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  25. ah già…non avevo visto che c’era il sale…ops…

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  26. Oggi l’ho fatta versione integrale con ripieno di bietole, panna di riso e parmigiano vegan. Uno sballo Stella!!!

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  27. Ciao Paola hai usato la farina integrale? Avrei giusto della farina integrale da usare (onde evitare che mi faccia le farfalline considerato che è un po’ che ce l’ho lì) e delle bietole del contadino che mi ha portato mia sorella, come le hai cucinate prima di infornarle? Ricettina grazie 😆

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  28. Che emozione!!! Stella che chiede a me la ricetta!!!!
    Allora, per il ripieno ho fatto bollire le bietole in acqua bollente salata per una decina di minuti. Le ho passate nel mixer, ho poi aggiunto 125 ml di panna di riso ( anche quella di soia va bene ), ho aggiunto due cucchiai abbondanti di parmigiano vegan, un pizzico di sale, un pizzico di pepe.
    Per la brisèe ho soltanto sostituito la farina bianca con quella integrale.
    E’ stato un successone!!!!
    Ho provato a fare una foto con il cellulare ma è venuta malissimo. Credo proprio che dovrò munirmi di macchina fotografica!!! Visto che voglio anche postarvi la ricetta delle melanzane ripiene pugliesi versione vegan!!!
    Un bacione

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  29. E si Paola dai fai qualche foto!!!! Grazie per la ricetta ho giusto appunto anche la panna però di soia, domani la faccio e poi ti faccio sapere, grazie, grazie….kiss kiss

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  30. L’ho provata ieri, ho fatto una torta salata con verdurine miste e dei grissini con la paprica…veramente deliziosa…penso che la userò molto spesso questa ricetta. Grazie mille!!

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  31. Bè se lo dice una esperta come sei tu Dolciricette allora vuol dire che questa ricetta è veramente azzeccata. Bacioni

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  32. Ciao Stella volevo chiederti se il vino a qualche “effetto speciale” per questa pasta brisé…appena trovo un vino veg proverò a farla!!!grazie
    marta

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  33. Sicuramente si, visto che diventa molto buona però non saprei per quale motivo me l’ha suggerita mia madre perchè la faceva mia nonna, io però l’ho migliorata mettendoci lo spumante secco e devo dire che viene ancora meglio. Senza che stai a stappare uno spumante grande comprati, se vuoi provare, quelli piccolini tornano benissimo. Kiss kiss

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  34. grazie stella appena provo ti farò sapere…

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  35. Ok Marta sarebbe interessante anche dirci poi che cosa ci hai fatto :::Buon w.e.

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  36. Questa briseé è strepitosa e la sto usando con tutto!
    Con le verdure cotte: cavolfiori o broccoli oppure verza con pomodori e cipolle, a cui aggiungo sempre tofu macinato, come ho imparato da chicca66.
    Ma preferisco farcirla con verdure crude che poi cuocciono in forno: pomodori o zucchine oppure patate, senza contare la zucca o le cipolle, a cui aggiungo sale e olio, spezie varie. Semplicissimo!
    Ormai non passa settimana che non mi chiedano di cucinare un “tortino”…
    Grazie mille a tutti.

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  37. Grazie a te civiola per la testimonianza, se posso darti un consiglio prova a fare con questa pasta anche i grissini sono favolosi. Ti mando un bacione e continua a seguirci mi raccomando 🙂

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  38. Stellina perchè la tua foto esce e la mia non più????

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  39. Anche io da quando ho scoperto la tua pasta brisé al vino mi sto dilettando in preparazioni di tortini di ogni tipo. la prima volta (volevo fare la pizza ripiena di scarola) mi ero un po’ demoralizzata perchè avevo voluto aumentare le dosi per fare due dischi di pasta e mi era venuta eccessivamente oliosa, ma una volta cotta il risultato è stato comunque più che commestibile! un bel risparmio e un bel vantaggio sapere cosa si mangia!

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  40. Sì, stella, già provati sia i grissini che i taralli con gli avanzi di pasta, e sono venuti ovviamente deliziosi. A tutti quelli che li hanno assaggiati e sono rimasti esterrefatti ho girato il link di veganblog, sperando che possano capire meglio la filosofia vegan non solo tramite le ricette ma anche grazie ai vostri commmenti!

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  41. Piacere di conoscerti Maria Pia, lasciamelo dire sei proprio carina 🙂 quando ci fai conoscere Gigia? 😉

    Grazie 1000 civiola anche per la pubblicità che stai facendo a questo blog , sei un tesoro ti mando un bacioooone

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  42. dopo tanto che lo pensavo finalmente ieri sera ho fatto la tua pasta brisè con prosecco e impastata con la mdp. è venuta strepitosa. forse bisogna stenderla più sottile di 5 mm perchè la base, la parte a contatto con il ripieno non si è cotta benissimo, è rimasta mollosa, mentre la parte sopra che la ricopriva che era sottilissima era spettacolarmente friabile.

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  43. Ciao mara in effetti facendola di 3 mm. è meglio poi dipende sempre dall’utilizzo che ne facciamo, i grissini per esempio sono cicciottelli ma vengono friabili e buonissimi, per le cose ripiene invece come avevo detto nella ricetta bisogna tenerci sul basso, grazie comunque per averlo sottolineato. Cordialmente

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  44. l’ho rifatta..ma sempre che a contatto con la parte umida (zucchine e pomodorini) rimane sembra cruda. deve cuocere di più forse? ma poi si brucia fuori. tu quanto la fai cuocere?

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  45. e far cuocere la pasta stesa da sola e solo dopo aggiungere il ripieno?
    Qualcuno ha provato?
    Mi sa che quando ci provo faccio così…

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  46. sono estasiata congratulazioni!!!io ho usato del brut e ho cotto a 180 x 40 min?

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