Fare il tofu in casa

Il tofu è un alimento che i vegan e i vegetariani ben conoscono, spesso usato in sostituzione del formaggio in molte preparazioni, ma ancora più spesso acquistato confezionato senza neanche conoscerne il metodo di preparazione e le proprietà.

Ebbene, il Tofu è semplice e divertente da prepararsi da soli a casa senza alcuna apparecchiatura particolare e mangiando così un prodotto fresco invece di uno confezionato. Ecco la ricetta per la realizzazione così come ce la propone “Società Vegetariana”

Ingredienti:
1 kg di soia gialla proveniente da agricoltura biologica
10 l d’acqua (più altra per l’ammollo) e 1 pentola dove tenerla in ebollizione
15 g di cloruro di magnesio (si ricava dal sale integrale e si trova in erboristeria nei negozi di alimenti naturali o in farmacia)
3 cm di alga Kombu (solo nel caso vogliate ottenere anche il latte di soia)

Procedimento:
Vi servono un potente robot da cucina, uno stampo forato con coperchio (se non l’avete, potete usare anche un colapasta e un coperchio da tegame) e un paio di panni di lino o di cotone per filtrare il liquido. La soia deve essere messa in ammollo per 16-24 ore (più fa freddo, più deve restarvi). Durante l’ammollo, la soia, in origine tonda, prenderà la caratteristica forma a fagiolo. L’acqua dell’ammollo si getta. Riscaldate i 10 litri di acqua e portatela più vicino possibile all’ebollizione (a seconda della temperatura che il vostro robot è in grado di sopportare). I risultati e la resa in termini di quantità sono migliori se l’operazione si svolge a temperatura elevata (nella nostra prova, l’acqua non era vicina all’ebollizione e il risultato è stato di 1,2 kg di tofu). La soia deve essere frullata finemente continuando ad aggiungere, a poco a poco, acqua calda dallapentola. La crema ottenuta deve essere rimessa nella pentola e fatta bollire per dieci-quindici minuti, mescolando continuamente perché non attacchi. Non è necessario buttare la schiuma, che sarà più abbondante se l’acqua non è sempre bollente. Indossate i guanti di gomma e tendete un panno sopra una pentola. Versatevi il liquido e strizzate il panno. Quello che resta nel panno è l’okara, che può essere usato nell’impasto del pane o di dolci o per fare una granola secca per la colazione (essiccando in forno uno strato sottile di okara e malto), usato come fertilizzante o mescolato al cibo degli animali, cani e gatti compresi. L’okara deve essere consumato sempre in piccole quantità perché può costituire un peso eccessivo per l’intestino. A questo punto, se invece del tofu volete fare il latte di soia (che mantiene un deciso sapore di questo legume, diverso dai prodotti in commercio, in genere aromatizzati) è sufficiente che facciate bollire il liquido filtrato per un’ora con l’alga kombu e, se lo preferite, con una stecca di vaniglia per aromatizzarlo. Dopo di che, lo potete imbottigliare. Se invece volete preparare il tofu, procedete come segue. Riportate a ebollizione, sciogliete il cloruro di magnesio (che in Oriente viene chiamato Nigari) in un po’ d’acqua bollente e versatelo piano piano nel composto mescolando molto lentamente: vedrete formarsi i fiocchi di tofu che si separano dal siero. Raccoglieteli con un colino e adagiateli in un contenitore che avrete foderato con un panno. Mettetevi un coperchio con un peso (per esempio una brocca piena d’acqua) e lasciate i fiocchi in pressione per mezz’ora. Infine, sciacquate il tofu, tagliatelo a pezzi e rimetteteli nel contenitore che immergerete in acqua fredda fino al raffreddamento.

Tratto da www.societavegetariana.org

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. ma il tofu si può usare per mettere sulla pizza??? dalla figura sembra che sia come una mozzarella e il sapore? sono quasi vegetariana ma mi piacerebbe imparare un po di cose in cucina per non dipendere dai miei

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  2. per Mika:
    Certo che il Tofu si può mettere anche sulla pizza…
    Tieni presente che ricorderà più una ricotta piuttosto che una mozzarella e non aspettarti di vedere qualcosa di filante mentre il sapore è abbastanza neutro e solitamente il tofu prende il sapore degli aromi usati per cucinarlo.

    Fai benissimo a cercare di renderti indipendente in cucina, apprezzerai la varietà di piatti che una cucina Vegetariana o meglio ancora Vegan, può offrirti.

    Cercherò di inserire ulteriori ricette e indicazioni di base quanto prima.

    Reply
  3. segnalo che il tofu va consumato in modiche quantità, non è un alimento base all’interno di un quadro alimentare corretto e equilibrato

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  4. Il tofu (anzi, più precisamente la soja) non è certamente un ingrediente principale o indispensabile da un punto di vista nutrizionale, ma è comunque utilissimo da un punto di vista pratico per la sua versatilità nel creare altri ingredienti come latte, tofu, panna, besciamella, creme, insomma tutte cose utilissime nella creazione di piatti appetitosi

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  5. quindi non è un alimento principale e indispensabile come dicono i vegetariani?

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  6. Non ci risulta che i Vegan (forse volevi scrivere Vegan invece di Vegetariani che non hanno motivo di usare il tofu un quanto non escludono i formaggi dalla loro alimentazione), considerino il Tofu come un alimento dalle particolari proprietà nutritive.
    Quando lo si definisce indispensabile è solo perchè lo è di fatto in cucina grazie alle possibilità che offre nelle sue diverse forme ed aspetti (permette infatti di realizzare panna, latte, besciamella, maionese, ecc)

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  7. facendo un po’ di ricerca online troverai che il tofu è ricco in calcio, fosforo, magnesio e proteine. e ovviamente privo di colesterolo. è un prodotto molto versatile grazie alle sue caratteristiche che lo rendono facile da abbinare ai piatti di tutti i giorni.

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  8. nonsonomoltograsso 25 Agosto 2008, 11:17

    Ciao ragazzi
    e’ vero quello che scrive xmrsodax? Cioe’ si puo’ utilizzare in sostituzione di carne e formaggi? Tenete presente che non sono ne vegan ne’ vegetariano 🙂
    Mi piacerebbe comunque evitare grassi e colesterolo

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  9. tanto x restare in tema di tofu, qualcuno potrebbe indicarmi un sito fidato dove prendere la macchina x fare latte di soja , tofu, ecc . ce ne sono talmente tanti che propongono di tutto che sinceramente nn so dove andare :-)… grazie melle x quello che potrete fare . apresto elena

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  10. Io uso il Soyabella acquistato online (www.keimling.eu) in un’offerta che comprendeva anche 10 chili di soya biologica, e sono molto soddisfatta, prepara il latte di soia, di riso, di mandorle, di nocciola, il porridge, ecc. te lo consiglio vivamente, i loro prodotti sono eccezionali.

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  11. Salve ragazzi!
    Approfitto di questo post vecchio per porre una domanda sulla preparazione del tofu in casa.

    Oggi è stata la terza volta che ho preparato il tofu partendo da 500 g di fagioli di soia gialla secchi, ed al termine del procedimento sono riuscita ad ottenere una forma di circa 430 g di tofu.
    Ho letto in rete che da 500 g si riesce ad ottenere anche 600-700 g di prodotto finito… A questo punto mi domando: può essere che sbaglio in qualche procedimento?!

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  12. Domandone: il latte di soia e il tofu così prodotti quanto e come si conservano?

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  13. Il latte di soia prodotto in casa non lo terrei più di 3 giorni, il tofu un paio di giorni in più al massimo.
    Io preferisco usare quello di Armonia e Bontà, lo trovate in rete.
    Per le ricette guardate qui:
    cucinandosenza.blogspot.com/search/label/tofu
    Ciao!

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  14. ho cercato il sito di L del 1 ott.2010 per soyabella ma non cera

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